Nicolò Trabalzini racconta la storia della sua famiglia che ha rilevato una cantina attiva già nel 1337 quando il nonno Soraldo Trabalzini mezzadro acquistà la cantina dalla nobile famiglia De’ Ricci. Nicolò decide di imbottigliare in proprio solo dalla 2015 ma come enologo inizia a lavorare proprio con questa 2019. Con questo vino siamo nella Pieve di Ascianello, tante sabbie e conchiglie fossili il che vuol dire poco colore, tante sfumature agrumate e floreali e tantissima sapidità in bocca.
pevak
PVK Olmaia: la blanche della Val D’Orcia e pure il mio aperitivo bordo vasca 2010
Okay che le piscine non hanno ancora riaperto ma io andavo cercando ormai da un pò un alternativa alle bollicine classiche, alle birre dozzinali e agli amati breezer. Quindi è stata una notevole fortuna che dal Belgio (che di là proviene questo stile birrario, la blanche appunto) sia arrivato fino nella Val D’Orcia questo modo di intendere la birra da ogni dove e ogni tempo. (altro…)