Siamo in quel di Palaia con dei vigneti pionieristicamente impiantati nel 1922 ed ereditati da Giacomo Castellani come progetto personale e con una dedizione speciale ai bianchi e rossi di levità. Il bianco più importante che nasce alla Tenuta di Montefoscoli è questo Vacevoli dal vigneto omonimo piantato a vermentino, viogner e petit manseng a dare un mix irresistibile di opulenza e frescezza sapida (garantita proprio dal manseng). Note di albicocca, menta, pesca gialla, susina bianca si mescolano a note speziate gessose e tostatura gentile di legno dove il vino in parte fermenta. Il sorso è ricco e di pancia con capacità di abbinarsi a robuste minestre come la ribollita e carni bianche ma anche su un antipasto originale come castagne fritte e prosciutto toscano a cura di Paolo Gori.
La tenuta di Montefoscoli si trova nella parte sud-ovest della collina di Montefoscoli, nelle colline pisane, luogo che racconta la presenza di un’antica cultura agricola. Le vigne, posizionate a diverse altitudini, sono perlopiù coltivate a Sangiovese e Vermentino, secondo la tradizione toscana. All’interno della tenuta si utilizzano pratiche agricole biologiche certificate. L’obiettivo della Tenuta di Montefoscoli è quello di trasmettere la tipicità del terroir delle colline pisane, e in particolare dell’areale del paese di Montefoscoli.