Cosa c’è di più rock dello champagne? Ecco la band delle produzioni di Laurent Perrier presentate in occasione di God Save The Wine all’Hard Rock Cafe di Firenze. (altro…)
metal
E se il Chianti Classico fosse una rockband?
Il Sangiovese come vino molto rock: è il Chianti Classico di Panzanello presentato a God Save The Wine all’Hard Rock Cafe di Firenze. (altro…)
E se la Berardenga e Montalcino fossero una rock band?
La rock band dei vini San Felice: dal Brunello al Chianti Classico, presentati a God Save The Wine all’Hard Rock Cafe con Fabrizio Nencioni. (altro…)
Panzano rocks! Scoprite come all’Hard Rock Cafe il 23 Gennaio con il Molino di Grace!
Può il sangiovese essere considerato un vitigno rock? Per capirlo dobbiamo rifarci a chi di questo vitigno fin dall’inizio ne ha valutato ed esplorato ogni possibilità espressiva con un pragmatismo e una abnegazione tutte anglosassoni pur se assistito dai nostri migliori tecnici italiani… (altro…)
Alto Adige rocks con Ritterhof all’Hard Rock Cafe il 23 Gennaio per God Save The Wine!
Come far coincidere rock e montagne , neve e passione? I concetti sono molto vicini se parliamo di quella terra magica che è l’Alto Adige. Con Ritterhof siamo sulla famosa strada del vino di Caldaro in una oasi microclimatica capace di impartire ai vini freschezza e note mediterranee quasi in alta montagna, ecco i vini altoatesini di Ritterhof che spaziano dalla croccantezza del frutto del Pinot Nero agli incantevoli profumi del Gewurztraminer dalla zona storica di Termeno e Cortaccia fino alla delicatezza del Lagrein versione Rosè. (altro…)
Giorgi e l’Oltrepo’ Pavese rock! A Firenze all’Hard Rock Cafe per God Save the Wine il 23 Gennaio
Un’azienda che produce in famiglia vino dal 1875 non è così comune da trovare in Italia e quasi caso unico in Oltrepò Pavese. Dal 1970 è in funzione la nuova e moderna cantina a Canneto Pavese seguita negli anni ‘80 da una terza a Camponoce, ma la cantina è sempre rimasta a conduzione famigliare anche oggi con il padre Antonio a coordinare il lavoro dei figli Fabiano direttore commerciale e responsabile di produzione, Eleonora responsabile dell’amministrazione e Ileana che cura delle relazioni con l’estero. (altro…)
Lambrusco rocks con Cleto Chiarli all’Hard Rock Cafe il 23 Gennaio per God Save The Wine
Il rock ha sempre avuto strada libera in Emilia…Ligabue, Vasco e tanta passione che anima non solo chi fa vino ma tutto un popolo. Figuriamoci se poteva rimanere indifferente una realtà come Cleto Chiarli nonostante abbia radici nel 1860 e sia indiscutibilmente la più antica azienda vinicola dell’Emilia. Oggi Cleto Chiarli simboleggia e incarna le diverse varietà di Lambrusco a seconda del vitigno (sorbara, salamino e grasparossa), delle tipologie e modalità di vinificazione, che vedono bottiglie di vino frizzante, secco o amabile, fino alla spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia sur lie. (altro…)
Cantele Wine Rocks! Dal Salento al palco dell’Hard Rock Cafe il 23 Gennaio a Firenze per God Save the Wine
Paolo Cantele è un rocker, anzi metal-rocker, inside da sempre ed è riuscito a trasportare la carica e l’energia di questa musica nei suoi vini. E non era così difficile lavorando nella magica terra del Salento, forse quella dove in Italia la viticultura ha fatto grandi passi in avanti in termini di qualità e raffinatezza delle proposte. (altro…)
Dall’Alsazia ad Arezzo nel segno del rock, Fattoria di Caspri all’Hard Rock Cafe il 23 gennaio per God save The Wine!
Bertrand Habsiger, originario dell’Alsazia, è una di quelle persone che ti colpiscono cinque minuti dopo che hai cominciato a parlarci, quasi ancora prima di aver assaggiato uno dei suoi vini. Ex sommelier nei migliori ristoranti francesi, Bertrand decide poi di piantare tutto e di farlo, il vino, invece di comprarlo e venderlo. E oltretutto in una zona non proprio vocatissima e famosa come Montevarchi anche se “Casperium” è toponimo latino e forse già conosciuta per il vino da centinaia di anni. (altro…)
Ambra, Carmignano e il rock! Scopriteli ill 23 gennaio all’Hard Rock Cafe per God Save The Wine
E’ con piacere che vi presentiamo un’altra realtà famosa e rinomata del Carmignano, tra le più antiche DOC menzionate al mondo. La Fattoria Ambra è proprietà della famiglia Romei Rigoli fin dalla metà del secolo scorso. Legata per il suo nome ad un componimento di Lorenzo il Magnifico, oggi Ambra significa 20 ettari localizzati in quattro tra i più rinomati crus del territorio di Carmignano: la collina di Montalbiolo, l’Elzana, Santa Cristina in Pilli e Montefortini, accanto alle omonime tombe etrusche. Caso unico nelle denominazione, i vini che nascono dai quattro vigneti sono sempre vinificati separatamente e ogni anno è un piacere scoprire le loro differenti sfumature di espressività. (altro…)