Stefano Casadei è il proprietario e direttore tecnico di 3 aziende vitinicole molto diverse ma che rappresentano una sfida continua all’espressione del territorio attraverso il migliore vigneto possibile in ogni contesto. E quindi in Toscana e Sardegna ovviamente le possibilità di scelta ci sono… (altro…)
vini
La Grande Bellezza del Prosecco con Bellussi e il Ciliegiolo di Belpoggio giovedi 29 maggio al God Save the Wine al Gallery
Da quando, nel 1993, Enrico Martellozzo decise di acquistare Bellussi l’obbiettivo fisso è sempre stato quello del rilancio del marchio puntando a diffondere in Italia e all’estero i prodotti e mantenendo l’alto standard qualitativo, un elemento purtroppo raro da trovare in una denominazione che miete successi incredibili anno dopo anno. Ma anche un territorio che più di ogni altro dimostra che con il duro lavoro si possa andare in paesi e posizioni sconosciute e impensabili anche solo pochi anni fa. (altro…)
La Grande Bellezza della Franciacorta con Villa al God Save the Wine di giovedi 29 maggio al Gallery sui Lungarni di Firenze
La storia di Villa Franciacorta inizia insieme a quella del Franciacorta stesso ovvero nel 1960 quando Alessandro Bianchi diventa proprietario del borgo medievale omonimo con sede in Monticelli Brusati. Nel 2010 si sono celebrati i primi 50 anni della vita aziendale con la nascita della nuova cuvèe RNA dedicato proprio al fondatore Alessandro. (altro…)
La Grande Bellezza del Chianti Classico di scena al Gallery giovedi 29 maggio per God Save The Wine a Firenze
Il fascino e la bellezza di Panzano in Chianti sono stati in grado di veicolare tante attività e tante specialità del territorio con vino carni e grandi paesaggi in primis tanto che il terroir panzanese è ormai considerato iconico per la Toscana in genere e non solo per il Chianti Classico. Panzanello è stata di certo tra le aziende che hanno contribuito e non poco a mettere Panzano in Chianti sulla mappa come una delle realtà più interessanti del Chianti Classico fino ad arrivare a parlare della possibilità di isolarlo come un “village” a parte, così come si fa in Borgogna. (altro…)
La Grande Bellezza del Vino è sui Lungarni al Gallery Art Hotel di Firenze Giovedì 29 Maggio
All’indomani del trionfante Vinitaly, il Vino torna a Firenze, capitale della Bellezza Italiana, per un GOD SAVE THE WINE ambientato nella suggestiva location del Gallery Hotel del Gruppo Ferragamo, design contemporaneo nel cuore antico della città, a due passi due dal Ponte Vecchio. Con una speciale appendice sulla magnifica Terrazza dell’Hotel Continental, uno sguardo a 360° sulla storia della città, le colline del Piazzale, la valle dell’Arno… (altro…)
Magnacosta 2011 Cabernet Franc Tenuta di Trinoro 11 maggio
L’esordio in purezza del Cabernet Franc è la trasposizione in bottiglie (poche) dell’idea di questo vitigno a Sarteano e di come si sia ambientato alla grande in questi vigneti particolarissimi in mezzo ai boschi sferzati dai venti. Un vino potente e affilato con tannino ancora da addomesticare ma dotato di una forza penetrante rara. (altro…)
Contrada Chiappemacine 2011 IGT Nerello Mascalese 550 mt slm
Una delle Contrade dell’Etna rappresentate da Andrea Franchetti che dal 2011 vinifica separatamente molti dei suoi Cru. Questo è uno dei più bassi (ma sempre sui 500 mt slm) ma con viti con più di 80 anni di età e mostrano il lato carnoso passionale e anche dark del Nerello con note di frutta scura e spezie molto marcate tra pepe, cardamomo e sandalo che si insinuano con forza nel palato. (altro…)
Le Cupole 2010 IGt Toscana Tenuta di Trinoro – Sarteano (SI)
Il best seller di casa Franchetti, nonché uno dei vini più venduti di sempre anche in Trattoria da noi, è sempre le Cupole, il primo nato nel 1995 e quello che ha mostrato per primo le potenzialità di questo terroir puntando fin da subito sul Cabernet Franc come uva maggioritaria nel blend. (altro…)
Passopisciaro Guardiola 2012 IGT Chardonnay Etna
Un vino che esprime in maniera paradigmatica l’influenza del terroir sul vitigno e come un uva come lo Chardonnay che pensavamo di conoscere solo in alcune accezioni riesca qui sul vulcano a dare un vino magnetico pulsante mediterraneo ma anche nordico e con richiami innegabili a “iddu”. (altro…)