Una presenza fissa della nostra festa di Natale che dal Friuli porta ottimismo e serenità nell’affrontare le stagioni dell’anno e della vita per una cooperativa che ha affrontato gli anni sempre con passione e serietà. Giuseppe si raccomanda sempre di tifare Cormòns perchè “fa bene alla testa, al cuore e allo spirito”…e non possiamo che essere d’accordo con lui perchè una realtà produttiva come questa che vinifica il lavoro di oltre 400 mani che lavorano la terra in tutta la zona del Collio e oltre riesce sempre a tirare fuori il meglio dai terroir e dai vitigni a disposizione. (altro…)
ribolla
“Fresco, personale, significativo” tre parole per il Friuli di Terre di Ger
Freschi, personalità e significativi: sono le parole scelte per decsrivere i vini di “Terre di Ger”, arrivati dal Friuli a Firenze per God Save The Wine a Palazzo Capponi. (altro…)
Rocca di Montemassi | la scoperta della Maremma e le potenzialità del Monteregio di Massa Marittima
Terroir tra i più frammentati e ricchi di potenziale, la Maremma tende a disperdersi in numerosi rivoli (Morellino di Scansano, Montecucco, Suvereto, Val di Cornia…) salvo poi essere sempre vittima di confusione e rischiare la perdità di identità agli occhi del consumatore. In mezzo alla Maremma, Zonin con il grande progetto Rocca di Montemassi rappresenta lo sforzo più ambizioso per valorizzare la DOC Monteregio, zona dove il Sangiovese è esuberante e ricco e può ricevere un tocco di grazia da uve internazionali senza esserne sopraffatto e dove i bianchi puntano sul Vermentino e sulla scommessa Viogner. (altro…)
Il Myo’ Perbellini, anteprima della svolta di Zorzettig sulla collina di Spessa
Non male come idea quella di anticipare di un giorno il Vinitaly, convocare una trentina di giornalisti da tutto il mondo a cena da Perbellini (e chi dice di no?) e servire quasi tutta la nuova gamma di vini Myo. Eh sì perchè per ora Zorzettig era sì un nome importante come numeri storia e tradizione ma non esattamente un abituale frequentatore di guide, grappoli bicchieri e corone. Ecco quindi il quasi debutto di una linea di vini “top” estratti dal 5% della produzione totale , le migliori uve dai vigneti più antichi destinate ai migliori vini e messi nelle mani di Fabio Coser. Esito? (altro…)
Semplicemente Uva: Altro non è il vino se non la luce del sole mescolata con l’umido della vite
Spesso ci si dimentica (volentieri?) di queste parole di Galileo Galilei qualche secolo fa . Siamo tutti presi, qui a Semplicemente Uva a indagare terreni mineralità e insondabili riferimenti ferrosi nei vini che quasi ci scordiamo che per fare il vino ci vuole la luce e qualcuno che la sappia leggere, ascoltare, incantare. Una chiave di lettura che attraversa molti dei vini “cosiddetti” naturali e in particolare i 4 che ho avuto il piacere di raccontare e scoprire insieme al pubblico accorso in sala durante la fiera. (altro…)