Una delle annate dalla maturazione più lunga sulla costa con inverno rigido, primavera calda e senza pioggia fino ad agosto e un ottimo settembre ci porta un Coldipietrerosse deciso e ritmato con una evoluzione che ad amarene ma mentolo e lentisco e balsamico in genere sono più evidenti ancora, tamarindo, ciliegia in confettura, prugna, bergamotto, speziatura nobile e ricercata.
petit verdot
Caiarossa 2010 Igt Toscana
Un vino bandiera, alla maniera dei grand cru bordolesi, questo complesso assemblaggio di Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Syrah, Sangiovese, Petit Verdot e Alicante che ormai da qualche anno cerca di ritagliarsi il suo meritato spazio tra i grandi toscani della costa. Questo Caiarossa 2010 è in forma strepitosa oggi dopo il giusto affinamento in bottiglia e mostra un colore ancora vitale e pronto e tanta piacevolezza a partire dal naso complesso e sfaccettato ricco di nervature ancora porpora e fresche.
Chateau Du Tertre Margaux AOC 2010
Pochi metri di altitudine fanno enormi differenti a Bordeaux e soprattutto a Margaux dove le colline e i rilievi sono rarità…raro come quello dove sorge Chateau du Tertre, una collina di ciottoli e ghiaia su cui giacciono i vigneti storici (ma negli ultimi anni in parte rinnovati con nuovi investimenti da parte di Eric Albada Jelgersma) che sono per il 40% Cabernet Sauvignon, 35% Merlot, 20% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot. L’annata di grazia 2010 si fa sentire e sebbene giovane mostra già una bella stoffa.
Il senso dei formaggi di Romina Marovelli per i vini bordolesi, muffati compresi!
Romina Marovelli con il suo caseificio in Garfagnana è da anni protagonista di eventi e serata di altissimo rilievo grazie alla qualità della sua produzione ma anche grazie alla grande attenzione che presta agli abbinamenti dei suoi prodotti con i grandi vini, una strada non sempre facile come sembra ma fonte di grande soddisfazione se fatti con cuore e metodo. Durante la nostra serata con i vini bordolesi di Chateau Giscours, Chateau du Tertre da Margaux e Caiarossa da Riparbella (che fanno parte della stessa famiglia proprietaria ovvero Albada Jelgersma) i suoi formaggi hanno mostrato grande carattere. (altro…)
Pergolaia IGT Toscana 2013
Il vino d’ingresso alla tenuta di Caiarossa è quanto di meglio si possa trovare per capire l’approccio seguito in azienda ovvero la volontà di unire la tradizione toscana con lo stile bordolese in una maniera originale rispetto alla vicina Bolgheri. Al di là della pratica biodinamica, spicca in questo Pergolaia 2013 (annata attualmente in commercio, quindi con molto tempo in bottiglia rispetto a vini simili) la freschezza e la piacevolezza del sangiovese appena addolciti dalla morbidezza del merlot e la spaziatura del cabernet franc che tolgono la punta di leggero amaro che a volte in sangiovese di queste zone costiere può mantenere.
Chateau Giscours Margaux AOC 2010
Un’annata straordinaria la 2010 a Bordeaux che ha prese tutti in contropiede perché non era pensabile bissare la grande qualità della 2009. E invece la 2010 se per certi versi non è stata migliore di certo non è stata da meno… A Margaux, dove dal quattordicesimo secolo sorge Chateau Giscours e il suo grand vin, l’annata ha esaltato l’eleganza naturale del terroir con un vino che già oggi comincia a mostrare la sua stoffa e qualità.
La ricetta del cassoulet alla Toscana con Paolo Gori
La ricetta è originaria della Languedoc dove sono addirittura tre le città che ne rivendicano la paternità ha una cottura complessa e sfaccettata che mette insieme una lavorazione lunga e ricca di passaggi dalla cottura delle verdure fino all’unione delle varie carni e fagioli nel forno. Secondo la tradizione francese infatti il padre della ricetta sarebbe Castelnaudary con la madre Tolosa da cui deriva l’uso della salsiccia e infine Carcassone come Spirito Santo , di certo la città dove questo piatto viene assaggiato per la prima volta da milioni di persone ogni anno vista l’affluenza turistica. Paolo Gori ne ha ideato una versione toscana per accompagnare i vini della serata bordolese con i vini della famiglia Albada Jelgersma omaggiando il giovane direttore tecnico di Caiarossa a Riparbella ovvero Julian Reneaud, originario proprio di Carcassone.
Insoglio del Cinghiale IGT Toscana 2014 Campo di Sasso MLA
Cambio di stile e nuovo corso per questa importante produzione per il Marchese Ludovico Antinori che passa da un blend bordolese classico stile Bolgheri ad un più originale Syrah e Petit Verdot (anche se solo attorno al 5%). (altro…)
Chateau Les Landes de Cach Pauillac 2011
L’appellation più ambita e affidabile di tutta Bordeaux è sempre Pauillac con le sue note ferrose e potentemente fruttate rese ancora più ampie dal millesimo ricco ed energico. Un 50% di merlot e 50% di cabernet sauvignon affinate per 14 mesi in barrique completamente nuove danno un vino dove le note eleganti di peperone si mescolano a quelle di frutta di bosco e caramello cui si aggiungono liquirizia, pepe, menta e pepe nero. (altro…)
M de Chateau Marquis de Terme Margaux AOC 2011
La grande M in etichetta richiama lo storico Chateau ma allo stesso tempo sottolinea lo spirito di Margaux, la raffinatezza insieme alla potenza, una AOC che ha un posto speciale nei cuori di tanti appassionati di vino nel mondo. In questo second vin la freschezza è notevole e la leggerezza di frutto è davvero Margaux con note piacevoli di mirtillo, ribes rosso e lamponi con una bella componente di liquirizia, spezie fini e tratti balsamici. (altro…)