Quest’anno saranno ben due gli Champagne che insieme a noi festeggeranno l’Estate nella sontuosa serata al Forte Belvedere, la grande festa di God Save The Wine. Andiamo a scoprire questi due produttori molto diversi ma entrambi esaltanti per qualità e per emozioni che potremo vivere insieme nella prossima stagione.
Champagne Arnould Michel et Fils
Dodici ettari a grand cru e 90.000 bottiglie prodotte fanno di questa azienda un simbolo di rarità e prestigio. Gli champagne provengono per la gran parte da Pinot Nero (il brut e il rosè sono pinot nero al 100%), il che li rende adatti ad un pubblico che sia in cerca di prodotti unici e particolari. Generalmente sono vini molto ampi, dalla vasta gamma aromatica, di struttura e adatti all’invecchiamento.
Ad esempio il suo Grand Cru Brut è un Blanc de Noir: nasce quindi dalla combinazione del Pinot Nero e il suo terreno d’elezione ovvero il village di Verzenay, da sempre il cuore di tante celebratissime cuvèe champenoise. Qui il Pinot nero raggiunge un equilibrio incredibile incredibile tra freschezza, delicatezza, piacevolezza e forza del sorso. A tratti appare intenso rotondo e fruttato e a volte più ficcante fin quasi alla sensazione tannica, davvero prodigioso.
Altra grande cuvèe aziendale La Grand Cuvèe con uvaggio: 70% Pinot Nero da uve selezionate, 30% Chardonnay della Côtes des Blancs, Grand Cru. Un perfetto connubbio tra vini derivanti essenzialmente dai vigneti di Grand Cru situati vicino al Moulin di Verzenay e il Grand Cru della Côte des Blancs. Il risultato è uno champagne dove è riconoscibile il terreno di Verzenay ma unito perfettamente con la leggerezza del Grands Blancs. Ha sensazioni di agrumi e accenni minerali che presto vengono sopraffatti da gustosi sapori floreali. Come anteprima, insieme degusteremo la 2006 appena arrivata sul mercato: un annata potente dove siamo sicuri che Arnould avrà saputo tenere a freno il Pinot Nero e ancora una volta estrarne la magica eleganza in bollicine…
Arnould Michel & fils
28 Rue de Mailly, 51360 Verzenay, Francia
http://www.champagne-michel-arnould.com/
Champagne Thienot
Thiénot è una sfida, una sfida vinta trionfalmente. In una regione come la Champagne, in cui alcuni produttori hanno nomi secolari, Alain Thiénot ha saputo, nell’arco di 25 anni, creare una maison e portarla all’affermazione e al prestigio in tutto il mondo. Un simile successo è stato possibile grazie alla combinazione di due elementi: primo, il forte legame della famiglia con la tradizione dello Champagne – basti pensare che Alain è stato il più importante broker della regione negli anni Settanta e che oggi possiede numerosi ettari classificati grand cru; secondo, lo slancio verso la modernità, la ricerca, la sperimentazione – rappresentate perfettamente dalla nota unica che contraddistingue ogni champagne Thiénot e dal bellissimo habillage, elegante, essenziale, quasi minimalista.
La sede molto moderna e all’avanguardia con apparacchiature tecnologiche adatte alle sfide di oggi, si trova a Taissy, subito fuori Reims ma non mancano le cantine sotterranee in città con 2 km di gallerie sotto la città che consentono l’affinamento lento dei vini. L’acquisto dei vigneti parte per tempo con i primi nel 1976 ad Aÿ (soprattutto Pinot Noir) e alcuni a Le-Mesnil-sur-Oger (forse il più completo Chardonnay della Champagne) con un totale a oggi di 27 ettari più ovviamente le uve di tanti conferitori conosciuti durante gli anni.
Vini in degustazione:
Thienot Brut
Thienot Rose
Thienot Vintage 2006
Importati in esclusiva per l’Italia da
Vinicola Balan sas
Via S.Ambrogio, 107
35010 S. Ambrogio (PD)
Tel. 049 9378058
Fax. 049 9378460
E-mail balan@balan.it