via tornabuoni

Casale Pozzuolo e il Montecucco al Vino che Verrà da Obikà per God Save the Wine giovedì 24 Gennaio Firenze

Siamo in piena Maremma nel cuore della Toscana,  a due passi da Cinigiano e uno dall’Orcia, non solo vino ma anche un agriturismo molto particolare in una struttura del 1400 conservata e restaurata da Daniele Galluzzi. Grande amore dal territorio sin dalla prima etichetta della vendemmia del 2003  per esprimere al meglio la tipicità del sangiovese che qui nel Montecucco sta riservano le più grandi sorprese degli ultimi anni per gli amanti di questo vitigno, come vi accorgerete giovedì 24 gennaio da Obika per l’inizio anno di God Save The Wine… (altro…)

Il grande Sangiovese di Montepulciano a God Save the Wine il Vino che verrà il 24 Gennaio in Palazzo Tornabuoni Obikà

A Montepulciano le cose sono cambiate spesso negli ultimi 20 anni ma l’eccellenza del territorio non è mai stata messa in discussione nonostante i vari cambi di identità del disciplinare. In casa de Ferrari, la famiglia genovese che ha acquistato questa splendida tenuta a Montepulciano, l’attenzione per la vocazione del territorio è sempre stata grande anche attraverso una lunga ricerca delle botti e metodi di vinificazione migliori per rendere al meglio la varietà dei suoli della zona, come vi accorgerete giovedì 24 gennaio da Obika per l’inizio anno di God Save The Wine… (altro…)

I grandi Barolo di Claudio Fenocchio a Il Vino che Verrà 2013 da Obika Via Tornabuoni Firenze per God Save The Wine 24 gennaio

Claudio Fenocchio è il classico langarolo incatenato al terroir e alle sue vigne, ogni suo discorso e ogni assaggio cominciano da lì. Siamo in Langa, sotto il sole di Luglio con la vista mozzafiato su colline che si chiamano Cannubi e La Morra ma con i piedi ben piantati a Bussia, Monforte d’Alba. Vini che racconatano la loro origine come pochi altri, come vi accorgerete giovedì 24 gennaio da Obika per l’inizio anno di God Save The Wine… (altro…)

Badia di Morrona a il Vino che Verrà God Save The Wine in Palazzo Tornabuoni Obikà giovedì 24 gennaio

La zona delle Colline Pisane è certamente una delle meno note agli appassionati di vino toscano eppure ha un terroir particolare come quello di Terricciola che grazie a famiglie come quella di Gaslini Alberti comincia ad essere valorizzato. La scelta è matura e coraggiosa ovvero puntare sul Sangiovese dal gusto particolare marino, sapido e di macchia mediterranea più una serie di variazioni sul tema che esplorano tutte le particolarità della zona, come vi accorgerete giovedì 24 gennaio da Obika per l’inizio anno di God Save The Wine… (altro…)

God Save the Wine presenta Il Vino che Verrà 2013: la prima grande festa dell’anno del vino il 24 gennaio a Palazzo Tornabuoni Obikà

Eccoci qua al 2013 con God Save the Wine, il frequentatissimo festival vinoso di Firenze Spettacolo diretto dal sommelier informatico Andrea Gori e realizzato con PromoWine di Riccardo Chiarini, che inizia l’anno con il consueto momento di riflessione sul vino che verrà. Per farlo ci vedremo giovedì 24 gennaio da Obika, l’affascinante ristorante tutto ispirato alla mozzarella insediato nella bellissima sede di via Tornabuoni. Un buffet e un accoglienza speciale per degustare una serie di vini largamente inediti ai nostri appuntamenti grazie a Pr-Comunicare il Vino che ci ha aiutato a selezionare le aziende per questa edizione. (altro…)

Il vino che verrà è Maremma con Il Ponte da Capalbio il 26 Gennaio al God Save The Wine

A Capalbio, nel cuore della Maremma, nasce nel 1988 una piccola azienda agricola a gestione familiare che sceglie come nome “Il Ponte” inizialmente come fuga vacanziera al casale del podere maremmano e successivamente alla suggestione dell’elemento di unione tra uomo e paesaggio. Una piccola realtà fatta di attenzione amorevole ai prodotti interpretando il vino con vicinanza alla propria idea di familiarità e all’influsso benefico dell’assolata campagna toscana che potrete assaggiare all’Helvetia Bristol nel primo appuntamento del 2012 per GSTW. (altro…)

Il vino che verrà nel 2012 è Puglia con Cantele al God Save The Wine del 26 Gennaio a Firenze

Lu suli, lu mare e lu ientu” – il sole, il mare e il vento. E’ così che in una canzone viene descritta la magica terra del Salento, da dove proviene Paolo Cantele e la sua famiglia, terra  in cui negli ultimi anni la viticultura ha fatto grandi passi in avanti in termini di qualità e raffinatezza delle proposte che si trovano sul mercato come potrete rendervi conto il prossimo giovedì 26 gennaio all’Helvetia Bristol per il prossimo God Save The Wine. (altro…)

Il vino che verrà nel 2012 è Umbria con Arnaldo Caprai al God Save The Wine all’Helvetia Bristol

Nel cuore dell’Umbria, in un territorio unico quale quello del Montefalco, si trova la storica azienda della famiglia Caprai, che proprio sulla peculiarità della terra e dei luoghi fonda la propria identità, lavorando al meglio per valorizzarne le potenzialità ancora inespresse trasformandole in innovazione di metodo e di prodotto come potrete assaggiare con calma nel sontuoso Helvetia Bristol il prossimo giovedì 26 gennaio. (altro…)

Il vino che verrà è Irpinia con Feudi di San Gregorio il 26 gennaio a Firenze per God Save The Wine

Feudi di San Gregorio è l’azienda del sud non isolano che ha rigenerato la visione del vino mediterraneo, con un impegno quasi trentennale nella comunicazione della passione per l’uva delle terre campane e per l’identità di queste splendide terre. Animati dalla missione di salvaguardia delle radici dell’enologia di questi luoghi, senza trascurarne le potenzialità, l’azienda ha saputo donare nuova linfa alla ricerca delle modalità per valorizzare il potenziale di vitigni del Sud Italia come l’Aglianico, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, investendo nella terra e nella tradizione secolare della viticultura irpina, e restituendo un futuro ad un patrimonio ambientale unico come potrete verificare il 26 gennaio di persona all’Helvetia Bristol. (altro…)

Il vino che verrà è il Lambrusco con Cleto Chiarli a Firenze il 26 Gennaio per God Save The Wine

Nelle campagne di Modena si trova la Tenuta Cialdini, sede dell’azienda Cleto  Chiarli, immersa tra i filari del vigneto di uve grasparossa che danno uno dei migliori lambruschi di produzione da uve di proprietà, a testimonianza del fatto che la storia non si inventa. Ha radici nel 1860  la cantina Cleto Chiarli, la più antica azienda vinicola dell’Emilia, che oggi è ancora strettamente legata al territorio e tramanda la sua storia fatta di tradizioni proprio con la produzione di qualità del vino regionale per eccellenza: il lambrusco. (altro…)