Niccolò Tiberini è la settima generazione dei Tiberini che fanno vino ormai 200 anni a Montepulciano. Hanno come fiore all’occhiello questo vino prodotto da un vigneto originariamente di 4 ettari piantato nel 1908 dalla sua famiglia nella Pievi Caggiòle. Sono 1000 bottiglie e non di più e mostra una incredibile capacità comunicativa in cui le vecchie radici ci restituiscono un giovane esperto vino che comincia a raccontare e non si ferma più…il tutto in perfetta coerenza con la Pieve nel quale nasce (floreale, frutto rosso spinto, sapidità molto gustosa) a cui aggiunge il proprio carattere e la propria esperienza di vite.
nobile di montepulciano
Nobile di Montepulciano Poliziano Selezione Caggiole 2019 Pieve Caggiòle
Mariastella Carletti di Poliziano non ha ancora trent’anni ma ha già preso in mano il timone tecnico ed enologico dell’azienda di famiglia, una di quelle che ha reso grande la denominazione negli ultimi 30 anni. Oggi il suo entusiasmo contagioso porta avanti il progetto Pievi della DOCG di cui una proprio porta il nome di Caggiòle, la zona baciata dal sole e dal suolo che permette la produzione di vini di grande spessore ed eleganza, generalmente vini in cui predomina il floreale e tanti spunti di stampo minerale e note di frutta rosso insieme a sapidità gustosa . Questo vino da single vineyard sin instrada perfettamente nel carattere della Pieve cui prende il nome ma in particolare ha però una esposizione nord che lo rende particolarmente resiliente al cambiamento climatico ma anche difficoltoso da portare a maturazione in annate che parevano tarde a maturare come la 2019.
Nobile di Montepulciano De’ Ricci Soraldo 2019 Pieve Ascianello
Nicolò Trabalzini racconta la storia della sua famiglia che ha rilevato una cantina attiva già nel 1337 quando il nonno Soraldo Trabalzini mezzadro acquistà la cantina dalla nobile famiglia De’ Ricci. Nicolò decide di imbottigliare in proprio solo dalla 2015 ma come enologo inizia a lavorare proprio con questa 2019. Con questo vino siamo nella Pieve di Ascianello, tante sabbie e conchiglie fossili il che vuol dire poco colore, tante sfumature agrumate e floreali e tantissima sapidità in bocca.
Venerdì 22 novembre La Meglio Gioventù di Montepulciano in trattoria
Una serata dedicata a scoprire “La Meglio Gioventù Poliziana” ovvero i ragazzi terribili del Nobile di Montepulciano che presentano i loro cru e Pievi, le nuovi sottozone del Nobile, quella di venerdi 22 novembre. Incontreremo De’Ricci con il Nobile Soraldo ‘19, Le Bèrne con il Nobile ‘21, Godiolo, con il Nobile Riserva ‘20 , Poliziano con il Nobile Caggiole ‘19 e Tiberini con il Nobile Vigne Vecchie ‘17, il tutto con un menu ricco e profondamente toscano come quello pensato da Paolo Gori, dall’ocio alla Chianina in versione stracotto…
Anteprima Nobile di Montepulciano 2020: i nostri assaggi 2017 e Riserva 2016
Tappa sempre bella e stimolante quella Montepulciano durante la settimana delle anteprime toscane ed è stato intrigante scoprire tutto quello che si muove in questa apparentemente defilata e tranquilla DOCG toscana. Da sempre il Nobile è la migliore scelta per la bistecca alla fiorentina nel nostro locale e le nostre attenzioni per questa zona sono sempre altissime. L’annata 2017 in assaggio (qui tutte le mie considerazioni) non è stata sempre semplice ma ha regalato qualche bella chicca senza contare alcuni capolavori dalla 2016. Bella anche la presenza di nuovi produttori e giovani in azienda, un segnale bellissimo per il futuro!
I miei assaggi alle #AnteprimeToscana 2019 : Il Nobile di Montepulciano 2016 e Riserve 2015
Non si può mai trascurare il sangiovese e i vini di Montepulciano quando si viene in Toscana perché è uno dei territori più storici e famosi e quello forse più promettente in futuro visto il clima particolare che c’è in questa zona. E con il biennio 2016-2015 sono stati prodotti forse i migliori prodotti mai fatti nella città del Poliziano…
Any Taste of Tuscany per la festa di chiusura di Expo con Burde e tutti i grandi vini di Toscana venerdi 30 ottobre a Milano
Expo si avvia verso la chiusura con un bilancio più che entusiastico per una manifestazione nata sotto tanti (troppi) scetticismi e con la carica dei disfattisti sempre pronti a remare contro quella che si è rivelato invece come uno degli eventi meglio organizzati di sempre nel nostro paese. Noi come Burde abbiamo fatto la nostra parte con l’apertura a Maggio dentro Eataly del nostro spazio distribuendo specialità toscane e tutto il sapore delle nostre terre. Potevamo non riaffacciarsi a chiusura manifestazione per un saluto alla città che ci ha voluto così bene? (altro…)
Il Rosso di Montepulciano che prepara al Nobile
Tra i vini minori toscani il Rosso di Montepulciano può facilmente essere definito il più sottovalutato eppure in un territorio che anche nei Nobile prevede piacevolezza e saporosità è chiaro che può darci parecchie soddisfazioni nel bicchiere anche in questa stagione. (altro…)
Un pugnitello per l’Estate, moda autoctona e gusto pronto per la stagione calda
Riscopriamo insieme gusto e caratteristiche del Pugnitello con Corte alla Flora, azienda di Montepulciano dedita al Nobile e al Rosso di Montepulciano ma che ha sempre avuto una vena sperimentale e di riscoperta della tradizione, esemplificata al meglio dal Pugnitello in purezza, vino interessante per capire le sfide che questo autoctono toscano improvvisamente tornato di moda può offrire al vignaiolo.
Fattoria Lavacchio Rùfina “Salviamo il vino dagli stereotipi, dai solfiti e da ciò che lo allontana dalla natura”
Anteprima e tanta curiosità per il primo Chianti senza solfiti dalla Fattoria Lavacchio di Dicomano. Amore per la natura, tanta qualità nell’uva e un procedimento particolare permetteono di ottenere un vino praticamente a 0 solfiti, ma sarà anche buono? (altro…)