Il riesling perfetto per conoscerlo e innamorarsene al primo “naso”. Un vino già pronto e godibile con una grande intensità aromatica fatta di note tropicali e scaglie gessose appena accennata, nessun tocco di idrocarburo (spesso un difetto nei vini giovani da riesling). (altro…)
pinot nero
La Storia del Riesling e come abbinarlo a tavola, il futuro da scrivere e cucinare
Dagli antichi Romani fino ai giorni nostri, la storia di un vitigno che ha appassionati per millenni l’umanità e non smette di stupire. Silvio Ariani ce ne spiega il fascino e le vicissitudini storiche mentre Paolo Gori in una cena in trattoria a Firenze ha provato ad abbinarlo con i sapori ancestrali della cucina toscana. (altro…)
Segni di Langa e il Piemonte giovane stasera 5 giugno con God Save The Wine a Genova al Bristol Palace Hotel!
Gian Luca Colombo è un giovane enologo piemontese insignito dal Premio Gambelli come miglior giovane enologo italiano per rispetto del territorio. La sua grande passione e una giusta dose di incoscienza gli hanno consentito di creare un’azienda agricola pur non possedendo né vigneti né cantina… ma i vini si possono fare eccome come dimostra la sua azienda Segni di Langa. Ve lo racconterà di persona stasera a Genova a God save The Wine al Bristol Palace Hotel…
Ma se volete ripassare, ecco come ce la racconta! (altro…)
Champagne Paul Bara da Ambonnay a Obicà Firenze il 25 Febbraio per God Save the Wine!
Uno degli RM (recoltant manipulant, ovvero che vinifica solo le uve che raccoglie nei propri ettari vitati) più noti sopratutto in Toscana, Paul Bara è comunque un’azienda storica della Champagne essendo stata fondata nel 1833 e che oggi vanta vigneti di un’età media molto elevata (tra i 25 e i 40 anni), fondamentali per eccellere nella vinificazione del Pinot Nero, uva sulla quale la maison ha costruito la propria reputazione. I vigneti sono praticamente tutti Gran Cru perchè ricompresi nel village, Bouzy, che ospitana anche la cantina. (altro…)
Paul Bara 2005 Champagne Gran Cru
Tra gli RM precursori e che in Italia ha avuto un discreto successo c’è certamente Paul Bara che presenta un 2005 di livello davvero elevato, specie considerando la modestia del millesimo. In pratica uno “special club” in pectore, ha un naso complesso e sfaccettato fitto di rimandi canditi di frutta gialla e rossa e una spezia in bocca che accompagna in maniera solare un sorso di un certo corpo e spessore, ideali per la rosticciana marinata piccante con cui è stato servito.