Per ora l’ultima annata in commercio, è davvero perfetta da bere oggi con un grande corredo di classico sangiovese con lavanda, rose e floreale rosso da manuale sorretti da un bel frutto di mora, fragola e mirtillo. Al sorso il vino è scattante ma senza eccessi, con una eleganza innata rara e preziosa che lo fa insinuare nel palato con tanta soddisfazione. (altro…)
radda
La Selvanella Chianti Classico Riserva 2005
Annata in teoria minore ma che alla lunga accompagna ad una bella freschezza un corpo ben mantenuto e sostanzioso. Profumi di amarena e mirtillo freschi e speziatura ben presente tra liquirizia, tabacco, mirra e canfora. (altro…)
Propositi per il 2013: investire nel territorio e nei suoli, a Radda Terrabianca spiega come ha fatto
I vini di Radda in Chianti con Terrabianca a God Save The Wine all’Hotel Bernini di Firenze: dallo Scassino al Croce tutti esemplificativi di una ricchezza che parte dal suolo e dal clima. Parliamo di Chianti Classico e oltre con FRancesco Rosso: (altro…)
Vino d’Estate| 50 anni di Chianti Geografico ripartono da Molinlungo e dai coltivatori per parlare a #Mario
Uno dei vini più diretti e immediati che si possano immaginare per #Mario sono senza dubbio i prodotti del Geografico che oltre a prodotti molto tradizionali propone anche vini più facili con uso anche di merlot oltre al Sangiovese (di cui abbiamo esempi grandi con la Riserva Montegiachi o la Contessa di Radda). E visto che siamo in Estate ecco anche il Vermentino dalla Maremma. Ne parliamo con Marco Toti durante l’ultimo God Save The Wine a Terrazza Bardini. (altro…)
Monterinaldi Chianti Classico Riserva 2005
Colore lieve e sottile ma che denota vigore e freschezza, naso in cui sono molto evidenti le note fruttate tra amarena e confettura di fragola poi tabacco, liquirizia, alloro e una nota minerale appuntita che emerge da questo bicchiere di Monterinaldi. Raddese possiamo dire classico nel senso buonissimo del termine, visto che oggi comincia a voler dire qualcosa di significativo. (altro…)
Podere Sassaie IGT Toscana 2007 Petreto
La versione “secca” del famoso muffito in riva d’Arno sorprende per grazia e vitalità a 4 anni dalle vendemmia. Note citrine e di pesca bianca, floreale vivace e poi note di fico e melone, classiche semillon, che si affacciano intense. (altro…)
Castello di Monterinaldi Chianti Classico 2008
Da Radda in Chianti, ecco il 2008 di Monterinaldi con una espressione di sangiovese vitale e dolce, fresca vivace e allegra come deve essere. Solo acciaio e cemento vetrificato per un vino che sale nel bicchiere con note floreali di ciclamino e viola e soprattutto lamponi, fragole e tanta energia. (altro…)
Castello di Monterinaldi Vin Santo Occhio di Pernice 2007
Colore rosa bellissimo e quasi da hello kitty, note con smalti e lacca un poco in evidenza, prima annata prodotta di questa tipologia qui a Monterinaldi e ci può stare. Bocca molto più convincente, inequivocabilmente da vin santo ma con tannino e componente polifenolica del sangiovese e canaiolo che equilibrano dolcezza e morbidezza delle uve bianche a dare una beva molto equilibrata e piacevole senza smancerie. (altro…)
Pourriture Noble Petreto Toscana IGT 1999 Magnum e Mousse di fegatini
Alessandro Fonseca ci racconta la sua idea e il piccolo miracolo di produrre un grande muffato da semillon e sauvignon sulle rive dell’Arno a Pontassieve in una zona effettivamente dal clima perfetto e ideale per la muffa nobile. Annata 1999 ottima per questo vino che si presenta in forma smagliante già dal colore dorato appena virato all’ambra che al naso è un effluvio di agrumi canditi, zafferano, note citrine e speziate resinose. (altro…)