In California incontriamo questa azienda agricola che produce succhi d’uva compresi succhi da Gewurztraminer molto curiosi e interessanti. Come riferimento stilistico è ben presente e dichiarata l’Alsazia sia per vini secchi che dolci. Ma zuccheri qui sono molto bassi con acidità alta e alcol sotto la media 13,9. Al naso ha sensazioni classiche balsamiche e speziate con erbe aromatiche e come frutta del pompelmo verde, lychees e nota tropicale anche se non ricchissima. (altro…)
termeno
Peter Zemmer Reserve 2012 Gewürztraminer Alto Adige
Cantina a Cortina ma le uve provenienti dalla zona storica tra Termeno e Cortaccia. Vino molto giovane e classico nel suo profumo, paradigmatico quasi, rosa gialla, lychees, fiore di acacia, molti carnosi freschi floreali con fruttato ben definito. Alcol piuttosto basso (14) con 5 gl acidità e zucchero, limitato e controllato in senso positivo. (altro…)
Gumphof Markus Prackwieser Praesulis Gewurztraminer 2011
Agli inizi della val d’Isarco ma climaticamente molto vicini a Bolzano, terreno porfido puro inconsueto a Termeno, normale in Val d’Isarco. varietali e dolci ma anche tante note affumicate e speziate più tipiche dei vini su porfido. Altre note belle di citrino molto fresco, note anche balsamiche come timo, sambuco mentre in bocca gli zuccheri sono bassi ma percezione complessiva è di vino rotondo e massiccio pur avendo alcol piuttosto basso 14%. (altro…)
Tramin Nussbaumer Gewurztraminer 2011
Vino emblematico e caratteristi o di questa uva, il vino che ha dimostrato le capacità aromatiche e di eleganza del Gewurztraminer. Dapprima un cru ottenuto dalle uve attorno al maso NussBaumer (si chiama infatti Nussbaumerhof) oggi un assemblaggio di oltre 20 vigneti che offrono la migliore qualità di uva. Varietà unica dei suoli con argilla, ghiaia, calcare con roccia quasi bianca (sopra il maso) più zone con detriti morenici, un puzzle molto complesso ma completo della espressività del Gewurztraminer nella sua zona classica. (altro…)
Delheim Stellenbosch Gewurztraminer Sud Africa (ZA)
Siamo sulla montagna di Simonsberg che prende il nome da quel Simon Van de Stael che dette l’impulso originario alla viticoltura sudafricana. Zona in genere più famosa per i rossi bordolesi ma fresca e con sottosuoli interessanti per dare vini minerali e rocciosi. La Cantina fa parte di una specie di comune, un esperimento sociale ancora prima che colturale. Dal punto di vista aromatico non è immediato il varietale , pare più un mix tra chardonnay e riesling. (altro…)
Gewürztraminer dal mondo, un viaggio in 10 vini e 5 continenti
Ripercorro in video un bellissimo viaggio per vini effettuato in Alto Adige usano il Gewürztraminer come trait d’union di 5 continenti e modi molto diversi di vederlo sempre però rimanendo legati all’origine del vitigno (Alto Adige) o della sua idea nei consumatori sul nostro pianeta, ovvero l’Alsazia. Una cavalcata bella e istruttiva con momenti di vera sorpresa e soddisfazione. (altro…)
Eugen Splinder Lindenhof Gewurztraminer Spatlese Pfalz 2012 (D)
In una delle zone più grandi importanti e calde della Germania, la Pfalz, troviamo il Mittelhardt, molto interessante per rossi e non soli per bianchi. Naso reticente e difficile da analizzare in chiave varietale ma è bene ricordare che in Germania il clone più diffuso di Gewurztraminer ha meno intensità aromatica rispetto a quello altoatesino. (altro…)
Domittner Kloch Steiermark Gewurztraminer 2012 (A)
Dalla zona della Stiria, suoli vulcanici molto interessanti, azienda che fa vino da almeno 100 anni unendo ristorazione, ospitalità e produzione vino. La scelta qui è stata di lasciare più zucchero nel vino e lasciare meno sviluppare l’alcol. Naso un poco reticente su floreale e frutto ma molto interessante per note speziate e minerali con affumicato e note di ghiaia bagnata ma in generale l’intensità è poca, un poco scarno. (altro…)
Il grande Gewurztraminer orizzontale e in verticale da Termeno (e video bonus)
Quasi una rivelazione i due giorni e due notti passate a Termeno per conto di EOS ad assaggiare, discutere e visitare il mondo di questo vitigno odoroso capace di spaccare il mondo del vino in chi lo adora e in chi lo odia. Ma c’è molto di più da scoprire quindi vi segnalo un video che ho realizzato tra i vigneti e su Intravino una orizzontale di assaggi piuttosto completa delle annate 2012 e 2011. (altro…)