riccardo chiarini

La tradizione che costruisce il futuro in Valpolicella, l’appassimento!

Una tecnica che appare modernissima e in effetti di gran moda in tante denominazioni ma che ha radici storiche umili e contadine. Dal tentativo di spremere qualche goccia di alcol e sapore per rinforzare un vino gramo e leggero per tutti i giorni fino ai giorni d’oggi Masi è riuscito a focalizzare la tecnica e l’idea che sta dietro l’Amarone e il ripasso, applicandola anche sul bianco sorprendente Masianco. (altro…)

Ritornare e focalizzarsi sulla tradizione e botte grande, passaggio necessario per l’eleganza

Una innovazione creativa e necessaria forse che ha portato tante nuove idee a Montalcino che è però tornato dopo alcuni anni a focalizzarsi sul Sangiovese, merito anche di aziende iper tradizionaliste e impermeabile ai cambiamenti inutili come Mastrojanni che avrà anche cambiato etichetta poco tempo fa ma che in cantina ha sempre la mano ferma e decisa di Andrea Machetti che dal 1983 firma uno tra i Brunello più affidabili della denominazione. (altro…)

Scelte profonde e continue: come conciliare creatività e una Badia di 1500 anni fa

E’ un aspetto che coinvolge molti produttori in quella zona magica che è il Chianti Classico e a maggior ragione Badia a Coltibuono che da sempre affina i suoi vini sotto la Badia plurimillenaria di Coltibuono a Gaiole. Sembra un controsenso ma è semplicemente un cambiare pochissimo ma di continuo in maniera che le scelte non siano mai drastiche ma compatibili con il gusto dei tempi e anche il cambiamento climatico e territoriale. (altro…)

Mortadella e grandi vini sempre vincenti: grande successo per God Save The Wine a Bologna al Majestic

Va bene che era sabato sera, ma tanta gente così dentro al Majestic (già Baglioni) non si era quasi mai vista per un evento così! Merito del richiamo irresistibile della Mortadella, è vero, ma anche dei grandi vini presenti e del pubblico che si è incuriositi e ci ha dato fiducia anche fuori dai nostri confini “soliti”. In attesa del BIG EVENT a Roma del prossimo 21 Novembre al Porto Fluviale che si preannuncia epocale, ecco i video e le interviste ai protagonisti della serata. (altro…)

Mediterraneo ed entroterra bolgherese, fino a dove arriva l’influsso del mare

A 300 metri di altitudine nell’entroterra di Bolgheri, una grande scommessa di 30 ettari all’interno di oltre 1000 di paesaggio incredibile sono un bel biglietto da visita per Tenuta di Canneto, dimostratasi già molto creativa nel proporre un Sangiovese tenuto in bianco all’interno di una gamma improntata alla mediterraneità. (altro…)

Lambrusco e innovazione, sapete da quanti anni è in bottiglia?

I primi lambruschi ad essere venduti in bottiglia sono stati quelli di Cleto Chiarli, decisamente un atto creativo niente male per l’epoca (153 anni fa) e ancora oggi in questa tipologia le proposte non sono certo poche. Ma poche sono quelle che incarnano il Grasparossa in maniera così ferma e legata alla tradizione come l’etichetta dedicata al vigneto Cialdini che pure ha da poco avuto un restyling di etichetta. (altro…)

La Sicilia di Settesoli e la cucina Bolognese di scena sabato 12 Ottobre per God Save the Wine a Bologna Hotel Majestic

Una grande isola, una grande e variegata cantina per una cucina immensa di gusto e piacere, questo potrebbe essere l’idea dietro un abbinamento solo in apparenza forzato, mentre invece nasconde soddisfazioni inaspettate. Il tutto verificabile di persona sabato 12 ottobre a Bologna nella nostra serata speciale in trasferta oltre Appennino… (altro…)

Tappo a vite per il vino e pregiudizi

Appena uscita la notizia che il tappo a vite è ammissibile anche sui vini DOCG italiani. Se è presto per capire se davvero vedremo un Barolo o un Brunello tappato in maniera alternativa, è invece possibile provare di persona quanto sia ideale questa chiusura su un vino di maremma agile scattante ma ricco di frutto come il Bonizio. (altro…)

Da Imola a Bologna con la Fattoria Biologica Zuffa per God Save the Wine sabato 12 Ottobre hotel Majestic

In questa fattoria si fa vino continuativamente dal 1800 quindi una delle realtà più antiche d’Italia in un territorio importante dai tempi degli Etruschi per la viticoltura. Dal consumo esclusivamente familiare ad una delle più grandi produzioni biologiche d’Europa il passo sembra breve ma ha significato tanta passione e investimenti. Oggi l’azienda conta su cinquanta ettari in provincia di Bologna fino ad Imola, Casalfiumanese, Ozzano Emilia e Dozza. (altro…)

Frascati e Mortadella, Principi Pallavicini a Bologna per God Save the Wine al Majestic, Cucina Bolognese e Grandi vini sugli scudi sabato 12 Ottobre

Nella nostra serata bolognese non poteva mancare la capitale e il Lazio perché se forse la cucina bolognese è la più famosa al mondo per il nostro paese, non scordiamoci che è il vino dei Castelli e il Frascati soprattutto quello che la maggior parte dei turisti che vengono in Italia assaggiano per primo. Ecco quindi una ruolo doppio di ambasciatori d’Italia nel mondo e in Italia stessa…

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