Elegante e raffinato sono due aggettivi difficilmente attruibili ai vini maremmani degli ultimi anni, meno male che qualcuno cerca di invertire la rotta. Riccardo Lepri sfrutta il terrori di Pitigliano per realizzare un sorta di Morellino Riserva usando Sangiovese e Alicante (in parte passito) ma ottiene un prodotto molto particolare con mineralità e sapidità evidenti già al naso e soprattutto tanto floreale, ciliegia, mandorle, alloro e mirto. (altro…)
scansano
Sovana Rosso DOC 2010 Montaùto
Colore bellissimo e trasparente con accesa tonalità porpora che suscita immediata attrazione e simpatia. al naso è ciliegia appena matura, lampone e lieve nota minerale che in bocca si presenta forte ma delicata sottolineando i passaggi del sorso. (altro…)
Degustare bendati e capire le annate dai profumi con Simone Castelli e Podere 414 al God Save The Wine 24 Maggio Villa la Vedetta
Simone Castelli e il suo Morellino dal Podere 414 sceglie per questa serata di portare una piccola verticale dei suoi e lanciarci una sfida a riconoscere l’annata dai profumi e dai colori, senza lasciarsi influenzare dall’etichetta. In vigna quindi quasi esclusiva la presenza del Sangiovese, affiancato dagli storici autoctoni Ciliegiolo, Alicante e Colorino e quindi profumi che dovremmo conoscere bene, oppure no? La sfida è aperta a tutti quanti verranno a Villa la Vedetta al prossimo God Save The Wine! (altro…)
La Maremma del vino | Dove eravamo e dove saremo tra trent’anni
Trent’anni. Questa la prospettiva cui ha improntato il lavoro un produttore come Simone Castelli che ha deciso da Pistoia di andare a produrre Morellino di Scansano a Montiano. E trent’anni ha invece la vigna di Sauvignon da cui Riccardo Lepri produce il suo spettacolare sauvignon Enos I, sapido e incalzante, fresco anche a temperatura ambiente. Ci sono sembrati due personaggi molto adatti a raccontare la magia di questa terra così particolare e incantevole e li abbiamo invitati a raccontare le proprie storie a cena qui da noi. (altro…)
La Historia d’Italia è un vino da Conte Ferdinando Guicciardini #vinitaly
Da uno dei libri di storia italica più antichi e prestigiosi, scritti da un avo del conte Ferdinando Guicciardini, ecco un vino che affonda le radici nella storia italiana ma che vuole essere contemporaneo fresco e godibile , con la scelta dell’uvaggio con il Merlot e Sangiovese meno peregrina di quanto si possa pensare.
Castello di Poppiano a #Vinitaly la storia e il presente
Intervista con il Conte Ferdinando Guicciardini sul mondo del Castello di Poppiano e la storia della tenuta nelle ultime centiaia di anni…fino ai 240 ettari attuali dove il Sangiovese è sempre e comunque il vitigno principe. (altro…)
La Maremma come novità del vino, per chi fa vino da 800 anni a #Vinitaly Bernardo Guicciardini racconta
Bernardo Guicciardini e il Conte Ferdinando Guicciardini raccontano la Maremma come viene vista nel mondo. Che paraddosalmente è appunto ancora una novità che le persone stanno cominciando a scoprire adesso. Quindi tanta strada da fare ma anche tante possibilità di espressione, non solo Sangiovese ma territorio a 360 gradi. (altro…)
La cultura del vino è una sola, Maremma o Chianti che sia: Castello di Poppiano tra tradizione e nuovi vitigni
Il Conte Ferdinando Guicciardini ha la sua solida fortezza al Castello di Poppiano ma anche una delle realtà produttive più grandi in maremma con Massi di Mandorlaia a 10 km da Scansano dove non solo si producono Morellino di Scansano e Riserva ma anche vini bianchi curiosi come il “nuovo” Viogner che dal Rodano pare stia cominciando a produrre vini interessanti anche da noi. La matrice comune è la bevibilità e la freschezza, elemento classico tra i Colli fiorentini, più difficile da ottenere in Maremma. (altro…)
Cultura maremmana e grandi vini, Viviana Filocamo e la sfida di Casavyc
Grandi novità in tutta la Maremma e molto da comunicare, per fortuna che molte aziende come Casavyc forniscono stimoli a parlarne e soprattutto ad assaggiare. Dai Morellino molto classici ad esperimenti riusciti tra Syrah e Pinot Nero, ecco una intervista dove Viviana ci spiega come sfruttare il terroir “maremma” per fare dei vini eleganti e caratteriali. (altro…)
P.Nò IGT Toscana Pinot Nero 2008 Casavyc
Potrebbe apparire un controsenso questa uva in Maremma ma si sa che è una di quelle sfide cui pochi produttori si sottraggono… Vino che sa essere francese (se vogliamo metterlo in Borgogna sarebbe più stile Chambolle Musigny che altre zone) ma soprattutto maremmano con note di macchia, erbe aromatiche e appena salmastro. (altro…)