La tipologia piemontese più ricercata e alla moda è ben evidenziata da questa bottiglia grintosa e accesa nei suoi toni di frutta fresca e floreale di rosa carnosissima. Ribes rosso, fragole e lamponi insieme a melograno e amarena lo mostrano in gran forma con l’annata calda di Langa a pulsare sotto senza rovinare il quadro di bella bevibilità.
wine
Nobile di Montepulciano Poliziano Selezione Caggiole 2019 Pieve Caggiòle
Mariastella Carletti di Poliziano non ha ancora trent’anni ma ha già preso in mano il timone tecnico ed enologico dell’azienda di famiglia, una di quelle che ha reso grande la denominazione negli ultimi 30 anni. Oggi il suo entusiasmo contagioso porta avanti il progetto Pievi della DOCG di cui una proprio porta il nome di Caggiòle, la zona baciata dal sole e dal suolo che permette la produzione di vini di grande spessore ed eleganza, generalmente vini in cui predomina il floreale e tanti spunti di stampo minerale e note di frutta rosso insieme a sapidità gustosa . Questo vino da single vineyard sin instrada perfettamente nel carattere della Pieve cui prende il nome ma in particolare ha però una esposizione nord che lo rende particolarmente resiliente al cambiamento climatico ma anche difficoltoso da portare a maturazione in annate che parevano tarde a maturare come la 2019.
Campomaggio Chianti Classico 2021 DOCG
Siamo a Radda e non potrebbe essere diversamente con questo Gallo Nero 100% sangiovese da Tenuta di Campomaggio presentato da Giacomo Castellani. Colore lieve, esile e croccantissimo a partire da note di ciliegia matura, viole, rosa e frutta di bosco. Non mancano cenni speziati e lievi tostature, con un ritmo felice in bocca dove il tannino danza con fermezza chiantigiana classica. Finale arioso e speziato, delicato da ribollita ma anche da carni bianche.
Nobile di Montepulciano De’ Ricci Soraldo 2019 Pieve Ascianello
Nicolò Trabalzini racconta la storia della sua famiglia che ha rilevato una cantina attiva già nel 1337 quando il nonno Soraldo Trabalzini mezzadro acquistà la cantina dalla nobile famiglia De’ Ricci. Nicolò decide di imbottigliare in proprio solo dalla 2015 ma come enologo inizia a lavorare proprio con questa 2019. Con questo vino siamo nella Pieve di Ascianello, tante sabbie e conchiglie fossili il che vuol dire poco colore, tante sfumature agrumate e floreali e tantissima sapidità in bocca.
Campomaggio Chianti Classico Riserva 2020
La Riserva di Campomaggio nasce da assemblaggio di più vigne dall’età media decisamente interessante molto alte in quota e su diversi terreni. Come tipologia questa Riserva che rappresenta una bella e decisa evoluzione di complessità rispetto alla versione annata. La 2020 è partita in sordina e bollata come “calda” ma in realtà nel bicchiere c’è solarità ma anche allegria e frutto vivace che vira subito su fragola, melograno e lamponi e arancio rosso più che sui classici amarena e viola del Chianti Classico di Radda.
Palmento Carranco Etna Bianco Villa dei Baroni 2023
Un vino che mostra benissimo come gli Etna bianco annata siano davvero dei vini allo stesso tempo legati al loro terroir ma anche capaci di proiettarsi in una dimensione mediterranea e sottilmente marina. Il caricante del Villa dei Baroni bianco di Carranco mostra un naso come sempre reticente e dimesso tra fiori bianchi e fruttato giallo appena accennato in cui emerge bene la nota pirica del terroir etneo per poi farsi decisamente più interessante al palato.
Villa di Capezzana Carmignano DOCG 2020
Si presenta baldanzoso e fresco dei Tre Bicchieri appena ricevuti dal Gambero Rosso… Colore vivace porpora, di bella limpidezza, pulito. Il naso colpisce per la parte fruttata, di mirtilli e ribes nero e more di rovo, poi bel lato vegetale, verbena, di tabacco e sottobosco e il classico elemento mentolato della casa. Bocca di grande polpa, succosità e freschezza anche in annata decisa e piena.
Villa di Capezzana Carmignano DOCG 2005
L’annata fresca e pimpante, sontuosa a livello europeo ma meno celebrata in Italia, vede cabernet sauvignon e sangiovese danzare in maniera perfetta. Non ci sono accenni granati ma ancora porpora scuro e danzante al colore. Naso con viola, more, lavanda e rabarbaro, conditi da spezie come pepe verde, cioccolato, menta, e una parte erbacea di, rabarbaro e china.
Venerdì 22 novembre La Meglio Gioventù di Montepulciano in trattoria
Una serata dedicata a scoprire “La Meglio Gioventù Poliziana” ovvero i ragazzi terribili del Nobile di Montepulciano che presentano i loro cru e Pievi, le nuovi sottozone del Nobile, quella di venerdi 22 novembre. Incontreremo De’Ricci con il Nobile Soraldo ‘19, Le Bèrne con il Nobile ‘21, Godiolo, con il Nobile Riserva ‘20 , Poliziano con il Nobile Caggiole ‘19 e Tiberini con il Nobile Vigne Vecchie ‘17, il tutto con un menu ricco e profondamente toscano come quello pensato da Paolo Gori, dall’ocio alla Chianina in versione stracotto…
Palmento Carranco Etna Rosso Villa dei Baroni 2020
Al naso gli Etna rosso annata sono dei vini davvero incantevoli e questa 2020 di Palmento Carranco versante nord etneo non fa eccezione. Note di lamponi, ribes rosso e nero, ciliegia durone, insieme ad una nota ferrosa lasciano spazio anche a note che ricordano pesca e albicocca rendendolo alla cieca molto simile a certi bianchi mediterranei.