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Vini in aereo: cosa bere in alta quota?

Per apprezzare le mille sfumature dei grandi vini l’aereo non sembrerebbe certo l’ambiente migliore ma ciò nonostante dovendo percorrere in un anno molte miglia chiusi in una cabina a 10mila metri di quota non riusciamo a rinunciare al piacere di gustarsi del vino. Ma che caratteristiche deve avere un vino per essere scelto dalle aziende per queste carte dei vini così particolari? E soprattutto si possono dare dei consigli per chi viaggia in modo da rinunciare al piacere di un bel calice ogni tanto? su Business People in edicola tutte le risposte a queste e altre domande… (altro…)

La Sardegna di Natale a Firenze per God Save the Wine all’Hotel Bernini 11 Dicembre con i vini di Pala!

Mario,titolare della cantina sarda che porta il suo cognome dove lavora insieme a tutta la sua famiglia, ha scelto di impiegare vitigni che sono un concentrato di storie dell’isola, sia che si tratti di rossi a base Cannonau, Carignano, Bovale, Monica sia nei Vermentini  così come nel vino dolce dall’antico vitigno autoctono Nasco, battezzando poi i vini con nomi sardi che evocano una sapienza antica. (altro…)

Le nuove aspettative sul vino biologico nel 2013, intervista a Faye Lottero di Fattoria Lavacchio, Rufina

L’aspettativa fondamentale per il 2013 potrà essere (ancora?) legata al vino biologico che va spiegato ai consumatori nei dettagli perchè l’etichettatura e le regole europee non sono così chiare e trasparenti per tutti. La coscienza diversa dei consumatori porta a consumare meno meglio e più sano e i vignaioli dovranno farsi trovare pronti a comunicare e spiegare le differenze tra prodotti convenzionali e non. (altro…)

Vermentino vino del futuro e non solo nel 2013, ma occhio alla tipicità territoriale. Intervista con Ivan Giuliani a Terenzuola

Un vitigno che regge stress idrici e calore e che dona profumi accattivanti e minerali, ovvio che il Vermentino stia attirando attenzione dalla Cina fino agli Stati Uniti passando per l’Australia. A maggior ragione occorre nei territori storici mediterranei (Corsica, Sardegna, Costa Toscana e Ligure) investire sulle caratteristiche che il territorio regala ai vini prodotti con questa uva. (altro…)

2013 anno del Vulcano e dell’energia, ne parliamo con Pasquale Lunati di Taverna dal Vulture

Non esiste solo un mercato ma almeno occorre distinguere tra mercato interno ed estero nel quale aziende come quella di Pasquale hanno capacità di farsi ascoltare soprattutto al di fuori dell’Italia. Specie se raccontano di un territorio magico come è quello del vulcano Vulture. (altro…)

Per il 2013 allargare i nostri confini nel bicchiere e nella testa, intervista a Roberto de Filippo da Montefalco

La scommessa all’est in cerca delle origini del vino europeo ha portato Roberto de Filippo da Bevagna fino in Romania e ancora più all’est, quasi un vaso di Pandora di vitigni autoctoni da riscoprire, un secondo mondo del vino molto diverso dal “nuovo mondo” enoico. (altro…)

Nel 2013 si vedranno i primi “Terre di Pisa”, un modo di rivalutare la Valdera come zona del futuro, con Podere la Chiesta

Difficile sperimentare e “provare” con il vino, l’annata ci segue o non ci segue ma quasi sempre il vino sarà migliore di anno in anno se l’attenzione e il lavoro rimane grande. Nella Valdera si produce vino da secoli e solo oggi c’è riscoperta turistica ed enologica della zona, una zona terra di mezzo tra sangiovese storico e nuovi territori della costa, anche se il mare con i fossili nel terreno non manca certo da queste parti… (altro…)

Nel 2013 un territorio che dal 900 a.C. produce vino può guardare con ottimismo al futuro, come Pagani de Marchi da Montescudaio

C’è la crisi e i soldi sono sempre meno ma ormai è una condizione standard con cui convivere quindi il concetto di qualità prezzo deve essere fondamentale e al contempo bisogna comunicare la storicità di una zona come Montescudaio che è antichissima e peculiare. (altro…)

Nel 2013 non esiste più un consumatore tipo, serve strategia territoriale come quella di Fattoria di Fibbiano

Non si possono definire  consumatori tipo e profili di persone sui cui gusti adattare e modellare i propri vini. I mercati sono troppo vari per questo e il modo di lavorare sarà seguire il territorio e le sue potenzialità senza stravolgerlo.  (altro…)