Carlo Moser figlio dell’indimenticabile campione di ciclismo ha sfidato e vinto la montagna dello Chardonnay Trentino con grandi metodo classico TrentoDOC ma la sua famiglia produce anche rossi e bianchi intriganti da non perdere.. Una serata alla scoperta del Trentino e dei suoi sorprendenti vini con un menu ad hoc da Paolo Gori.
RIESLING
Dr. Lippold Urziger Würzgarten 2012 Riesling Kabinett Mosel
Un singolo vigneto e tanti cangianti varietà di gusto grazie alla magnifica versatilità del riesling della Mosel. In questo caso il minimo livello di maturità delle uve (kabinett) comunque porta sensazioni di gusto intenso e profondo sia nel campo fruttato (albicocca e mela) che nel floreale (robinia e acacia) che poi in bocca si completano alle note solari e balsamiche dell’annata.
Dr. Lippold Urziger Würzgarten Auslese Riesling Mosel vertical 2012-2010-2009
Tre annate intermedie come qualità complessiva ma molto diverse come condizioni climatiche di partenza ci aiutano a capire la mutevolezza del riesling del vigneto mito Urziger Würzgarten della Mosel. Nella 2010 fioccano già gli idrocarburi mentre 2012 e 2009 sono pià concentrati su note fruttate e floreali distintive sapide e mentolate al palato.
Dr. Lippold Urziger Würzgarten Auslese Riesling Mosel vertical 2003-1994-1985
Ovvio che non ci sia bisogno di particolari riprove per capire quanto il riesling sia capace di meraviglie se lasciato invecchiare con calma ma la prova del vigneto Urziger Würzgarten in annate difficili e non memorabili come 1985, 1994 e 2003 è da consegnare alla storia.
Dr. Lippold Urziger Würzgarten 2013 Spätlese Mosel Riesling con Polenta, cipolla e salacchini
Il principio del residuo zuccherino nel vino e l’abbinamento piatto cibo è saldo e fondato con questo vino che raggiunge gli 8% di alcol lasciando in soluzione più di 5gr/lt di zuccheri. Lo abbiamo provato con un morso di mela renetta e la dolcezza spariva come per magia nell’abbinamento così come a tavola con la Polenta al salacchino e agrumi dove grasso del maiale, agrumi e cipolle marinate del piatto offrivano un contraltare dolce dove il vino tesseva agile la sua tela di richiami sapidi e freschi.
Venerdi 3 Novembre da Burde Riesling Ürziger Würzgarten Dr. Lippold, salacchini e maiale affumicato!
La Mosella e il Riesling del Dr. Lippold in verticale e orizzontale: un tuffo nella Germania del leggendario vino bianco capace di esaltarsi alla lunga distanza con uno dei suoi più profondi conoscitori. Una serata di abbinamenti particolari e grandi soddisfazioni “in bianco” ma solo nel bicchiere! (altro…)
Gewürztraminer Vendage tardive 2008 Hugel et Fils Alsace AOC
L’altra grande specialità alsaziana ovvero i vini dolci non potevano mancare nella nostra rassegna ed ecco questo prodigioso passito da vendemmia tardiva a miracol mostrare con note intenso e carnose di rosa, lytchess, zafferano, miele, bergamotto e anice ma soprattutto un palato che rifugge la troppa dolcezza per regalare sussulti freschi impressionanti per un vino dolce.
Schoelhammer Riesling 2007 cru Schoenenbourg Hugel et Fils Alsace AOC
Eccoci alla scommessa più coraggiosa della famiglia Hugel che estrae 30 filari (poco più di 4mila bottiglie) dal grand cru più famoso dove lavoro per ottenere questa selezione impressionante per ricchezza equilibrio e lunghezza al palato. Note sassose e di petricore sono solo l’inizio di un percorso nella storia per un vino che racchiude strati di spezia, note balsamiche, miele di corbezzolo, tocchi tropicali, albicocca, menta, resina, timo, erbe aromatiche mediterranee ma soprattutto una meraviglia di gusto che passa in rassegna ogni spettro aromatico del vino bianco.
Gewürztraminer Jubilee 2009 cru Schoenenbourg Hugel et Fils Alsace AOC
La linea “Jubilee” racchiude tutti i vini prodotti da Grand Cru della famiglia Hugel come questo speciale Gewürztraminer che nasce all’interno del famosissimo grand cru Schoenenbourg che da almeno 700 anni è certificato produrre vini di levatura incredibile. Non fa eccezione questo Gewürztraminer che esce sempre 8 anni dopo la vendemmia sul mercato e dimostra come la maggior parte delle persone non consuma vini da questo vitigno nella maniera ottimale ovvero lasciandolo affinare il tempo necessario a sgrossarsi e alla poca acidità del vitigno di avere la meglio sull’estratto e ricchezza.
Riesling Classic 2014 Hugel et Fils Alsace AOC
Il vino che è più nel cuore di ogni alsaziano resta sempre lui, il Riesling, il principe dei vitigni bianchi. Seppure diviso con la Germania per eccellenza, in Alsazia appare meno austero e più soffice, con quel “nonsocosa” francese che lo fa parlare in maniera diversa a cominciare dall’idrocarburo molto meno marcato.