La prossima scommessa della Bolgheri DOC è sicuramente il bianco e visti i tempi, il clima e lo stato dell’enogastronomia in occidente la tendenza a investire sui vini bianchi è da accogliere in maniera positiva. Questo Costa di Giulia di Michele Satta mostra come James riesca a interpretare il territorio in maniera bilanciata con un occhio ovviamente ai bianchi bordolesi (che nascono da semillon e sauvignon e spesso hanno margini di invecchiamento quasi paragonabili ai rossi) e dall’altro alla costa toscana con i suoi richiami aromatici e il suo clima.
paolo gori
Venerdi 13 Ottobre Serralunga vs Gaiole in trattoria!
In scena in trattoria il prossimo venerdi 13 ottobre una sfida molto sentita tra due modi di lavorare la terra e il vino! Una serata dedicata a Serralunga (d’Alba) vs Gaiole (in Chianti) significa assaggiare ed analizzare 2 Cru di Barolo a confronto con 2 Cru del Chianti Classico. Scopriamo differenze e similitudini tra vignaioli toscani e piemontesi in questa sfida di giganti tra le due parcelle di Fontanafredda La Delizia da Lazzarito e La Villa da Pajagallo e tra le due Gran Selezione Cornia e Montelodoli del Colombaio di Cencio a Gaiole. Altitudine, “manico”, suolo, vitigno: cosa influenza di più il gusto del vino?
Le Macchiole Bolgheri DOC 2021
Uno dei vini simbolo della denominazione è da sempre questo campione del territorio proveniente da una delle cantine storiche della denominazione. Le Macchiole produce questo Bolgheri dal 2004 da vigneti piantati dal 1998 in avanti a varie quote e su un mosaico di territorio che permette di esprimere alla grande le caratteristiche dei vari vitigni coinvolti ovvero merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon e syrah. Affine per il 70% in barrique e per il resto in cemento con un occhio sempre rivolto alla bevibilità senza rinunciare a grandeur ed esplosività di frutto. Davvero difficile in un’annata favorevole poi come la 2021 non godere nel bicchiere.
Champagne A. Bergére Rosé de Saignèe Brut
I rosa della Champagne sono ormai oltre la tendenza, ormai sono una specie di microcosmo a se’ capace con la loro varietà e differenziazione di sopperire a tantissime occasioni di consumo. Nella gamma di Champagne A. Bergère questo Rosa da “salasso” nasce da uve dei terreni di proprietà siti nei villaggi di Ferebrianges Etoges e Congy , tutti su suoli argilloso e calcareo della Vallata del Petit Morin.
Venerdi 22 Settembre Barolo Brunello in Palagina!
Nel palcoscenico del Valdarno de La Palagina torna in scena la sfida di sempre tra Barolo e Brunello, sangiovese e Nebbiolo, Toscana e Piemonte. Due campioni del territorio che interpretano il sentire e il gusto moderno in annate stimolanti e di cambiamento climatico. Caviola e Castello Tricerchi nei bicchieri saranno l’accompagnamento ideale di un menu curato da Paolo Gori ed Eros Ghezzo che rievoca sensazioni profondamente toscane e spirito piemontese.
Tenuta di Vaira Caccia al Palazzo Rosè 2022 Bolgheri
Forti di un posizione bellissima sulla bolgherese, la Tenuta di Vaira con la linea Caccia al Palazzo inquadra bene la Bolgheri di piacevolezza e ritmo e di grande abbinabilità ai piatti. Questo rosa Bolgheri DOC nasce da cabernet sauvignon in maggior parte con merlot e syrah a completare ed esprime il lato carnoso dei rosa italici e della costa, rifuggendo dal modello provenzale imperante.
Mercoledi 13 settembre Bistecca e Champagne in Palagina!
Evento speciale di fine estate in Valdarno in Palagina con Paolo Gori ed Eros Ghezzo alla griglia (e non solo) per un confronto diretto e godereccio con lo Champagne, il vino più abbinabile del mondo presentatovi da Andrea Gori, Ambassadeur du Champagne. Troverete un menu completo e tre cuvèe di Champagne A. Bergére in abbiamento dal blanc de blancs al rosè de saignèe passando per il sontuoso millesimato 2013…
Ecco tutti i dettagli per una delle serate più attese dell’anno
Fabio Motta Pievi Bolgheri DOC 2021
Fabio Motta è uno degli innovatori di Bolgheri e un personaggio cui in molti si riferiscono quando vogliono indicare cosa c’è di nuovo in zona. Proveniendo dall’impostazione del suocere Michele Satta, Fabio si è mosso con coraggio e intensità su merlot e sangiovese mostrando che non ancora tutto è stato su questi vitigni a Bolgheri…
Michele Satta Piastraia Bolgheri Superiore DOC 2020
Da un vigneto piantato nel lontanissimo (per Bolgheri) 1991 da suo padre Michele, James Satta produce oggi uno dei più squillanti Bolgheri Superiore sul mercato. Il Piastraia oggi è intensità struttura ricchezza ma rilette in chiave moderna e contemporanea ovvero con una levità di sorso che rende giustizia ad una visione fresca e dinamica della denominazione.
Tenuta Barbadoro – “II Guido” 2020 – Chianti Montespertoli DOCG
Alessio Gallerini di Tenuta Barbadoro racconta l’annata 2020 a Montespertoli e di come abbia dimostrato che un territorio anche se storicamente ritenuto caldo sia in realtà a suo agio con le ultime vendemmie e sappia tirar fuori eleganza e sostanza fruttata di bella freschezza anche in una annata complicata. Visciole, amarene, ribes rosso e nero e un sorso pulsante e ricco fanno la fortuna di questo vino su minestre e primi piatti di pasta impegnativi.