Il vino più importante di Bulichella è proprio Montecristo che prende il nome dall’isola che si può intravedere dalla Val di Cornia in giornate limpide. Nasce da Cabernet, Merlot, Petit Verdot guidate in cantina da Luca d’Attoma. Dopo qualche anno in bottiglia (questa 2016 è uscita due anni fa) sviluppa un bouquet straordinario e potente, sfaccettato e di roboante frutto che con il passare dei minuti pare stendersi e rilassarsi. (altro…)
syrah
Nubio 2019 Petricci e del Pianta Cabernet Sauvignon
Un Cabernet di spessore e impatto questo Nubio di Petricci e del Pianta, tanto balsamico e frutto di sottobosco fresco e che mette golosità di berlo. Ingresso di impatto e struttura , resa più fine da rimandi balsamici di alloro ed eucalipto . (altro…)
Petra 2019 Igt Toscana
Petra , grand Vin dell’omonima tenuta a Suvereto, Val di Cornia, sfrutta l’Annata grande e grandiosa nei fatti con una intensità aromatica prorompente, frutto fresco mirtillo ribes nero, oliva, viola candita e rosa marocchina , al contempo note scure di musk, carrube , mallo di noce e macchia mediterranea spalmata su legno nobile di scatola di sigaro (legno di cedro).
Aleatico Stillo Petricci e del Pianta Igt Toscana 2020
Daniele Petricci ci racconta di un amore per l’uva aleatico nato all’isola d’Elba è sfociato in un loro vino struggente saporito e perfetto su torte e preparazioni al cioccolato.
Venerdi 17 marzo Ornellaia e Cinghiale!
Torna la serata dedicata al principe dei vini di Bolgheri con il piatto più impegnativo della cucina toscana preparato da Paolo Gori, il cinghiale in dolce e forte! Ma non sarà l’unico abbinamento goloso della serata…
Mezzavia Trebbiano IGT Toscana Mazzeschi 2021
Il vino bianco di Gabriele Mazzeschi è sempre stato un sentito omaggio alla Toscana più autentica e rilassata, capace di farti sentire a tuo agio in un attimo e regalarti emozioni e piacevolezza senza troppi pensieri. Non fa eccezione l’annata 2021 che nel bicchiere è fresca piccante, sapida e sottilmente gessosa mentre la parte del leone la fanno note bianche floreali fresche e accattivanti con la malvasia a dare note dolci di frutta quasi tropicale.
Caravanserraglio “Non gettare le plastica nell’oceano” Cortona DOC syrah 2016
La seconda uscita della syrah, anzi, del syrah (al maschile) di Sebastiano Pieroni e il suo Caravanserraglio mostra muscoli e intensità senza dimenticarsi la piacevolezza di beva e ricercatezza formale. Nasce in acciaio e tanta bottiglia e con una doppia vendemmi con una parte di uve portate a maggior maturazione e concentrazione ma la scelta di lasciare un filo di volatile compensa il rischio di un vino troppo ricco. Il risultato è un vino affascinante speziato pepato quanto deve essere un syrah in queste zone ma senza i suoi eccessi.
Commendatore 2020 Syrah IGT Toscana Gabriele Mazzeschi
Gabriele Mazzeschi prosegue la sua crescita ed evoluzione attorno alla syrah e produce con questa edizione del Commendatore (vino dedicato al nonno che aveva le sue stesse iniziali) il vino più femminile ed elegante di sempre della sua produzione. Colore tenute , per essere una syrah 100%, ed invitante , sentori che ricordano sia la campagna toscana per floreale di campo e frutta rossa matura e che riecheggiano il Rodano con ribes nero e ovviamente una nota pepata ben dosata e invitante.
Caravanserraglio ”Non gettare le plastica nell’oceano” Trebbiano Bianco IGT Toscana 2020
Il lavoro di Sebastiano Pieroni e il socio Giulio nel mondo del vino è sempre stato in linea con il rispetto della natura a dispetto della scritta “viticoltura aliena” che compare provocatoriamente in etichetta. Questo trebbiano si rivela bianco decisamente interessante per come intercetta le nuove istanza di importanza e ambizione di questo vitigno in Toscana e per come cerca di muoversi sul filone della naturalezza senza cadere nei suoi stereotipi.
Yann Chave Crozes Hermitage “Le Rouvre” AOC 2019
Il Crozes Hermitage di Yann Chave cresce anno dopo anno e si rivela spesso uno dei migliori vini di questa denominazione in cui è importante saper scegliere. In particolare Le Rouvre 2019 nasce da syrah 100% da vigne di età attorno ai trentanni, completamente diraspate e fermentano in demi-muids (600 lt). L’ispirazione sono la tradizione e la naturalezza senza forzature per ottenere eleganza. Impressiona il colore impenetrabile e profondo in cui è bellissimo perdersi.