A Portofino per Krugxfish spazio non solo a musica e cibo ma anche per un approfondimento intrigante sulla degustazione dello Champagne Rose di Krug che in pochi conoscono davvero a fondo. Oggi non ci sono più scuse perchè Krug in collaborazione con Riedel ha prodotto un calice che affianca lo Joseph per la Grande Cuvèe e millesimati. Un calice con ampio bevante e ampie scanalature longitudinali per esaltare il lato fruttato e floreale e al contempo permettere di trasmettere quel particolare mix di complessità e leggerezza che rende questa cuvèe molto diversa da tutti gli altri Champagne Rosè.

Ma come è questa 21eme edition? Il Krug ID ci dice che si basa sulla grandiosa annata 2008 su 57 vini assemblati a partire dal vino più risalente ovvero un 2000. Come totale siamo a 51%pinot nero (di cui 10% rosso) 41% chardonnay e 8% meunier

Krug Rose Champagne 21éme edition KrugID 316033 (nel nuovo bicchiere appositamente studiato), fragole melone melograno resine tabacco e floreale, piccante pepato stuzzicante saporito, lunghezza agilità ed eleganza sottile , finale nervoso ed elettrico che nasconde un corpo intrigante e deciso ideale su triglie e astice alla griglia, un fiammeggiante duello di sapidità e dolcezza 95

E per il bicchiere, Olivier ce lo racconta così:

Arriva il numero progressivo dell’edizione (la 21esima in questo caso) sul Rosè di Krug, la cuvèe della maison meno conosciuta ma ricca di sfaccettature e sorprese che vanno scoperte da oggi con il bicchiere apposito studiato da Riedel per esaltarne aromi e gusto. Ce lo racconta Olivier Krug durante l’evento KrugxFish a Portofino, al Castello BRown.