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Le proprietà emergenti di un sistema complesso: la formula della cuvèe di Champagne

Dicevamo (su Intravino) che l’Ambassadeur de Champagne è un concorso molto fuori dagli schemi classici cui siamo abituati, e che va affrontato (l’ho imparato solo quest’anno al terzo tentativo) pensando all’obbiettivo comunicativo che vogliamo raggiungere. E se si decide di usare la matematica e di sfruttare la sua proverbiale precisione e chiarezza si possono ottenere risultati interessanti. Ma come ogni volta che tiriamo in ballo la matematica bisogna stare attenti a non spaventare nessuno! (altro…)

Tutti i vini di #Socialist | il gusto verticale della rete e la ricerca del carattere

La presentazione ufficiale e l’assaggio dal vivo della prima carta dei vini “sociale” ovvero costruita sulla rete dagli appassionati di vino che si incrociano ogni giorno su twitter, facebook e blog ha messo sul tavolo alcune proposte interessanti, personali e di indubbio valore. Di certo con i vini presentati non si rischia la noia, ma sono davvero vino in grado di stimolare la curiosità o sono solo perle enoiche per palati ultraraffinati e alla ricerca del “famolo strano”? (altro…)

#SociaList Live | il gusto della rete e il futuro della comunicazione del vino (forse) parte da qui

L’epilogo e la presentazione ufficiale della prima carta dei vini “sociale” ovvero costruita sulla rete dagli appassionati di vino che si incrociano ogni giorno su twitter, facebook e blog vari sono stati  l’occasione per trovarsi a discutere del gusto della rete e come questa possa aiutare a cambiare abitudini di consumo dei clienti. Presenti molti dei blogger e giornalisti chiamati a selezionare tre vini del loro terroir del cuore e ne abbiamo approfittato per introdurre alcuni concetti che emergono chiaramente dalle scelte operate dagli utenti del vino sul web. (altro…)

50 anni di cultura “bianca” del vino d’Italia a Fiesole il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole con Santa Margherita #gstw

Festeggiare i 50 anni di un successo mondiale che tanto ha contribuito a far affermare i nostri prodotti all’estero è sempre una grande soddisfazione e il Pinot Grigio di Santa Margherita quest’anno ha dimostrato che il genio italico applicato al vino può ancora stupire e far bere il mondo intero. Ma più che dei successi, Santa Margherita pare essere interessata al fatto che il vino davvero venga riscoperto nella sua dimensione più umana e meno impegnativa, una leggerezza di cui pare si sia persa traccia ultimamente e che proveremo insieme a riscoprire all’anfiteatro con i classici di casa dall’Alto Adige e dal Veneto. (altro…)

Il potere bianco del vino Italiano, su Business People di Giugno in edicola

Questo mese su Business People si parla di Bianchi italiani cercando di approfondire il “fenomeno” e alcune loro caratteristiche che li rendono commercialmente molto più importanti di quanto si creda… I dati parlano chiaro, l’Italia è una repubblica democratica fondata sul vino bianco…Non stiamo scherzando, nel mondo del vino che conta nonostante la produzione sempre più grande di vino rosso, abbiamo una marea sconfinata di vini e vitigni bianchi che sempre più catturano l’attenzione del grande pubblico specie all’estero e che ci distinguono da tantissimi dei nostri più agguerriti competitor, Francia e Nuovo Mondo in primis. Urge una conoscenza più approfondita delle nostre perle nascoste, nuove o da riscoprire insieme. (altro…)

Tutti i vincitori di #sociaList la prima carta dei vini partecipata del web è qua!

Conclusi ieri sera i ballottaggi, ecco i risultati definitivi dell’esperimento #sociaList per la creazione di una carta dei vini interamente web based, pensata voluta e votata dagli utenti della rete e del web cosiddetto “sociale”: (altro…)

Il Myo’ Perbellini, anteprima della svolta di Zorzettig sulla collina di Spessa

Non male come idea quella di anticipare di un giorno il Vinitaly, convocare una trentina di giornalisti da tutto il mondo a cena da Perbellini (e chi dice di no?) e servire quasi tutta la nuova gamma di vini Myo. Eh sì perchè per ora Zorzettig era sì un nome importante come numeri storia e tradizione ma non esattamente un abituale frequentatore di guide,  grappoli bicchieri e corone. Ecco quindi il quasi debutto di una linea di vini “top” estratti dal 5% della produzione totale , le migliori uve dai vigneti più antichi destinate ai migliori vini e messi nelle mani di Fabio Coser. Esito? (altro…)

GirlGeekDinnerToscana3: come scattare una bella foto all’enogastronomia sul web

Bella davvero la serata al nuovissimo BarbaGarga a Firenze, soprattutto per la possibilità di conoscere una bella fetta di blogosfera e twitteri toscani. Michela Simoncini è riuscita a mettere insieme una serie di interventi molto interessanti tutti attorno alla comunicazione web del cibo e del vino, dalle materie prime e la loro scelta e distribuzione,  il come raccontarle sul web e come usare gli strumenti “social” per costruire qualcosa di davvero nuovo e utile. (altro…)

Vin Santo Tenuta di Nozzole DOC 1996

Permanenza in bottiglia e in caratello ben superiore alla media per questo vinsanto tradizionale ma con una dolcezza imporrante che lo rende godibile sulla nostra bavarese al panforte e in generale, per starsene ore con le persone più care a conversare con dolcezza. (altro…)

Cabreo Black IGT Toscana 2006 Pinot Nero (in magnum)

La scommessa più difficile per un supertuscan ovvero quello con il pinot nero, vino che nel Chianti Classico ha sempre e solo fatto dannare, ha incontrato un’annata calda e qualche eccesso di alcol ed estrazione ma un profilo riconoscibile del vitigno ma anche del territorio. (altro…)