terroir

Archimede Eloro Riserva Nero d’Avola “Vecchie Vigne” DOC 2007

L’abbandono della barrique segna un punto di svolta importante con un vino libero di esprimersi al suo meglio. L’alberello “impupato” può così sbizzarrirsi e mostrarsi il terroir in una sfolgorante immagine di eleganza e complessità sempre sussurrate, un naso di frutta fresca distinta e nitida, con un mirtillo che ti pare di toccarlo e una componente balsamico speziata di alto rango con incenso, mobile antico, ginepro e mirto. (altro…)

Eloro Pachino il (vero) terroir del Nero d’Avola?

Scopriamo  cosa potrebbe rappresentare il Nero d’Avola per la Sicilia, ovvero non solo un vino modaliolo e accattivante da aperitivo (sob) ma un perfetto interprete del terroir siciliano, o almeno quello da cui è originario, la contrada di Noto, DOC Eloro, sottozona Pachino. Qui troviamo Pierpaolo Messina di Marabino che  ci parla della sua Sicilia e della storia recente e passata della contrada di Noto, da sempre legata al vino, e oggi tornata sugli scudi grazie a recenti investimenti di varie aziende, con la riscoperta del  sontuoso Moscato passito e ancora di più per il Nero d’Avola, originario proprio di qui. (altro…)

Saperne di più sul Chianti Classico, non avrete più scuse grazie a Macchi, Cernilli, Baracchino, Thomases e Leonardo Romanelli dal 29 maggio al 5 giugno (e pure su iPhone e facebook!)

Torna Classico è ,  la manifestazione itinerante nel Chianti Classico che permette di approfondire come e meglio di tanti banchi di assaggio questo grande  e importante vino italiano. Non solo degustazioni ma cene, momenti conviviali, apprfondimento e cantine aperte . Come riporta il lancio un’occasione unica per visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico, bere un calice di vino nelle piazze del Chianti o tra le botti di un’antica cantina e vivere una esperienza davvero completa. (altro…)

Assaggi Chianti Classico 2008, e alcune note su annata e Riserva 2007

Come annunciato, su Intravino la prima parte degli assaggi 2008 del Chianti Classico (la seconda in onda stamani), annata un pò contraddittoria con pochi ma strepitosi acuti e non facile da leggere per molti vini. Sembra meglio in Val d’Elsa e San Casciano e Gaiole rispetto ad altrove ma forse è davvero troppo presto per dirlo. Mentre la 2007 e le riserve 2007 fanno già gridare alla ottima annata e a grandi risultati.

Nel video dopo il salto ce ne parlano Riccardo Viscardi  e Gianni Fabrizio (Gambero Rosso)). (altro…)

Lamezia Riserva DOC 2001 Cantine Lento

lentoNon è la prima volta che rimango sorpreso dai vini di questa regione ma sinceramente di fronte ad una riserva 2001, annata felice ma ormai un pò agèe, non ero proprio ottimasta in questo caso, seppure Lento sia ormai una delle cantine più affidabile del nostro meridione e non solo. E ancora soprattutto  una grande espressione di terroir, prima ancora dei tre piccoli grandi vitigni che lo compongono ovvero Magliocco, Greco Nero e Nerello, forse mascalese, coltivate su “rocce calcaree frammisti a strati alluvionali di origine argillosa di tessitura fine e profonda”. (altro…)