Sembra sempre più facile parlare di vino ma in realtà da parte di molti bisogna stare attenti e professare più umiltà di quanto si faccia in genere, così pensa Alessandro Mori, grandissimo produttore di Brunello in quel di Montalcino che ha vissuto sulla propria pelle tante emozioni avventure e incontri come quello di God Save the Wine a Verona. (altro…)
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Champagne De Castelnau, il vino come migliore medicina per questi tempi
Dobbiamo ricordarci che vino deve essere gioia e piacere di essere insieme e di condividerlo con qualcun altro. Con lo Champagne tutto è facilitato per la sua prerogativa di sottolineare o creare momenti di festa ma anche risollevare momenti bui e più difficile. (altro…)
Carpenè Malvolti e parlare per emozioni di vino
Il vino deve essere salvato dal fumo ovvero le parole che tanti usano anche a sproposito per spiegarlo costruendo sopra castelli incredibili. Il vino è vera essenza del territorio, se fatto bene parla da solo al consumatore. Nel caso della spumantistica ancora più vero e importante perchè l’uva viene lavorata il meno possibile per mantenere aromi e fragranze. (altro…)
Ermanno Masseria Falvo “Dal 1700 ad oggi, turismo e vino in Calabria, liberiamoci dai luoghi comuni e dalla complessità”
Con Ermanno Falvo scopriamo la Grenache Blanc in Calabria nel Parco del Pollino e il Magliocco, due autoctoni molto particolari ad un livello qualitativo sorprendente. Che in Calabria hanno una storia particolare e intrecciata con le vicende europee. (altro…)
Fattoria Lavacchio Rùfina “Salviamo il vino dagli stereotipi, dai solfiti e da ciò che lo allontana dalla natura”
Anteprima e tanta curiosità per il primo Chianti senza solfiti dalla Fattoria Lavacchio di Dicomano. Amore per la natura, tanta qualità nell’uva e un procedimento particolare permetteono di ottenere un vino praticamente a 0 solfiti, ma sarà anche buono? (altro…)
Il Nobile al femminile con Olimpia di Le Bertille a Montepulciano, un fatto culturale per chi lo produce e per chi lo beve
Da relativamente poco nel mondo del vino, Olimpia con la sua azienda Le Bertille a Montepulciano ha già un’idea chiara sul da che cosa debba essere salvato il vino. A cominciare da chi vuole solo specularci senza considerare che il vino è un fatto culturale, sia per chi lo produce che per chi lo beve. (altro…)
Beconcini “Tempranillo e Toscana, un gemellaggio Spagna Italia sulla via delle fede e della vita contadina”
Pietro Beconcini e il Tempranillo a God Save the Wine a Verona in un contesto internazionale che ben si addice alla storia del vitigno spagnolo in Italia. (altro…)
Fabrizio Dionisio da Cortona “Liberiamo il vino dalle mode e riportiamolo al cuore”
Da Cortona la riscoperta del grande Syrah italiano continua e si esalta con un’azienda familiare che si è subito distinta per prodotti accattivanti precisi e dotati di grande personalità. (altro…)
Stefano Rizzi Maremmalta “Rispettare il vino e il lavoro italiano, come il prestigio del fiasco”
Stefano Rizzi ci racconta la vita a Maremmalta, Maremma zona Monteregio e di quanto questa zona avrebbe bisogno di essere raccontata in maniera alternativa al di fuori dei soliti schemi. (altro…)
Rapitalà e il vino da liberare da chi lo vuole un culto inaccessibile
Liberare il vino da noi stessi, gli appassionati che ne parlano come di un culto inaccessibile e restituirlo alla gioia e al piacere della condivisione… decisamente facile quando hai il fascino della nobile Sicilia nei bicchieri!