Uno dei vini più azzeccati di tutta la Valpolicella è decisamente questo La Cegia, una interpretazione di Ripasso da parte di Begali che non aggiunge peso e struttura all’eleganza snella del Valpolicella ma solo tanta intensità aromatica e vitalità. Se spesso infatti i ripasso sono dei piccoli Amarone con corpo e struttura simili qui la tecnica è più gestita come il Governo alla toscana e il risultato è di una croccantezza speciale.
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Begali Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018
Lorenzo Begali è una delle più storiche e famose aziende produttrici di Amarone con radici nel borgo di Cengia, dal nome delle rocce che punteggiano la collina vicino le case del paese, nella Valpolicella Classica alle pendici della collina di Castelrotto, nel comune di S. Pietro in Cariano. L’edizione 2018 del loro Amarone “annata” ha ritmo e stile antichi ma una secchezza e piacevolezza di beva molto moderno. Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara sono assemblate a dare un vino di importanza non banale ma con equilibrio difficilmente immaginabile leggendo i 16,5% in etichetta.
Masi Costasera Amarone della Valpolicella Riserva 2015
Un vino poco frequentato dal grande pubblico questa Riserva di Amarone che fa dell’opulenza e della ricchezza il suo tratto distintivo, aiutato in questo da un’annata decisamente ricca e calda. La Riserva di Costasera nasce da Corvina, Rondinella, Oseleta e Molinara appassite fino a inizio febbraio (perdono il 40% in volume…) ed è ovviamente un vino impressionante per quantità e intensità di profumi di mirtillo, amarena, lamponi e fragole in confettura, poi arricchito da pepe, lavanda, rose damascate, visciole.
Masi Costasera Amarone della Valpolicella 2016
Iconico Amarone che ha fatto la storia e il successo della denominazione, esce oggi sul mercato con un’annata elegante e fresca molto adatta a rivelarne la natura moderno di vino da tavola e abbinamento, meno esagerato e ricco e dolce di un tempo.
Masi Recioto Angelorum della Valpolicella 2017
Il capostipite dell’appassimento in Valpolicella è proprio il Recioto, tipologia un tempo destinata solo alle tavole di nobile e proprietari terrieri e oggi per fortuna a disposizione di tutti per un grande godimento in molte situazioni.
Il quercione Campogiovanni Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2013
Solenne e intenso, questa selezione rarissima dal vigneto di Campogiovanni di San Felice a Montalcino del 2013 prende il nome dal Quercione attorno a cui si trovano questi pochi filari che godono di un microclima particolare e più temperato rispetto agli altri.
Venerdi 12 e sabato 13 novembre Amarone Brunello in trattoria!
Torna la sfida all’ultimo bicchiere tra il grande toscano e il sontuoso vino veronese che ha cambiato la geografia del grande vino italiano interrompendo il duopolio Toscana-Piemonte. Metteremo alla prova San Felice e Masi tra le annate “monstre” 2015 e 2016 su un menu complesso e ricco di Paolo Gori…e voi deciderete il vincitore!
Amarone della Valpolicella DOCG 2013 Classico Aldrighetti
Il vino principe da appassimento dell’enologia mondiale in casa Aldrighetti riceve moltissime cure artigianali e manuale e viene coccolato in maniera speciale. Il risultato è un bel naso bello ricco rotondo ma con venature fresche e speziate in un bel mix. Amarene e frutta sotto spirito, mirtillo, pepe nero, tabacco, mirto e alloro, seducente e ricco, sorso spedito e cangiante, entra dolce ma finisce con serietà e rigore con tannino pulsante mai aggressivo utilissimo in tavola.
Ponte de lo Tor IGT Veneto 2013 Aldrighetti
Un vino particolare e originale di Mattia che parte dall’idea di un Amarone della Valpolicella ma unisce a corvina, corvivone e rondinella l’uso di uve oseleta, vivarella, creatina, ancellotta e negrara, uve molto rare ma storiche nella Valpolicella, vino con più struttura, secchezza e crudità rispetto all’Amarone.
Valpolicella Ripasso Classico 2016 Aldrighetti
L’esatto punto di demarcazione tra la piacevolezza e freschezza di beva di un Valpolicella con la complessità di un Amarone, un vino cui la tecnica dona profumi e intensità senza sovrastarne il carattere. Il Ripasso 2016 di Aldrighetti in Valpolicella sfodera un naso molto ricco e invitante di visciole, spezzatura tra pepe e rabarbaro, note di pepe e menta per poi confluire in un sorso dolce e piccante senza eccessi di struttura.