Domanda che metterebbe in crisi molti, ma non Podere Palazzino che ha fatto della riconoscibilità dei tre cru aziendali (io ce ne metterei anche 4 visto il buonissimo ed economicissimo La Casina Girasole) un proprio marchio di fabbrica. Scendiamo nei dettagli con Claudia Sderci, dopo essere scesi al piano sotterraneo dell’Hotel Savoy durante God Save The Wine.. (altro…)
spettacolo
Dalle Vigne a dove volete voi con la Blanquette de Limoux
Gioco di parole scontato ma anche nei fatti la distribuzione Dalle Vigne, oltre a lavorare tantissimo con l’export per tenere alta l’immagine del Chianti (e ci riesce sempre alla grande con la linea “Da Vinci”, sorta di super selezioni incentrate sul rapporto qualità prezzo, tra l’altro appena premiato come miglior vino toscano sulla Guida Bere Bene low cost) fa conoscere in Italia alcune realtà poco conosciute come il più antico metodo classico della storia, dal Languedoc Roussillon, che ha spiegato a Dom Perignon come gestire le rifermentazioni, tra l’altro…Ne parliamo con Lorenzo Donnini durante il God Save The Wine al Savoy. (altro…)
Il Chianti con le uve bianche e la storia del Risorgimento a Castello di Sonnino
Nelle sale del Savoy durante God Save The Wine dello scorso 21 Ottobre, la storia d’Italia rievocata nel castello che fu di Sidney Sonnino e la storia del Chianti rivissuta tramite i vini del Barone de Renzis. A noi continua a piacere tantissimo il Cantinino ma c’è da dire che il Chianti “base” è di una piacevolezza unica: sarà mica merito del Trebbiano? (altro…)
Come abbinare un Moscato d’Asti, non solo dolce con Alessandro Boido
Eccoci con Alessandro Boido di Ca d’Gal nella splendida e lussureggiante serra del Tepidario sotto le farfalle a parlare dei mille colori e profumi del Moscato d’Asti, sottovalutatissimo e sempre relegato come abbinamento ai dolci e invece capace di grandi exploit con vari piatti salati.
Dopo anni di prove e grandi serata con gli chef più quotati d’Italia, ecco una lista di esperimenti che potete fare a casa! (altro…)
Come si fa vendere il Barbaresco ai fiorentini, ce lo spiega Daniele Rocca
Impresa mica da poco in effetti. Però se viene direttamente da Londra Daniela Rocca e i vini in questione sono così ricchi soavi e leggiadri come il loro Barbaresco le cose diventano già più accettabili. Vediamo come è andata in mezzo alle farfalle a God Save The Wine III! (altro…)
Esistono ancora i cru in Toscana? Angelini ha una risposta
Stando alle etichette di Tenimenti Angelini parrebbe di sì, magari è che sono molto ma molto poco sfruttati per non dire della loro comunicazione. Intanto andiamo a scoprire il cru Spuntali a Monalcino e il Monsenese nel mezzo del Chianti Classico con Gaia Capitani in mezzo alle farfalle di God Save The Wine III. (altro…)
La longevità del Nero d’Avola e la sfida del Deliella Butera
Durante God Save The Wine in mezzo alle farfalle, spazio anche alla Sicilia con Feudi di Butera che ha portato il loro prezioso Deliella e altre versioni di Nero d’Avola, espressioni della Sicilia e di una idea di vino che molti hanno travisato. Piccolo excursus su cosa potrebbe essere per voi il vino siciliano per eccellenza…e soprattutto cosa dobbiamo aspettarci nel tempo da questo vino. (altro…)
Con Elisa e Lanciola, dalle antiche terre dei ricci nella serra delle farfalle per scoprire il terroir dell’Impruneta
Leoni, galli neri, farfalle e ricci sono gli animali che si possono incontrare parlando di una realtà come Lanciola in una serra piena di farfalle durante God Save The Wine. Con Elisa Dabizzi, proprietaria dell’azienda, parliamo dei vini simboli di Lanciola, dal Terricci al RiccioNero Pinot il cui scopo è uno solo, ovvero raccontare il terrori particolare dell’Impruneta, a cavallo tra Firenze e le colline del Chianti Classico. (altro…)
Creavino God Save The Wine Hotel Savoy: the movie
Ecco in pochi minuti, un piccolo riassunto della serata dello scorso giovedì 21 Ottobre, un modo per ricordare una serata speciale e darvi appuntamento a God Save The Wine Bacco Natale il 15 Dicembre all’Helvetia Bristol con il più incredibile mercato di natale del vino che abbiate mai visto… (altro…)
Ricetta veloce autunnale per usare l’Aceto Balsamico, o almeno quello serio
La pubblicità e anche la legge non aiutano a scegliere il vero Aceto Balsamico Tradizionale e neanche a distinguere tra quelli che sono prodotti con una certa storia e cultura da quelli industriali. La maniera migliore per distinguerli è semplicemente assaggiarli insieme, per esempio a God Save The Wine e per esempio quelli di Acetaia Giusti di Modena…comprese due ricette subito pronte da provare. (altro…)