Le grand vin è costruito su merlot e cabernet ma l’età dei vigneti e l’apporto di grenache, mourvedre, syrah, tannat e petit verdot si fa sentire se non nei singoli profumi quanto nell’impressione molto territoriale complessiva che ne scaturisce. (altro…)
tommaso
Don Tommaso Chianti Classico DOCG 2006 Principe Corsini villa Le Corti
Sangiovese e Merlot da vari vigneti aziendali a San Casciano, naso molto merlotteggiante con mora, mirtillo e caramello a rubare la scena. Bocca molto più contrastata e sangiovesizzante, dotata di un piglio deciso che ricaccia indietro tentazioni di faciloneria. (altro…)
Don Tommaso Chianti Classico DOCG 2001 Principe Corsini villa Le Corti
Sangiovese e Merlot da unico vigneto, naso ricco e ammaliante tra spezia frutta e floreale freschissimo, dolcezza di fondo classica dell’annata e freschezza sublime per come riesce ad esaltare la grazia del vino e della sua evoluzione. Lavanda, viola, fragola in confettura, tabacco e liquirizia. (altro…)
Birillo Maremma Toscana IGT La Marsiliana 2008
Subito accattivante bordolese al naso con mora mirtillo e ribes rosso e nero laggiù dove te li aspetteresti ovvero nel mezzo della scena a prendersi un naso peperino e molto maremmano. (altro…)
Vermentino della Costa Tenuta Marsiliana 2010 IGT Maremma
Un ettaro vicinissimo al mare e si sente non tanto nei piccoli refoli di salsedine al naso quanto negli accenni agrumati leggeri e nel suo poco concedersi a stilemi piacioni e importanti. (altro…)
Principe Corsini tra Marsiliana e Don Tommaso 1999-2006, cena degustazione venerdi 18 marzo
Nel mezzo del ponte per l’Unità d’Italia saremo venerdì 18 a stavola con la nobile compagnia di Duccio Corsini e i suoi vini maremmani e da San Casciano, per una cena particolare con succosa verticale di Chianti Classico Don Tommaso 1999-2001-2006 e assaggio di tanti altri vini dell’azienda, compreso il rarissimo e prezioso Vin Santo da caratello. (altro…)
Banfi e Montalcino: dietro le quinte con Tommaso Bucci
Azienda sempre volentieri tirata in ballo per ogni problema di Montalcino, spesso ci si dimentica di quanto abbia fatto per il Brunello e di quanto in genere il vino toscano debba a questa realtà “monstre” piombata nella sonnolenta campagna ilcinese nella seconda metà degli anni 70. Ascoltiamo Tommaso Bucci, direttore tecnico, che ci racconta i primi anni di storia e soprattutto cosa successe nel 1995 quando si cominciò a pensare al Brunello del terzo millennio… (altro…)