Un tempo destinato solo ai fortunati americani, ora distribuito con continuità anche nel nostro paese dove ha avuto grande successo. Il Mongrana è il rosso più caratteristico della Maremma di Querciabella con la sua struttura sapida e ariosa di sangiovese cui cabernet e merlot aggiungo intensità di frutto di bosco e spaziatura leggera. Naso che comunque risulta importante e composito mentre la bocca è placida fresca e adatta anche ad essere goduti a temperatura più bassa.
querciabella
Chianti Classico DOCG 2019 Querciabella
Un Chianti Classico saporito e di rigore territoriale che riassume il meglio della DOCG nella sua interessa. Il Chianti Classico annata 2019 di Querciabella unisce il sangiovese di Ruffoli dove ha sede la cantina con quello di Radda e Gaiole estraendone ricchezza e saporosità intense. Viola, amarene lampone e cassis, nota agrumata di bergamotto e lieve tabacco completano un naso comunque improntato alla freschezza.
Mongrana Bianco Igt Toscana 2020 Vermentino Querciabella
All’esordio il secondo bianco della cantina Querciabella, stavolta dalla Maremma (Rispescia, Alberese) con un vermentino sapido e croccantissimo che riassume il meglio di questo vitigno decisamente sugli scudi negli ultimi anni. Erbe aromatiche, albicocca, agrumi mediterranei, arancio e cedro in primis cui seguono note speziate e piccanti ben risolte in un sorso di piccantezza e animosità.
Batàr Igt Toscana Bianco 2019 Querciabella
L’iconico bianco toscano Batar di Querciabella ogni anno ribadisce la sua leadership di qualità e prestigio tra i bianchi toscani con un’annata decisamente adatta a mettere in evidenza la sua eleganza e non solo la sua potenza ovvero la 2019. L’ispirazione è il Batard Montrachet ma la realizzazione è territoriale e sontuosa a partire da chardonnay e pinot bianco piantati ormai qualche lustro fa in quel di Rùffoli a Greve in Chianti.
Camartina Igt Toscana 2017 Querciabella
Dai vigneti di Rùffoli a GReve in Chianti viene il grande sangiovese che completa il sontuoso cabernet sauvignon coltivato nel Chianti Classico di Querciabella per un vino che nel corso dei tanti anni di produzione è sempre stato fedele a se’ stesso per opulenza e ricchezza fuse insieme in una sontuosa eleganza. Questa edizione 2017 è ricca e calda solo nei toni ma non nella maturità in bocca dove non ha niente dei problemi di altri supertuscan dello stesso millesimo.
Venerdi 22 aprile Querciabella, cinghiale e sugo di cortile
Dopo la breve pausa pasquale ripartono gli appuntamenti da Burde con le aziende più rappresentative della Toscana. Venerdi 22 aprile siamo ben felici di ospitare Querciabella, una delle realtà più affascinanti di Toscana e del Chianti Classico che si presenta con i suoi vini più iconici in una serata imperdibile in Trattoria. Assaggerete per la prima volta il nuovo vermentino Mongrana 2020 e il Mongrana rosso 2019 e il sontuoso Chianti Classico 2019 appena uscito. Non mancheranno gli spettacolari bianco da chardonnay e pinot bianco Batar 2019 e il mito Camartina 2017 a completare l’affresco di due territori unici interpretati con garbo grazia ed eleganza.
Capire la biodinamica , sabato 7 luglio ecco il Quarto Convegno Nazionale a Cerreto Guidi e c’è pure la prova che “la biodinamica è meglio”
Sin dalla sua prima edizione un Convegno che si è posto senza preconcetti e paraocchi su questo fenomeno di comunicazione e colturale (prima ancora che culturale) del vino di oggi, l’unica vera novità degli ultimi 10 anni nel nostro settore. Sia che ci crediate sia che la consideriate “esotica” o anche stegonesca, un evento che vi aiuta a pensare e capire ciò su cui stiamo dibattendo da anni sul web e sulle fiere di mezzo mondo ovvero se la pratica di coltura ispirata alla filosofia di Rudolf Steiner è davvero la miglior pratica di viticoltura possibile. E non solo dal punto di vista ambientale ma anche e soprattutto dal punto di vista enoico ovvero se è anche la pratica per rendere i vini migliori e più completi. (altro…)
Come leggere bere e gustare un vino con Gaia Nanni e Leonardo Romanelli e i vini di Querciabella, ecco come è andata
Moliere, Baudelaire, Pablo Neruda ma anche le osterie di Alda Merini letti e interpretati da Gaia Nanni e inframezzati dalla degustazioni tecniche e poetiche di Leonardo Romanelli e il sottoscritto per quaranta minuti di degustazione inconsueta e atipica, un modo di vedere il vino da più punti di vista, artistico, letterario, degustativo e anche godereccio che alla fine per quello si dovrebbe bere, godere con la mente e anche con lo spirito. (altro…)
Il Florence Wine Event si avvicina, cominciate a prenotare gli eXtra Event! 8-10 Giugno a Firenze Oltrarno
L’unico vero grande e originale evento sul vino di Firenze di piazza Pitti si avvicina con Riccardo Chiarini e lo staff di PromoWine che vi aspettano da venerdì 8 pomeriggio fino a domenica per una giornata all’insegna degli assaggi e dell’approfondimento sul vino. E se non vi basta, ecco una serie di succulenti eventi sparsi per locali d’Oltrarno come la cena di Bibi Graetz da Luca Cai (Trippamatta?) e Burde che porterà le sue specialità sabato 9 al Torrino Santa Rosa… Poi la mostra d’arte di Chris Figué, Cassandra Wainhouse e Eliana Negroni con tanto di laboratori creativi, la serata di beneficienza per FILE…Di seguito tutto il dettaglio, cominciate a prenotare! (altro…)
Wine 4 Pleasure | Champagne, Chianti Classico ambiente magico e… Primitivo con i Gotan Project
Si è parlato anche di Primitivo e di come possa essere un vino “da giovani” a dispetto delle apparenze durante la serata Wine4Pleasure, l’innovativo format che unisce alta cucina (ieri ai fornelli Marco Tremonte) e musica Montecarlo Nights, suonata in sottofondo durante le serate. Ieri sera bellissimo l’ambiente di via Ghibellina del Relais Santa Croce (sopra Pinchiorri, sempre bello essere scambiati per clienti dell’Enoteca all’ingresso ) e sontuosi i vini…ma come funziona l’abbinamento? (altro…)