Un vino voluto fortemente da Carlo Gardini marito di Donatella Cinelli Colombini e Violante Gardini per una (vinta) scommessa personale nel produrre un vino dolce insieme alla cantiniera Barbara Magnani
che avesse il carattere di un vin santo toscano ma quella nota stuzzicante e avvolgente che hanno i passiti del nord est. Si pianta traminer aromatico e lo si appassisce in cestini vinificandolo in tini appositi.
orciadoc
Donatella Cinelli Colombini Il Drago e le 8 Colombe IGT Toscana Rosso 2015
Il Drago in questione è Carlo Gardini, papà di Violante Gardini e marito di Donatella Cinelli Colombini circondato dalle 8 donne della tenuta Trequanda nell’Orcia Doc. Ma è anche il sagrantino , vitigno ospite che qui si trova anche per merito di Marco Caprai, che quota per un 15% nell’uvaggio insieme ad un 15% di merlot a dare un connubbio particolare con il sangiovese, un vino di nerbo e carattere che ha nel naso intenso di fichi scuri, datteri, more, caramello, visciole e viole i suoi fattori principali.
Donatella Cinelli Colombini Rosa di Tetto, IGT Toscana Rosato 2018
Il boom dei rosati non accenna a diminuire (presto avremo anche un libro intero per parlarne, non preoccupatevi!) e anche in casa Cinelli Colombini a Trequanda nasce il primo rosato biologico in famiglia. Il fiocco rosa arriva in un’annata piuttosto intrigante e saporita con un bel colore intenso e un tono cerasuolo che già fa presagire intensità e ricchezza.
Donatella Cinelli Colombini Cenerentola Orcia Doc 2015
La Cenerentola ormai diviene principessa con la celebratissima in annata 2015. Annata in cui il sangiovese (60%) anima e rinfresca il connubbio intrigane con il foglia tonda (40%) a dare un vino ormai con una personalità e carattere ben definiti. Speziatura e note di frutta di bosco come more di rovo, mirtilli, ribes nero, pepe, lavanda, verbena. Bocca ricca decisa con una bellissima freschezza che nasconde in questa fase la ricca struttura e i bei tannini, decisamente adatti all’invecchiamento.
Donatella Cinelli Colombini Brunello di Montalcino Docg 2014
L’annata delle discussione e di qualche polemica, la 2014, a Montalcino ha mostrato il carattere e la bravura di molti produttori ilcinesi alle prese con precipitazioni abbondanti e uve al limite inferiore della maturazione. In questo contesto in casa Cinelli Colombini la decisione è stata di produrre comunque il Brunello rinunciando a selezioni e riserva e utilizzando solo le uve migliori diminuendo in maniera drastica la produzione.
Orcia DOC, territorio, vini e spunti per il futuro in edicola su Business People
Esiste una zona in Toscana meno battuta di altre ma che ha saputo trarre dal suo territorio il meglio creando un mix originale e unico di ricchezza enogastronomica e paesaggistica grazie all’intraprendenza dei suoi viticoltori che hanno investito nel territorio e non solo nei filari. Siamo su Business People di Marzo in edicola e parliamo della Val d’Orcia DOC, colline meravigliose entrate nell’immaginario collettivo mondiale e che hanno contribuito a spingere i risultati dei suoi vini sempre più in alto complice anche l’arrivo sul territorio di grandi società e tanti bravi artigiani del vino con le loro idee e tanta passione.