Dopo qualcosa come 17 anni in caratello, probabilmente il tempo più lungo per un vin santo in commercio adesso, esce il 1999 Vin Santo del Chianti di Carpineto, frutto di un prezioso e certosino assemblaggio di uve malvasia e trebbiano maturate e affinate in caratelli sparsi tra Montalcino, Dudda (Chianti Classico) e Montepulciano, terra importantissima e famosa per la tipologia.
paolo gori
Champagne Roger Coulon Reserve de l’Hommée
Con uve dalle particelle più vecchie delle vigne di Vrigny, Coulomnes de la Monagne e Pargny le Reims ecco il prodotto che ha convinto Umberto Bellenda a importare questa peculiare maison. Vino speciale a partire dal nome che richiama l’antica unità di misura di superficie “l’uomata” ovvero la porzione di vigneto che un uomo può lavorare in una giornata di lavoro.
Penfolds Bin150 Maranga Barossa Valley 2015
All’interno dell’impero Penfolds il BIN (Batch Identification Number) 150 indica uno dei cru più importanti aziendali ovvero Maranaga nella Barossa Valley, la zona più antica della viticoltura australiana. I suoli son molto antichi nella zona nord over di Barossa con condizioni climatiche aride e terreni rossi che danno struttura importante ai vini. Questo Bin nasce nel 2008 per poter far esprimere il grande frutto di questa zona.
Monmarthe Extra Brut Coup de Coeur
Ecco un extra-brut che fa un grandioso uso delle uve première cru di montagna attorno a Ludes ricreando un vino di carattere e intensità che non rinuncia ad una bella dose di dolcezza sempre e solo sussurrata. Questo Coup de Coeur è davvero una prova di bravura a partire da 50% Pinot Nero, 50% Chardonnay da terreni in prevalenza calcareo gessoso che danno alle uve rigore freschezza armonizzate grazie ai tre millesimi coinvolti nella cuvèe (2012-2011-2010) con le loro sfumature di ricchezza e acidità.
Champagne Bruno Paillard Cuvée 72 Champagne
Una cuvèe speciale nata per il mercato italiano e che il mondo ci invidia…una edizione speciale del Brut Première che esce sul mercato dopo 3 anni dalla sboccatura (in contemporanea con l’uscita del millesimo 2008) e che mostra l’idea di Paillard della seconda maturità di uno champagne. Le note aromatiche sono splendide vive e pulsanti con un meraviglioso bouquet che assomma freschezze agrumate e floreali bianche tra tiglio magnolia e robinia fondendole con mandarino pompelmo ma soprattutto note biscottate di pasticceria, mandorle pepe bianco e nero.
Iniziano venerdì 18 gennaio le degustazioni d’Inverno da Burde, ecco il calendario fino a Marzo
Dal gran bollito misto piemontese con i 14 tagli di carne cucinati da Paolo Gori fino alle bollicine di Moser dal Trentino passando per tanto Chianti Classico, Bolgheri con Sassicaia 2016 in anteprima e nuove scoperte da tutti i remoti angoli della Toscana. Molte date hanno già tantissime prenotazioni quindi se volete essere dei nostri non attendete oltre per prenotarvi!
Champagne Bruno Paillard Assemblage 2008 “Energie”
Annata di grazia la 2008 con una Energia sottesa ben intepretata dall’artista coreano Bang Hai Ja che ha realizzato l’etichetta del millesimo e una interpretazione sontuosa da parte di Bruno Paillard del terroir della Champagne. Con le uve da 10 Cru diversi per il 20% in barrique e lasciato più di sei anni sui lieviti, dégorgement nel giugno 2015 e dosaggio standard per Paillard di 5 g/l e perfetto da assaggiare oggi dopo tre anni in bottiglia a riposare .
Sua Santità Vin Santo del Chianti DOC 2010 La Leccia
Questo bel vin santo della fattoria La Leccia di Montespertoli proviene da caratelli con malvasia e trebbiano, un vinsanto tradizionale ben fatto sapido e affascinante con note di sottobosco autunnale, albicocche, miele, frutta passita tropicale e soprattutto un tocco a metà tra dolcezza e ossidazione al palato che lo rende perfetto anche sul gelato, non solo sui biscotti di Prato e pasticceria secca.
Tra i 5 posti da visitare a Firenze su L’Express
Un’emozione bellissima e uno stupendo regalo di Natale questo articolo di François-Régis Gaudry che elenca i 5 posti da visitare a Firenze per un intrigante itinerario enogastronomico della città “Du sandwich de rue à la maison trois étoiles, voici nos tables préférées pour croquer la capitale de Toscane”.
Gonet-Medeville Cuvée Athenais 2015 Ambonnay
Un insolito ma buonissimo rosso di Champagne, un pinot nero goloso e intrigante che scardina molte convinzioni sui rossi di questa regione spesso in effetti verdi e intricati. Grazie alla 2015 invece qui è un tripudio di frutta rossa e nera, note di ebanisteria nobile, tabacco e tocchi mentolati per un corpo lieve ma deciso, una dolcezza piena e succulenta, un vino perfetto per la cacciagione da piuma e la carne di maiale al forno.