rosato

Cosa serve per comunicare il vino alla Rufina, parla Lorenzo Mariani de I Veroni

Un invito a conoscere le grandi piccole realtà del mondo del vino italiano, vera ricchezza del nostro territorio. Con Lorenzo Mariani parliamo di enoturismo e del nuovo rosè de I Veroni, ottenuto non per salasso ma con uve vendemmiate anticipate e vinificazione controllata.  Assaggiamolo e scopriamo note affatto piacione, anzi… (altro…)

Cosa fare per scoraggiare l’abuso di alcol nei giovani: per esempio stasera 5 agosto a Siena nelle contrada dell’Istrice

Molti di voi conoscono Davide Bonucci o almeno lo conoscete come “Brozzi” sul Forum del Gambero Rosso. Questa estate si è dato da fare per una serie di eventi innovativi di degustazione di vino nelle sedi delle contrade. L’argomento nuovo non è “bere vino a Siena” ma l’imparare e sensilizzare a farlo con moderazione e gusto, elementi in genere distanti da alcuni eventi contradaioli più tradizionali. Ben vengano dunque queste iniziative, specie quando sono bene organizzate e i produttori coinvolti sono seri, capaci e con proposte tradizionali e vere: i migliori testimonial che il vino possa vantare di questi tempi.

Vi riporto la lettera di presentazione che Davide ha diffuso, con appuntamento STASERA nella contrada dell’Istrice e al 10 agosto per i rosati nella Contrada della Lupa! (altro…)

Biondi Santi Rosato di Toscana IGT 2006 Tenuta il Greppo

Primo e unico (per ora) rosato da Montalcino, da salasso di uve sangiovese brunello. Un azzardo e un coraggio non comuni per un vino che divide. Colore vino rosso chiaretto, scuro e deciso, viraggio nell’ambrato e nell’oro rosso, incantevole e personalissimo. Naso di ciliegia e liquirizia, cuoio e spezia leggera, nota sapida in evidenza. (altro…)

Baracchi Rosè Brut da uve Sangiovese (i lieviti nella bottiglia, il sabrage e tutto il resto…)

Il rosato italiano più spiazzante che ci sia…da Cortona. Baracchi è sempre un pioniere , specie nel trovare prodotti intriganti e che suscitono curiosità (nella foto la bottiglia da 15 litri aperta allo scorso Meran Wein Festival). E cosa rara, è anche bravo nel trasformare questi prodotti in splendide realtà produttive capaci di piacere a palati anche esigenti. La crescita del Rosè brut in soli 3 anni è già molto evidente con un vino che sta diventando grande. (altro…)