La nuova linea di Fontanafredda che esplora le MGA vede in questo Paiagallo una bella dimostrazione di come un BArolo possa essere pronto oggi molto presto con il nuovo clima di Langa più caldo e con stagione di maturazione modificata. Se saputa ben sfruttare i risultati in termini di equilibrio e piacevolezza possono essere straordinari come dimostra questo Paiagallo 2019. Poggia su terreni argillosi, con infiltrazioni di limo e sabbia ad esaltarne i profumi intensamente floreali e fruttati con aggiunta di incenso, chiodo di garofano. Il frutto è nordico con frutta di bosco nero e mirtillo poi note di piccantezza assortita insieme a belle tostature in equilibrio.
trattoria
Tenuta Barbadoro – “II Guido” 2020 – Chianti Montespertoli DOCG
Alessio Gallerini di Tenuta Barbadoro racconta l’annata 2020 a Montespertoli e di come abbia dimostrato che un territorio anche se storicamente ritenuto caldo sia in realtà a suo agio con le ultime vendemmie e sappia tirar fuori eleganza e sostanza fruttata di bella freschezza anche in una annata complicata. Visciole, amarene, ribes rosso e nero e un sorso pulsante e ricco fanno la fortuna di questo vino su minestre e primi piatti di pasta impegnativi.
La Lupinella – “Lupinella Rosa” 2021 – Toscana IGT (sangiovese rosa in anfora))
Teseo Geri presenta il rosa di casa Lupinella vinificato anche in anfora. Un vino scattante goloso e pronto di impronta provenzale ma fascino toscano fin nel midollo. Ottimo sul tortino di carciofi di Paolo Gori ma anche sulla minestra di riso con i fagioli con l’occhio.
La Val di Cornia di Bulichella Tuscanio Bianco e SolSera Rosa da Syrah 2021
Vermentino Tuscanio e Solsera rosato da uve syrah sono i due omaggi al mare di Bulichella, freschi pimpanti e con quell’idea iodata e marina che li rende incantevoli anche lontano dalla costa su Seppie e Ceci di Paolo Gori in trattoria.
Podere 414 Morellino di Scansano DOCG 2020
Simone Castelli è figlio d’arte in enologia ma nasce a Pistoia e sceglie la Maremma per amore degli spazi sconfinati e il gusto del vino unico e coinvolgente. Tra i primi a puntare alto per intensità struttura e importanza nei Morellino annata, oggi ha mano pi lieve ma stessa profonda convinzione nei suoi mezzi. Il blend che supporto il Podere 414 è sangiovese e altre uve della zona (ciliegiolo, colorino, alicante, syrah) che compongono un ritmo fruttato floreale di spessore su cui si innestano note balsamiche e di sottobosco molto invitanti.
Ca del Baio Langhe DOC Nebbiolo BricdelBaio 2021
L’ingresso di gamma in casa Grasso a Ca del Baio tra i nebbiolo è questo strepitoso vino dalla freschezza importante e dalla grande bevibilità. In questo Bricdelbaio sono presenti in nuce tutti i dettagli che fanno dei vini della cantina dei grandi compagni della tavola. Note rossi di lamponi, ribes rosso e fragole in confettura si mescolano con note di macchia e lieve speziatura piccante. Sorso dinamico e allegro che si abbina alla grande con carni e pasta dai condimenti importanti.
Podere Guiducci Impronta 2020 Chianti DOCG Montespertoli Senza Solfiti
Carlo Guiducci illustra la sua attività a Montespertoli e di come gli sforzi in qualità e soprattutto sostenibilità dell’azienda possano portare a vini come questi, polposi e fruttati ma sempre con eleganza. La scelta di produrre Chianti senza solfiti riflette un frutto integro e nitido con una grado di sanità tale da risultare pulito e preciso nel bicchiere con un sorso lungo e profondo ma anche brillantezza immediata di grande fascino.
La tecnica del grappolo intero in Bakkanali Rosso Igt Toscana 2022
Il grappò intero è indiscutibilmente il trend del momento in enologia e viticoltura. Ma come si lavora a grappolo intero sull’Amiata? Ugo Fabbri di Bakkanali ci racconta la vendemmia di montagna sull’antico vulcano Amiata sopra Montalcino di come lavorare qui riesca a far esprimere il sangiovese su registri nuovi e moderni pur conservando una rusticità appassionante e antica. Degustiamo insieme l’anteprima di Bakkanali Rosso Igt 2022 da grappolo intero, vino gustosissimo profondo speziato e ricco che promette meraviglie quando poi sarà sul mercato, ovvero tra poco meno di un anno.
Quercegobbe Merlot Igt Toscana 2019 Petra
Da sempre il vino più amato di Petra per quel suo essere dolce e invitante ma anche su sto ferroso ed equilibrato, questo Merlot Quercegobbe è Ampio e dolce di fragole pepe lamponi e succo di visciole, al gusto regala ribes nero, mirtillo e succo, note di legno e tostature appena accennate. Il sorso è piccante e ricco dal finale inaspettatamente agile e distinto. Uno di quei vini che conquistano la tavola in maniera trasversale senza dispiacere neanche a chi non ama il vitigno in maniera particolare, soprattutto sul risotto al piccione di Paolo Gori!
Poggio Alle Gazze 2021 Toscana Bianco Igt Tenuta dell’Ornellaia
E’ tornato sul mercato da qualche anno, affiancando il rarissimo e prezioso Ornellaia Bianco, il Poggio alle Gazze, amatissimo bianco della costa Toscana uscito per la prima volta negli anni ’90. L’interpretazione della costa in bianco non è certo facile visto il clima e il caldo soprattutto degli ultimi anni ma la grande bravura in vigna e in cantina di Olga Fusari ha permesso nella 2021 un grandioso equilibrio.