Mi riesce ancora difficile a freddo trarre qualche conclusione e in parte sono ancora un po’ stordito dall’emozione dell’affetto e dell’interesse ricevuto e suscitato oggi. Credo sia stato un evento particolare, con un certo eco destinato a non spengersi visto i tanti produttori presenti e interessati alle dinamiche del nuovo mercato del vino e le prospettive del mondo blogger e social della rete. Difficile dire cosa succederà, ma è evidente che siamo vicini al punto in cui il marketing del vino non sarà più quello cui eravamo abituati. Nel frattempo, ecco tutte le foto, le slides che ho potuto raccogliere e i video di quasi tutti gli interventi. (altro…)
pignataro
La Fabbrica dei Sapori a Battipaglia (SA)
Ne avevo sempre sentito parlare ma mancava sempre l’occasione di andarci, nonostante i vari eventi organizzati qua. E trovarcisi davanti fa un certo effetto! Enorme e imponente con sale e cucine da caserma più che da pizzeria. Forni e piastre enormi, griglie poi sale museo, conferenze, un campo da calcio attrezzato con giochi porte e reti da pallavolo, non so se 3 o 400 coperti tutti stracolmi al sabato sera. Questa è (anche) la Fabbrica! (altro…)
Qual’è il blog sul vino più influente sulla rete? Vino da Burde al secondo posto tra i Top Blog di Wikio!
Ci sono momenti che ripagano di ore e ore di scrittura forsennata e (poco) creativa, quando per esempio vai in giro e trovi tanti lettori che ti conoscono via web e poi ci sono le stramaledette classifiche che in un modo o nell’altro fanno sempre discutere e litigare. In anteprima, vi mostro la classifica che Wikio (uno degli aggregatori social e blog più importanti in Italia e soprattutto al mondo con sedi in Francia, Germania, UK) da domani sabato 5 giugno dedica ai blog sul Vino (qui trovate le altre classifiche tematiche).
Chapeau a Luciano Pignataro al primo posto, con cui non ho possibilità di competere, e scusandomi con molti colleghi ben più meritevoli di me che si trovano (misteri degli algoritmi della rete) più indietro nella classifica.
Eccola quindi in anteprima: (altro…)
Degustare vino negli scavi di Pompei: troppo bello per essere vero, e invece da questo weekend fino al 30 maggio lo potete fare!
Per quanto ci impegniamo, in Toscana non potremmo mai offrirvi niente di simile quindi, se anche ormai per questo weekend non ce la fate (e il clima non invoglia) sappiate che ne avete due a disposizione per visitate Pompei e al contempo godere delle meraviglie enogastronomiche della Strada del Vesuvio e quindi non solo vino (e qui regnano piedirosso e codadivolpe) ma anche prodotti tipici tra cui pomodori, albicocche , prugne gialle, noci… (altro…)
Facefood, l’Italia che cucina sulla rete dal vivo tra i Sassi di Matera dal 21 al 23 Maggio
Fiano di Avellino Pietracupa 2009 (campione da vasca)
Campione da vasca ancora irrequieto e non filtrato ma interessane per capire come la materia del Fiano sia una specie di magma calmo in evoluzione importante nei primi mesi di vita. (altro…)
Centotrenta Taurasi DOCG Riserva Mastroberardino 1999
Non mi capita spesso di emozionarmi ma questo Taurasi, indipendentemente dalla sua etichetta “storica” rievocativa della fondazione ufficiale dell’azienda Mastroberardino, sa far capire in un mezzo secondo cosa significhi la storia in Irpinia il vino e l’Aglianico. (altro…)
Terredora Fatica Contadina Taurasi DOCG 2001
Annata piena e rotonda la 2001 e importante per la denominazione e per una delle sue aziende simbolo, Terredora di Walter Berardino. Un vino molto marcato dalle durezze che al naso però lascia spazio alle dolcezze con frutta di bosco matura,confettura di lampone e mirtillo, cassis, ribes rosso e nero, carne cruda, balsamico di lavanda. (altro…)
Terra di Lavoro Fontana Galardi 2007 Roccamonfina
Dal 1994 un vino che ha voluto nascere da sè e che ogni anno rinnova l’incanto di una unione Aglianico Piedirosso necessaria e storica ai piedi del vulcano di Roccamonfina. E celebra il coraggio e l’intuizione della famiglia Galardi che ci ha creduto fin quasi da subito. (altro…)
Fiano di Avellino Colli di Lapio 2008 Clelia Romano
Nome impegnativo che rievoca l’origine storica del Fiano, posizione incantevole e ideale tra le valli del Calore e del Sabato, ecco un vino che ogni anno stupisce e mette tutti d’accordo. (altro…)