Quando si parla di millesimati anche in casa Champagne A Bergere lo stile conta tanto ma ancora di più conta il carattere del millesimo, in questo caso la particolare 2013. Un’annata fredda per l’inverno e tanta neve, primavera tarda ad arrivare e maggio molto fresco, estate soleggiata e asciutta, settembre di bella continuità e alla fine quindici giorni di ritardo rispetto alla media degli ultimi dieci anni con vendemmia iniziata solo il 24 settembre e finita il 9 ottobre.
pesto
Champagne A. Bergére Blanc de Blancs Terres Blanches
Ecco un grande biglietto da visita per Champagne A. Bergère, maison molto legata al vitigno chardonnay che con questo sferzante brut nature mostra di saperlo usare per un vino accattivante ma sempre dotato di complessità importante. Questo Terres Blanches nasce dai vigneti calcarei di Ferebrianges, Etoges e Congy e mostra subito note citrine con un lato caldo e mediterraneo e lieve tocco gessoso completato da un bel floreale bianco tra biancospino , tiglio e la pesca di Leonforte.
Champagne A. Bergére Rosé de Saignèe Brut
I rosa della Champagne sono ormai oltre la tendenza, ormai sono una specie di microcosmo a se’ capace con la loro varietà e differenziazione di sopperire a tantissime occasioni di consumo. Nella gamma di Champagne A. Bergère questo Rosa da “salasso” nasce da uve dei terreni di proprietà siti nei villaggi di Ferebrianges Etoges e Congy , tutti su suoli argilloso e calcareo della Vallata del Petit Morin.
Mercoledi 13 settembre Bistecca e Champagne in Palagina!
Evento speciale di fine estate in Valdarno in Palagina con Paolo Gori ed Eros Ghezzo alla griglia (e non solo) per un confronto diretto e godereccio con lo Champagne, il vino più abbinabile del mondo presentatovi da Andrea Gori, Ambassadeur du Champagne. Troverete un menu completo e tre cuvèe di Champagne A. Bergére in abbiamento dal blanc de blancs al rosè de saignèe passando per il sontuoso millesimato 2013…
Ecco tutti i dettagli per una delle serate più attese dell’anno
Roberto Panizza e l’epifania del Pesto alla genovese
Si parla e si discute spesso del pesto, di come fare a preparlo in maniera ortodossa, quali ingredienti e quali alchimie si celino dietro la sua semplice ma geniale ricetta. Ma quando lo si assaggia appena creato dal grande mortaio e pestello di Roberto Panizza è come se tutto quanto assaggiato fino ad ora non fosse stato niente e le chiacchere prontamente si tacciono al ritmo del suono del pestare sul marmo… (altro…)
Taste e Fuori di Taste: tutti gli eventi e gli incontri da non perdere (e quest’anno da Burde…)
Pare che ormai Taste sia lentamente evolvendosi in una kermesse stile Sanremo con pre-appuntamenti, post, spin-off, ospiti speciali e soprattutto una intera città coinvolta in quella che nasce come passaerella enogastronomica un po’ chic ma che è diventata una necessaria boccata d’ossigeno per svecchiare alcune idee e impostazioni della Firenze più classica e da turista. (altro…)
Fuori di Pesto! il fuori di Taste di Roberto Panizza da Burde venerdì 11 marzo
Serata al pesto con Roberto Panizza, Scuola di Pesto da Burde con mortaio e pestello tutti insieme algrande profeta del pesto di Genova in una cena laboratorio dalle mille sorprese… , dalle 20 in poi con analisi dei 7 ingredienti capitali, ovvero basilico, aglio, pinoli, parmigiano reggiano, fiore sardo , sale grosso, olio extra vergine d’oliva. (altro…)
L’Aria di Genova e il Campionato Mondiale di Pesto Genovese
Potrebbe sembrare uno scherzo ma vi assicuro che Roberto Panizza è persona serissima e vulcanica, oltrechè un fenomeno del mortaio e pestello. Conosciuto a Taste grazie all’imbeccata di Bonilli, ci si mette poco a capire che davvero il suo è IL pesto di Genova e che sabato prossimo 20 marzo a Palazzo Ducale ci sarà da divertirsi parecchio. (altro…)