Piccola notazione statistica per i curiosi sui numeri 2009 di Vino da Burde…Anno impressionante, visto che siamo alle 150mila visite in un anno con una media vicina alle 12mila mensili e quasi 500 visitatori unici al giorno (cui si dovrebbero aggiungere gli oltre 1300 fans su Facebook). Numeri veramente impressionanti che dovrebbero servire più che a spazzolare il mio ego, molto più a far riflettere i brontosauri su “che titolo abbiano i wine blogger per discutere di vino“.
Quanto ai singoli post, ecco la classifica, con le prime posizioni occupate ovviamente dalle “pagine” fisse: (altro…)
Rush finale per gli auguri e i regali e ultimo weekend disponibile. Prima di farvi prendere dal panico leggete questo 
Fare questo lavoro a volte è davvero meraviglioso, specie quando metti insieme 11 tra le più grandi famiglie toscane produttrici di vini (
Come mancare a quello che rappresenta il modo più facile, economico e pratico per assaggiare in un giorno tutti i più grandi vini di Toscana (
Ecco Paolo che descrive come si pulisce e come si “aggiusta” il papero, dalle spezie alla laccatura fino al procedimento di riscaldamento e precottura del piatto principale. 
Eccolo il prescelto per abbinarsi sui secondi toscani, sulla sontuosa pecora in umido e sul fegatello cotto intero nella rete. Il doppio invecchiamento in barili di rovere americani e in botti di sherry regala a questo Balvenie un carattere dolce ma non troppo che porta frutta di bosco e leggera affumicatura, un leggero selvatico con note di liquiriza e agrumi che sgrassano e neutralizzano bene l’untuosità della pecora e le si accompagnano per aroma. 
Un scotch dorato che riflette nel bicchiere lo zafferano dello 
E’ già un clamoroso successo la Whisky Dinner organizzata con il
Com’è andato l’esperimento di Carlo Infante e Giuseppe Burschtein? 
Sulla via francigena che passava da San Minitato e per tutta la Toscana qualche pellegrino deve essersi portato qualche barbatella dalla Spagna e questo significa che molta della Malvasia Nera non è tale bensì il celeberrimo vitigno spagnolo Tempranillo. O almeno lo è di sicuro a San Miniato da