Questo vino di Robinot nascerà pure da uve di negoce e non solo proprie ma raduna insieme vigne anche con età oltre i 50 anni e tutte radunate a raccontare un territorio favolo come quello della Loira. Chenin blanc qui al suo meglio come note squillanti e decise di lana bagnata ovviamente poi polvere da sparo, frutta gialla e bianca con toni piccanti, canditi di agrumi, mandarino , tabacco dolce, pietra bagnata, lavagna umida, petricore, il tutto ravvivato in bocca da una croccante acidità viva e trascinante. Vino incisivo e fresco con un ritmo tutto suo nel palato, speciale nell’abbinarsi a piatti di mare e anche carni bianche con frutta a condire.
naturale
Cuvèe Bistrologie 2022 – J. P. Robinot
Un artigiano vignaiolo cha ha saputo incarnare subito i nuovi principi naturali della Loria facendo propri gli insegnamenti di Nicolas Joey come dimostra questo sontuoso Bistrologie appena mosso e lievemente petillant in questa fase. Un brio che aiuta a districarsi nella grande complessità di materia e rimandi poetici oltre la famosa “lana bagnata” dello chenin blanc tra albicocche macerate, malva, rosa gialla, mandarino tardivo, nocciole, miele d’acacia, cera d’api, camomilla, zafferano ,pepe bianco, musk, pinolo e frutta secca ma assaggiandolo il tutto appare vitale presente e di lunghezza incredibile che ne rivela la prospettiva in evoluzione.
Muscadet Le Seigneur 2022 – Domaine Le Fay D’Homme
Esattamente quanto ti aspetti da un vino oceanico quello che trovi nel bicchiere con questo muscadet, vino da frutti di mare e ostriche quintessenziale. Questo di Domaine Le Fay D’Homme nasce da gneiss come stampato in etichetta ed è costruito su note di frutta bianca, pesca, susina, iodio e pepe bianco che in bocca poi si allarga in note di mandorle e pinoli condite da lievi sprazzi dolci.
Venerdì 20 settembre Loira, il frutto proibito in trattoria!
Il più grande successo del vino francese degli ultimi anni sulle sponde del fiume che vede i famosi Chateau produrre vini di spessore, leggiadri e dotati di mineralità incomparabile. Insieme a Meteri, importatore specializzato in vini di territorio e artiginali, ci guiderà ad abbinare ai piatti di ispirazione francese di Paolo Gori alcune chicche dalle due sponde del fiume…
Symbola : Come si comunica l’ambiente e l’ecologia attraverso la bottiglia, siamo davvero sicuri che l’acino voglia diventare vino?
Preambolo di quel grande evento internazionale che è il seminario estivo Symbola sulla Green Economy, ecco una riunione quasi carbonara (nella sala della contrada di Gracciano a Montepulciano) per discutere di comunicazione del vino “green” e delle sue infinite connotazioni dal biologico al naturale passando per la biodinamica e il “sostenibile”. Tutti termini che afferiscono ad un sentire comune di avere prodotti più legati alla natura e all’ambiente, rispettosi dell’uomo e della vigna. Già ma quale il modo per presentarsi chiari, allineati e convincenti nei confronti dei consumatori? (altro…)
La proposta Biodinamica, dall’Uva al Vino: convegno aperto a tutti a Firenze sabato 25 febbraio dalle 15:30
Si parla di biodinamica e in qualche modo non riesco a resistere ad un certo tipo di inviti…specie se c’è da approfondire il rapporto speciale e controverso che si instaura tra consumatore e vino cosiddetto biodinamico. Sabato prossimo 25 Febbraio ci sarà modo di parlarne durante il Convegno aperto al pubblico a Palazzo Antinori Corsini a Firenze, sede della scuola APAB.
Ecco il programma completo che si propone non solo di trattare di filosofia e ideali ma anche e soprattutto della pratica di questo tipo di viticoltura molto chiaccherato ma anche poco conosciuto nei dettagli: (altro…)
Podere Saliceto e la nuova Modena del Lambrusco
Già dalle foto queste uve e questi luoghi hanno un so che di particolare e anche ad assaggiarli permane una idea simile, come un qualcosa di grande in divenire ma non ancora del tutto compiuto. Perà la voglia di attenderli c’è, eccome. (altro…)
Il vino la vigna gli animali: principi di Biodinamica
Con colpevolissimo ritardo (visto che iniziava stamattina!) vi segnalo un corso di Agricoltura e Viticoltura Biodinamica a Pontassieve, presso la Fattoria Cerreto Libri (che ormai conoscerete benissimo, abbiamo assaggiato spesso i loro prodotti) che ospita fino a domenica tre esperti del Settore come Michele Lorenzetti, Carlo Triarico, Marco Verdone e Carlo Noro. Non se se ce la faccio ad esserci ma forse un salto domani pomeriggio non sarebbe una cattiva idea.
Ecco qui programma e qualche informazione sui relatori: (altro…)