L’esatto punto di demarcazione tra la piacevolezza e freschezza di beva di un Valpolicella con la complessità di un Amarone, un vino cui la tecnica dona profumi e intensità senza sovrastarne il carattere. Il Ripasso 2016 di Aldrighetti in Valpolicella sfodera un naso molto ricco e invitante di visciole, spezzatura tra pepe e rabarbaro, note di pepe e menta per poi confluire in un sorso dolce e piccante senza eccessi di struttura.
tasting
Etna Scalunera 2016 TorreMora
Uno versanti etnei più interessanti vede dare la luce a questo nerello mascalese di Torre Mora che mostra nel bicchiere l’inequivocabile colore rosso rubino trasparente del vitigno. Un colore esile e trasparente che nasconde l’energia e la sensualità del naso che è bello fresco e animato con note di frutta di bosco fresca intriganti con una nota rugginosa ematica ferrosa che lo percorre come un fremito.
Rosso di Montalcino 2016 in Magnum Col d’Orcia
La classe e la purezza del sangiovese di Montalcino in una annata di grazia come la 2016 si esaltano in questa magnum di rosso che mette in evidenza i caratteri agrumati e freschi del sangiovese con una spaziatura leggera che integra il frutto in maniera entusiasmante.
Il Colombaio di Cencio Chianti Classico Gran Selezione 2015
Annata grandiosa e vino ricco ed energico e ricco ma pur sempre gaiolese nell’animo per il grande ritorno di Colombaio di Cencio alla produzione . La Gran Selezione rappresenta la punta della complessità e ricchezza per il Chianti Classico ma non deve andare a scapito di eleganza e finezza a maggior ragione nel territorio di Gaiole dove sono elementi imprescindibili. La Prima grande prova del “nuovo” Colombaio di Cencio non manca il bersaglio.
Recioto della Valpolicella DOCG 2016 Classico Aldrighetti
Il vino principe e storico della Valpolicella è sempre una bella prova per le cantine che lo producono e Aldrighetti con Mattia alla direzione decide di optare per una vendemmia a Settembre, manualmente con selezione dei migliori grappoli da persone qualificate cui seguono 4 mesi di appassimento e vinificazione in serbatoio di acciaio per 15-20 giorni con temperatura controllata per poi proseguire con un affinamento in vasche di acciaio per circa un’ anno e almeno 6 mesi di bottiglia.
Regio Cantina Donpa Aglianico del Vulture 2015
Il vulcano Vulture sta conoscendo una nuova giovinezza con investimenti e attenzioni sempre maggiore da parte dei narratori del vino. Regio Cantina sta muovendo i primi decisi passi verso la qualità e la finezza dei vini cercando di non scordare il recente passato fatto di ricchezza e intensità di frutto. Questo DonPa 2015 ha nitore di mirtillo e frutta di bosco in confettura ma soprattutto note speziate affumicate e terrose che avvolgono il palato insieme ad una nota scontrosa e piccante che lo ravviva.
Bulichella Coldipietrerosse DOC Suvereto Val di Cornia 2012
Una delle annate dalla maturazione più lunga sulla costa con inverno rigido, primavera calda e senza pioggia fino ad agosto e un ottimo settembre ci porta un Coldipietrerosse deciso e ritmato con una evoluzione che ad amarene ma mentolo e lentisco e balsamico in genere sono più evidenti ancora, tamarindo, ciliegia in confettura, prugna, bergamotto, speziatura nobile e ricercata.
Moraia Vermentino di Toscana 2018
Il vermentino in Maremma sta cominciando a dare segni di differenziazione e attenzione al terroir molto interessanti e peculiari. Qui con Tenuta Moraia siamo nella Maremma dell’entroterra di Follonica con belle influenze del mare ma anche un microclima fresco e ventilato che rende questo vino pimpante arioso speziato e pepato in maniera originale.
Mirafiore Alta Langa Blanc de Blancs 2015
Solo millesimato e solo uve di altura per raggiunger vette di piacevolezza ed espressività nuove e inesplorate, questo l’obbiettivo dell’Alta Langa in Piemonte con un fermento e una piacevolezza rare anche in un territorio in effervescenza commerciale come quello delle bollicine. Questo Alta LAnga è un blanc de noirs da pinot nero e dopo 30 mesi sui lieviti sprigiona note eleganti di gesso e agrumi, frutta di bosco appena matura, ribes rosso e fragola ma anche pasticceria e nocciole, mandorle tostate.
Brunello Montalcino 2014 Col d’Orcia
Annata particolare ma che ha finito per mettere in evidenza la bravura dei produttori ilcinesi che hanno fornito una prova di “grace under pressure” come definito dal Consorzio stesso. Pioggia e durata grande del tempo di maturazione hanno caratterizzato la vendemmia ma sul versante di Col d’Orcia, quello che guarda a sud, ma la riduzione del numero di bottiglie ha finito con l’esaltare il femminile e il dolce del vino con una resa stupenda in bottiglia.