Come previsto, Diego Monelli e il suo progetto PoggioRosso hanno riscosso un notevole successo e suscitato la curiosità di tanti che, abituali frequentatori della Costa degli Etruschi, sono andati a provare se nei vini prodotti in zona si palesassero gli stessi magici elementi che rendono questo spicchio di Toscana così speciale. Il sole, il ferro, la macchia, la storia millenaria della civiltà. Ne parliamo con Diego Monelli all’ultimo God Save The Wine. (altro…)
spettacolo
Un giovane Raboso di 30 anni e nuovi nomi nel Chianti Classico che conta, tutto in casa Paladin
Tra i vini che hanno più colpito l’immaginazione all’ultimo God save the Wine questo Raboso spumantizzato charmat per celebrare 30 anni che la famiglia Paladin lo produce ininterrottamente. Vino storico e quotidiano di parte del Veneto e ancora ingiustamente poco conosciuto al di fuori della Regione. E da vino quotidiano veneto a quello Toscano, con il Chianti Classico Castelvecchi, vecchio cru di Radda portato a nuova vita. Ne parliamo con Roberto Paladin: (altro…)
La nouvelle vague del Lambrusco invade l’Italia con il Simposio dei Lambruschi: intervista ad Alberto Fiorini
Di certo il banco più affollato e sorprendente dell’ultimo God Save The Wine grazie alla presenza del Simposio con ben 8 produttori ognuno con le proprie identità ma tanti punti a comune. La voglia di dare dignità ad un vitigno da sempre relegato a vino comune e senza sfaccettature. Mentre oggi si discute del lieve Sorbara, del corposo Grasparossa e del fruttatissimo Salamino come se fossero cose normali…Capiamo con Alberto Fiorini quali sono le tipologie principali. (altro…)
Asinone Poliziano, i suoi primi 25 anni a Montepulciano
Venticinque anni sono un traguardo molto importante, specie per un cru e un progetto lungimirante come quello messo in piedi a Montepulciano da Federico Carletti. Oggi l’Asinone è sempre di più etichetta di riferimento per la denominazione ma è tutta l’azienda che da sempre punta sulla valorizzazione del territorio e della tradizione di vini “nobili” della zona. Ne parliamo con Marco Barbi nel corso di God save The Wine. (altro…)
Il Friuli Venezia Giulia e la rivoluzione “bianca” del vino italiano con Rino Russolo
Correvano gli anni ’60 quando il nonno di Rino Russolo, presente con noi all’ultimo God Save The Wine, allora direttore tecnico della cantina Santa Margherita, decise di vinificare in bianco il Pinot grigio, fino ad allora usato per tagliare vini rossi. Da allora si può dire che sia nata la vocazione bianchista italiana e tutto lo straordinario successo di questa tipologia nel mondo. E oggi al Pinot Grigio si affiancano tante etichette, ciascuna che descrive un pezzetto del grande terroir friulano e va a comprendere anche vini rossi, sempre curioso falrli assaggiare ai toscani… (altro…)
I microterroir del Nero d’Avola di Gulfi e la riscoperta di una regione
Assaggiando i vini di Gulfi e le selezioni di Nero d’Avola pare sia trascorso un secolo dall’invasione dei Nero d’Avola piacioni e morbidi, tagliati con ogni tipo di uva francese a dare vini roboanti e piacioni. Qui ci sono vini nervosi scattanti e dotati di una personalità propria. Con Fabio discutiamo di cosa significhi parcellizzare i vigneti e attribuire i vini alle proprie zone di origine…e assaggiamo una piccola rarità di Nero d’Avola con qualche anno sulle spalle… (altro…)
Montecucco e vocazioni nuove della Maremma, Marco Monaci di PieveVecchia
Il Montecucco è quasi sicuramente “the next big thing” dell’enologia toscana e già adesso ha una capacità di attrarre preferenze in maniera speciale. E questo sia che a trainare sia il Sangiovese, a suo agio qui quasi come al di là dell’Amiata, Montalcino, sia che a farlo siano vitigni forestieri come il Syrah del Pieve Monaci (con una superba prova nel 2008) che altre varietà italiche. Ne abbiamo discusso con Marco Monaci di PieveVecchia i all’ultimo God Save The Wine. (altro…)
God Save The Wine #8 tra stelle, bollicine e passioni comuni dietro al bicchiere: grazie ancora!
Nonostante l’impressionante coincidenza di tanti eventi, in moltissimi siete passati a trovarci allo Star Hotel Michelangelo per “Vini da Star” l’ottava edizione del God Save The Wine, il nostro esperimento continuo di evento cross mediale tra stampa, web, e fiera, un posto dove chi è nel mondo del vino si trova accanto all’appassionato e tutti di fronte ai produttori per un dialogo che nasce sulla stampa, prosegue de visu e continua sul web e nelle bottiglie. Serata piena di bollicine, aromi e seduzioni e l’atmosfera festosa e professionale di sempre.
E il grande annuncio per il 22 Giugno con la data all’Anfiteatro Romano di Fiesole per l’edizione dell’anniversario! (altro…)
PoggioRosso e il terroir degli Etruschi a Vino da Star 28 Aprile Firenze
La magia e l’arte del Castello Romitorio da Montalcino a Vini da Star questo giovedi 28 aprile a Firenze
Quando un’azienda viene condotta e voluta da un artista poliedrico come Sandro Chia in quel di Montalcino significa poter conoscere un mondo fatto di arte e cultura declinati applicati alla viticoltura in una delle sue espressioni più riuscite. I risultati sono una serie di grandi riconoscimenti (il Brunello di Montalcino Riserva 2004 insignito del titolo di Miglior Vino Rosso del mondo in un recente concorso inglese), una gamma di vini dalla qualità costante e continua e grande attenzione all’arte e alla sua diffusione, a partire dalle etichette dei vini da sempre nel cuore degli appassionati: vedremo allo Star Hotel Michelangelo il che effetto vi faranno il prossimo 28 aprile !