Si può dire che il ‘900 è stato il secolo del Whisky: New York, dancing affollati e oscuri bar pieni di fumo, duri con trench sgualciti e pupe con le gonne strette. E film, tanti film. Bello, certo, ma tutto quel fumo, quell’inverno… Quindi beviamo Rum, liscio o miscelato, ma che sia Rum. Perché il Rum ci porta il sapore del sole, del mare di isole da sogno dove siamo stati troppo poco, o forse non siamo ancora andati, e chissà se ci andremo mai. Ma almeno possiamo tenerle nel bicchiere.Adesso vogliamo l’estate tutto l’anno. Ballare sulla spiaggia, sedere all’aperto, comodi e leggeri, bevendo e sorridendo. Vogliamo stare bene e divertirci. E viaggi, tanti viaggi.
Ecco come Francesco e Marco ci introducono alla loro realtà di importazione di pregiati distillati dal mondo e come rispondono alle nostre domande:
1. Qual è il colore e la sfumatura che preferisci nei tuoi rum e perché?
Dorato per un rum giovane e leggero, da bere con facilità, magari in estate con un po’ d’acqua e un cubetto di ghiaccio. Più scuro, ambrato per un rum invecchiato, da meditazione, da bere assolutamente liscio, magari abbinato ad un po’ di cioccolato e ad un buon sigaro. Non troppo scuro però, perché non amo molto i rum pesanti, aggressivi, a volte eccessivi. E peggio ancora se lo scuro viene solo dal caramello.
2. Quanto conta il colore di un rum nella generazione di aspettative nel gusto?
Molto. Un colore chiaro o addirittura bianco spinge ad un bere veloce, senza troppe aspettative. Un colore dorato o ambrato sa di invecchiamento, di botti, di impegno nel produrlo. E spinge ad un bere più lento e rispettoso.
3. Dovendo scegliere un colore per la tua azienda, quale sceglieresti?
Distillati in degustazione e miscelati:
- Ron Arecha Carta Blanca
- Ron Montero Pàlido
- Arecha Elixir De Ron
- Ron Montero Gran Reserva
- Ron Quorhum 12 anni
Bar Bagno Roma s.a.s. di Rufini Francesco & C.
Sede Legale : Via del Fonditore, 113 I-58022 Follonica (GR)
http://www.lacasadelrum.it