Il vino cadetto di Sassicaia ha sempre il suo perché e in annate come la 2015 prefigura un’altissima qualità di tutti i vini della tenuta. Il naso de Le Difese come sempre è un capolavoro di aromi e spaziature che dalla macchia mediterranea arrivano fino a spezie orientali, rose e viole del sangiovese passando dalla bella frutta di bosco scura del cabernet. Al palato è sempre sorprendente perché sa interpretare il lato di Bolgheri improntato alla freschezza e alla bevibilità con mai un tannino fuori posto e tanta piacevolezza anche servito appena fresco.
supertuscan
Tenuta di Salviano Vendemmia Tardiva 2016 Orvieto
Da uve procanico e grechetto, un vino che incarna la grande tradizione dolce della zona che risale agli antichi romani con il loro cannellino. Oggi però c’è il lago di Corbara in più rispetto ad allora e sono possibili anche vini incredibilmente complessi e ricchi come questo muffato dalla riconoscibili note già appena versato nel bicchiere.
Tenuta di Salviano Metodo Classico 100% pinot nero
Cinquecento metri di altitudine, il lago di Corbara sotto a garantire un microclima speciale ed ecco che anche qui in Umbria non lontano da Orvieto è possibile realizzare un bollicina convincente da uve pinot nero. Il metodo classico di Tenuta di Salviano si preannuncia fine e aggraziato già dal bel colore rosato e scintillante con lampi porpora che preannunciano un naso ricco e sfaccettato tra rimandi alla frutta di bosco e poi melograno, arancia e speziature fini e balsamiche.
Guidalberto 2015 Igt Toscana Tenuta San Guido
Il vino dedicato a Guidalberto della Gherardesca, quadrisnonno di Nicolò Incisa della Rocchetta che nel 2000 fa nascere questo second vin di Sassicaia che mostra sin da subito una personalità molto differente. Alla maniera di Alter-Ego di Palmer e altri modelli bordolesi il vino non è un Sassicaia in piccola ma un vino completamente diverso e fin da subito il merlot entra in gioco in maniera preponderante a differenziarlo dal fratello maggiore.
Sassicaia Bolgheri Doc Sassicaia 2015 Tenuta San Guido
La magia delle annate con il “5” si ripete per questa stupenda interpretazione del gentilhomme di Bolgheri che si veste di colori e intensità al naso davvero mirabile. Sassicaia 2015 si rivela quasi sin da subito nel bicchiere marcando subito a fuoco chi si avvicina al bevante con note profonde di frutta di bosco , refoli balsamici tra eucalipto, timo e profonda macchia tra alloro, lentisco mirto ed elicriso. Impronta forte e decisa e lussureggiante che si diffonde a vari livelli e tocca davvero l’anima per quanto è completo e sfaccettato senza mollezze o eccessi in qualche direzione.
Venerdi 23 marzo Sassicaia 2015 & Cinghiale in trattoria da Burde!
Campo all’Albero IGT Toscana 2011 La Sala
Nel 1987 ad Atlanta era già un vino che vinceva allori alla pari con Solaia e Tignanello e del resto i vigneti da cui provengono Cabernet e merlot che compongono questo storico supertuscan sono molto vicino a quelli dei famosissimi compagni di squadra. L’annata fine ed elegante regala note intense di pepe e frutta di bosco, caramello e lamponi, cassis e prugna con bocca coerente e intrigante con una freschezza sapida che non annoia.
Campo all’Albero IGt Toscana 2012 La Sala
Annata grintosa e non sempre facilissimo ma in cui cabernet e merlot nel Chianti Classico hanno fatto spesso la differenza. Questo supertuscan d’altri tempi sfoggia classe e personalità con toni mediterranei e balsamici che governano l’olfatto e i profumi lasciano ampio spazio anche a frutta rossa e nera.
La Sala chianti Classico Riserva 2012
Annata difficile in Chianti Classico ma con sorprese e grandiosi vini in Toscana in tante occasioni. Questa Riserva si mostra fitta e intensa al naso con un bicchiere ricco di suggestioni floreali e fruttate, con una polpa notevole di ribes e cassis che appare ancora in fase giovanile con rimandi balsamici e carnosi.
La Sala Chianti Classico Riserva 2011
Un’annata di grazia per il vino toscano e il Chianti Classico che si confermano anche in questo bicchiere di spessore ed eleganza. Profumi floreali e speziati con anche tanto frutto nero mirtillo cassis e amarena, tocchi di bergamotto e pepe e un tannino fitto ma morbido e carezzevole che lo rendono piacevole da bersi anche senza abbinamento.