Ecco una proposta originale che unisce alla ricetta classica di una strong ale (6,5%) alcune erbe aromatiche di cui il Valdarno abbonda ovvero il timo e la melissa e che vengono raccolte proprio sul Pratomagno in alta quota dai tipi del BIrrificio del Valdarno Superiore che fanno della territorialità degli ingredienti il loro tratto stilistico distintivo da sempre. (altro…)
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Maius III Birra Territoriale Birrificio Valdarno Superiore 5%
A partire da farro biologico coltivato nell’Aretino unito alle medievali spezie del drogo dello Stufato alla Valdarnese ecco la Birra MAius III del Birrificio Valdarno Superiore che ha fatto della territorialià la proprio cifra stilistica e comunicativa. La più immediata e beverina tra le birre prodotte ha un 5% di alcol molto ben bilanciate dalle spezie del drogo la cui ricetta è più o meno segreta ma contiene in genere noce moscata, chiodi di garofano, coriandolo, zenzero, cannella con infinite varianti a seconda della famiglia che lo utilizza. (altro…)
Cetica Birra Territoriale Strong Ale Birrificio Valdarno Superiore 7%
Il concetto di Birra Territoriale per il Valdarno passa per forza dalle specialità del luogo coma la famosa patata rossa di Cetica. A livello di birra il suo utilizzo comporta un aumento deciso della gradazione alcolica e quindi richiede interventi a livello di luppolatura per contrastare la dolcezze e l’alcol in più . Intervento perfettamente riuscito dal Birrificio Valdarno Superiore per una birra che si lascia bere con piacere e curiosità ma anche con grande soddisfazione e freschezza con echi balsamici azzeccati. (altro…)
Un piatto che unisce Oriente e Occidente, lo Stufato alla Sangiovannese
Ha ragione eccome Leonardo Romanelli a sottolineare nella sua introduzione al VI Palio dello Stufato alla Sangiovannese che un piatto del genere assume oggi un grande significato simbolico: piatto occidentale e tradizionale del Valdarno ma che non sarebbe possibile senza il contributo delle spezie orientali (cannella, vaniglia, pepe e altri misteriosi ed esotici ingredienti del “drogo” locale) così come il mondo di oggi necessita di unità e accordo tra le due facce dell’umanità di questo secondo millennio. Un’edizione storica anche perché quella vinta dopo due anni di ricerca da Vasco Guidotti è stata l’ultima del Palio così come si è sempre svolto ovvero con la sfida ai fornelli di cuochi locali. (altro…)
I presidi Slow Food della Toscana a tavola per TerraMadre: tra poppa, mallegato, mortadelle e tarese per tacer di ceci e cipolle
Serata d’altri tempi con gusti e sapori della memoria ma anche, si spera, del futuro con Slow Food Firenze da Burde per la serata di raccolta fondi per la fondazione Terra Madre di cui presto a Torino avremo il ritrovo al Salone del Gusto. Dalle cipolle di Certaldo ai ceci del Valdarno fino a Pisa con il suo mallegato e a Prato con la Mortadella cotta nell’alkermes, è stata una serata saporosa e gustosa, accompagnata dai vini di Lamole di Lamole. In sala appassionati slow e non, giusti anche dalla Liguria, dalla Lombardia e un paio di ospiti americani. (altro…)