Dal Castello del Trebbio e la Rùfina molto amata da critica e pubblico negli ultimi anni ecco un’altra dimostrazione di come il sangiovese possa beneficiare del passaggio in terracotta. Colore vivido e vitale, profumi ampi di viola, marasca, tabacco, pepe e frutta di sottobosco rossa lamponi e fragole.
trebbio
Cannonau Le Anfore 2015 Elena Casadei
Dalle tenute di Olianas nella Sardegna nel centro, una riprova di come la terracotta sia provvidenziale in vitigni che tendono alla riduzione come ad esempio il Cannonau.
Syrah Le Anfore 2015 da Suvereto Elena Casadei IGt Toscana
Uno dei vitigni che finora ha dimostrato maggiore affinità con la terracotta è proprio il Syrah (in questo caso coltivato a Suvereto in Maremma) che sconfigge così la sua tendenza a ridursi. L’ossigenazione e la macerazione prolungata (trentadue giorni!) estraggono grande materia ma si rimane leggeri e sospesi con note che fanno davvero molto Rodano in questo caso.
Moscato Le Anfore 2015 di Elena Casadei
Dai vigneti di Suvereto di Casadei, 25 giorni di macerazione in rosso per ottenere un colore seducente e ricchissimo per un vino che esalta il naso con rimandi ai fiori gialli e bianchi e un frutto candito da passito di moscato quasi. Ma in bocca si trasforma quasi dando note ossidative controllatissime, freschezza e sapidità incalzanti che dissetano e rilanciano un sapore e un gusto marino e iodato per tanti tipi di abbinamenti.
Le Anfore di Elena Casadei, esperienze di macerazione e ossidazione a confronto
Pier Paolo Pagni ci racconta come si lavora in Casadei con le anfore, macerazioni e accortezze per ottenere il meglio da questo contenitore che si rivela ideale con vitigni con tendenza alla riduzione come Cannonau e Syrah ma anche con Sangiovese e Moscato si è rivelato utile e soprendente in numerose occasioni.
La Zima di Firenze, lo Zafferano tra vino e cucina venerdi 4 marzo a cena da Burde con Tenute Casadei
La “Zima di Firenze”, così veniva chiamato lo Zafferano, una ricchezza ancestrale delle colline fiorentine che ha lasciato molte tracce nella storia della nostra città. Per riscoprirlo ecco un menu completo a base di zafferano quello prodotto da Castello del Trebbio, che appartiene alla Associazione Produttori Zafferano delle Colline Fiorentine. In abbinamento i vini di Stefano Casadei, dalla Sardegna alla Maremma passando per il Tre Bicchieri Chianti Rufina Riserva Lastricato e il sontuoso Vin Santo. (altro…)
Casadei e le sue Anfore rock il 29 Gennaio all’Hard Rock Cafe Firenze per God Save The Wine!
La linea “Anfore” dedicata a vini prodotti con uso di anfore dell’Impruneta da 8hl e 5hl e georgiane interrate è solo l’ultima delle tante idee in campo e in cantina portate avanti da Stefano Casadei, un personaggio decisamente rock all’interno del panorama enoico italiano per come ha affrontato le sfide professionali e per come non si accontenta mai dello status quo, cercando sempre di rilanciare e trovare nuove strade per esprimere i territori e i vitigni al loro meglio. (altro…)
Not only Biodinamica: i vini di Cosimo Maria Masini e la lotta sull’uomo e le sue scelte
Una serata tra amici ma non solo, un momento di riflessione pre-estate e pre-vendemmia tra giornalisti, enotecari, professori universitari (Claudio Nuti dell’Università di Pisa, microbiologo) la neo presidentessa Slow Food Toscana Raffaella Grana e vignaioli che condividono il pensiero di Cosimo Maria Masini, ovvero l’uomo al centro della natura, in armonia con questa. E anche solo avvicinandosi alla tenuta,ci si comincia già a crederci un poco. (altro…)