Una cantina che vede il lavoro in sinergia di oltre 200 coltivatori ha un ruolo fondamentale in un territorio e fare vino di qualità è solo uno dei motivi per cui continua a lavorare quest’azienda. Cultura e trasmissione di valori positivi legati alla terra e al territorio, viticoltura come strumento di preservazione di un territorio e di un popolo. Termini e parole molto forti ma assaggiando mercoledì 22 giugno prodotti come il Vino della Pace (300 vitigni diversi da tutte le parti del mondo vinificati assieme) si capisce molto dello spirito che anima Giuseppe Soini e la Cantina di Cormòns: (altro…)
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Dalla Berardenga a Montalcino, il vino e la cultura dei vitigni autoctoni con Agricola San Felice a God Save The Wine 22 Giugno Fiesole Anfiteatro
Non solo la grande tradizione aziendale del Chianti Classico di Castelnuovo Berardenga e a Montalcino (portata avanti con convinzione e pulizia con le etichette storiche come Il Grigio e Poggio Rosso e i vini Campogiovanni) ma anche innovazione continua con le molte incarnazioni dello storico supertuscan Vigorello, i vini prodotti in Maremma e soprattutto la nuova ma antica realtà del vitigno Pugnitello, da sempre usato nel Chianti come spalla del sangiovese ma solo recentemente restituito alla luce e ai bicchieri dopo decenni di oblio. La mano in cantina è quella ferma e decisa di Leonardo Bellaccini mentre alle nostre domande risponde il direttore Fabrizio Nencioni: (altro…)
L’unità d’Italia nel Prosecco con Carpenè Malvolti a Fiesole il 22 Giugno a God Save The Wine
Quest’anno abbiamo ricordato tutti i 150 anni dell’Unità Italiana e insieme l’impresa dei Mille Garibaldini ma forse non tutti sanno che tra i “mille” c’era anche Antonio, un antenato della famiglia Carpenè che di ritorno a Conegliano fonda nel 1868 la storica azienda che applica il metodo di spumantizzazione charmat alla produzione locale, realizzando il prototipo del più grande successo mondiale degli ultimi anni ovvero il Prosecco. Pulizia, rigore, immediatezza, dolcezza senza esagerare e continua ricerca su tecniche che rendano questo vino un prodotto di qualità superiore ma allo stesso tempo accessibile a tutti. Con quali effetti sulla cultura del vino? Ne parliamo con Etile Carpenè (altro…)
La cultura del vino dal Castello di Poppiano alla Maremma, il Conte Ferdinando Guicciardini a Fiesole il 22 Giugno per God Save The Wine
La cultura del vino toscano è sempre stata coltivata e oggi salvaguardata da molte famiglie come quella del Conte Ferdinando Guicciardini che oltre ai possedimenti attorno al Castello di Poppiano nei Colli Fiorentini, si è impegnato anche in un grande progetto enoico in Maremma con grande attenzione al Morellino di Scansano ma anche vini bianchi con un carattere forte e deciso come il Vermentino e il Viogner che dal Rodano francese è stato portato in questa zona con risultati molto particolari. (altro…)
Casavyc e la cultura del vino nella Maremma Toscana all’Anfiteatro di Fiesole il 22 Giugno a God Save The Wine #gstw
La Maremma del vino è vista da molti come terra promessa del vino Toscano perchè racchiude storia (Morellino di Scansano e il Sangiovese) e innovazioni che hanno saputo ritagliarsi il proprio spazio come l’utilizzo di vitigni internazionali come Syrah e Pinot Nero. Viviana Filocamo nella sua Casavyc tenuta di Scansano è una delle figure che più crede in questa vocazione dopo anni di passione per i vini d’oltralpe e studio delle loro caratteristiche. E’ a lei che rivolgiamo le nostre domande in vista della serata all’Anfiteatro di Fiesole: (altro…)
Da Cusona dal 994 nella storia del vino Toscano, Guicciardini Strozzi all’Anfiteatro di Fiesole il 22 Giugno per God Save The Wine #gstw
A Cusona, San Gimignano, si fanno vini dal 994, più di mille anni di storia del vino italiano che hanno contribuito alla cultura non solo enoica d’Italia, basti ricordare le opere di Francesco Guicciardini, coevo di Machiavelli, che scrisse tra le prime Storie d’Italia e già preconizzava una unità nazionale. Oggi sono Irina e Natalia Strozzi che portano avanti l’azienda e il gusto di un bere che è sempre moderno e sempre ancora legato al passato, basta assaggiare il nuovo Vermentino Arabasque di fianco alla storica Vernaccia Cusona 1933 per rendersene conto… (altro…)
La culla del vino Italiano, la Puglia con Ancella a Fiesole all’anfiteatro romano il 22 giugno per God Save The Wine #gstw
Se parliamo di cultura del vino non possiamo non sostare in Puglia, una delle regioni più produttive e storiche d’Italia, cuore della Magna Grecia che ha diffuso anche da noi la viticoltura in senso moderno. Con Ancella vini siamo a Manduria nel Tarantino e le suggestioni sono tradizionalmente rosse con Primitivo e Negroamaro ma anche bianche e frizzanti con Celeste e Silvia, due vini da malvasia e chardonnay che invitano all’Estate al mare e ad essere bevuti lasciandosi prendere dall’entusiasmo che Silvestro Zaccaria e i suoi giovani soci hanno messo in questa avventura… (altro…)