Se c’è un prodotto che nel nostro immaginario (di italiani ma non solo) non manca mai in un quadretto speciale di vita o di un’immagine che ci è rimasta impressa nella memoria questo forse è davvero il vino. Con la nostra dolce metà, con la famiglia, con gli amici, con voi stessi, c’è un vino per ogni momento e sa renderlo sempre diverso e soprattutto sa suggellarlo nella memoria per sempre. Ne parliamo in edicola questo mese su Business People e cerchiamo insieme di scegliere il vino più adatto per la settimana bianca, una serata romantica, un’uscita con gli amici, un viaggio lungo e inaspettato e perchè no una visita alle terme… (altro…)
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Giorno 3 Ambassadeur du Champagne | Grandeur e Chardonnay, chiusura en rosée con Moet, Fourny e Ruinart
Continua il nostro piccolo survivor in Champagne…sveglia discreta alle 8:30 e partenza per l’abbazia che diede origine a tutto e pellegrinaggio alla tomba di Dom Pierre Petrus Perignon poi omaggio doveroso all’impero Moet et Chandon da cui tutto passa e tutto si trasforma in stelle. Impensabile la Champagne senza Moet e impensabile non partire di qui per tanti discorsi. Pranzo da re in guanti bianchi e poi pomeriggio a mollo nello Chardonnay di Vertus e finale apoteotico da Ruinart, altro ministero dello Champagne cui è impossibile rimanere indifferenti. (altro…)
Dalla parte di chi li beve, finalmente. Belli, sporchi e un po’ cattivi, ecco i vini di Cave des Pyréne.
Ne ho assaggiati solo una minima (anche se selezionatissima) parte ma devo concordare con Giampaolo che Les Cave des Pyréne ha un parco aziende impressionante e, soprattutto, vini legati a doppio filo con il terroir che li produce e le idee di chi li beve, prima ancora di chi i vini li produce.
Il che potrà non piacere a tanti appassionati del “vino è come chi lo fa“. Ma devo rivelarvi che è un aspetto che mi è sempre interessato poco, perchè preferisco indagare il rapporto tra chi lo beve e il vino stesso. Chiamatelo pure il sommelierside del vino…. (altro…)