Non è facile essere “liberi” in Italia con il Pinot nero e ottenere grandi risultati. La buccia sottile e il grappolo molto serrato invita muffe e parassiti e c’è bisogno davvero di un grande terroir per avere uve sane e alla giusta maturazione. (altro…)
pinocchio
Vino Libero La Lepre Dolcetto di Diano D’alba Fontanafredda DOCG 2012
Vinoso e irresistibilmente dolcetto al naso con tanta ciliegia, marasca e mirtillo fresco e della bella viola carnosa il tutto affogato in una vinosità trascinante, bocca semplice ma che conquista subito e non si dimentica tanto che si è presto al secondo bicchiere. (altro…)
Vino Libero Pinot Grigio Ramato Vigne di Zamò 2012 Colli Orientali del Friuli
Un colore inconsueto ma più naturale del naturalmente bianco cui siamo soliti vedere in questo vino ci regalano subito sensazioni positive e sapide al naso. Un naso profondamente bianco di pesca mela e spezie con tocchi di gessosità ai quali non possiamo non immaginare anche tracce di frutta rossa fragole e lamponi. (altro…)
Vino Libero Verdicchio dei Castelli di Jesi Doroverde Tombolini DOCG 2012
Non solo libero da pesticidi, concimi chimici e solfiti ma soprattutto dei pregiudizi che affliggono la reputazione di questo vino divenuto spesso troppo dozzinale e comune. Non è questo come tanti altri che stanno affacciandosi sul mercato in questi anni perché qui c’è vitigno, terroir e sapidità marina che conquista. (altro…)
Paolo Gori e Pinocchio in tavola con l’Artusi
Due fenomeni culturali ridefiniscono l’italianità in pochi anni per non parlare dell’Italia stessa. Pochi anni dopo l’unità politica italiana infatti escono a pochi mesi di distanza Pinocchio di Carlo Lorenzini (a puntate dal 1880) e la Scienza in Cucina di Pellegrino Artusi (1891), inevitabile che ci siano collegamenti tra i due e altrettanto inevitabile che gli inizi dell’Italia ruotino attorno a Firenze, capitale nel 1865. (altro…)
Pinocchio Burde Teatro delle Spiagge e Conad per una festa in galleria, ecco come è andata!
Imprevedibile ma gradito successo di pubblico per la festa in Galleria della Conad in via del Pesciolino con i vini di Capezzana, di Fonti a San Giorgio e Castelvecchio. Una piccola grande festa di paese in una zona sempre poco considerata ma che ha dimostrato voglia di trovarsi insieme e scoprire gusti e profumi inconsueti per un pubblico in genere solo attento alla spesa. (altro…)
Le ricette di Pinocchio: la lepre in dolce e forte all’Osteria del Gambero Rosso
Ecco una delle famose leccornie immaginate dal Gatto e la Volpe nel capitolo XIII (…) La Volpe avrebbe spelluzzicato volentieri qualche cosa anche lei: ma siccome il medico le aveva ordinato una grandissima dieta, così dové contentarsi di una semplice lepre dolce e forte con un leggerissimo contorno di pollastre ingrassate e di galletti di primo canto. Dopo la lepre, si fece portare per tornagusto un cibreino di pernici, di starne, di conigli, di ranocchi, di lucertole e d’uva paradisa; e poi non volle altro. (…) (altro…)
Pinocchio, storia di un burattino gourmet: le ricette della favola in tavola da Burde
Nel libro capolavoro di Carlo Lorenzini, il cibo viene rammentato, sognato, discusso e trattato per ben 36 volte. Vi si può leggere adesione piena alle ricette di Pellegrino Artusi, amore per la tradizione e sincera passione per il gusto, il tutto reso più luminoso dagli occhi di un bambino burattino per cui il cibo ha un valore tutto speciale. (altro…)