Grandi vini per una piccola introduzione al Rodano vitivinicolo e alle sue affascinanti diversità. Sala gremita e pubblico molto attento a scoprire dettagli e sfumature di vini mai così tanto al centro dell’attenzione (vedi Wine Spectator e Robert Parker) ma anche mai così poco conosciuti al grande pubblico. Ed ecco che la serata è scorsa via molto piacevole tra Grenache Blanc in purezza per un discreto vino da inizio pasto come il Chateau Des Tours 2004, della stessa maison del monumentale Chateau Rayas, e la nobile e mineralissima versione del Viogner di Chateau Grillet, una delle maison francesi più celebrate. Il Grillet 98 di è rivelato succoso e territoriale e godibilissimo. Tra i rossi, sferzata in apertura di tannino e acidità e frutta esplosiva per un’altro grandissimo successo enologico recente ovvero La Vieille Julienne 2005, con il suo Chateneuf du Pape “biologico”. Passo indietro negli anni per un Cote Rotie Vidal Fleury 1995 un pò in fase calante ma molto tipico per un Syrah evoluto, con note di humus, carne e pepe nero.
Grandissimo il finale di serata con uno Chateau Rayas 1998 che non ha deluso le aspettative mostrando classe ed eleganza più che muscoli affascinando tutti i commensali. Dolce chiusura con il Muscat de Baumes et de Venise di Duboeuf e la sua calda aromaticità di fiori e frutta, perfetti per accompagnare la nostra torta di mele caserecca e anche per il Cremino “C’era una volta” della cioccolateria La Molina di Quarrata (PT).
Su YouTube disponibili nelle prossime ore tutti i vini degustati. Già da oggi disponibili in vendita da Burde con il seguente listino:
- Château des Tours Réserve 2004 € 15,00
- Château-Grillet 1998 € 82,00
- La Vieille Julienne- Châteauneuf-du-Pape 2005 € 75,00
- Vidal Fleury Côte Rôtie Brune et Blonde 1995 € 30,00
- Château Rayas – Châteauneuf-du-Pape 1998 € 175,00
- Muscat de Beaumes des Venise 2005 € 18,00