Grande e azzeccata etichetta e Merlot in prevalenza per questo vino che prende spunto dall’avo storico di Ferdinando Guicciardini (il primo a pubblicare una storia d’Italia) ma che in azienda rappresenta il primo progetto di Bernardo Calamai Guicciardini al fianco dello zio. Vino all’apparenza molto sullo schema classico Supertuscan ma in realtà molto legato alla zona di produzione con un merlot che sa farsi fine ed elegante con le sue note di bosco, caramello e unirsi a sangiovese a dare un quadro dove liquirizia, tabacco, sandalo e frutta fresca rossa si integrano alla perfezione. (altro…)
merlot
Piastraia Bolgheri Rosso Doc 2008 – Michele Satta
Da Varese a Bolgheri seguendo un sogno e la voglia di cambiare vita e da allora per Michele Satta è partita una rivoluzione che ha coinvolto tante persone, tutte stregate dalla magia di questo territorio. Il Piastraia è bolgherese atipico così come lo è Satta con un’attenzione speciale al sangiovese che infatti qui regala scorrevolezza, piacere e quasi una nota dolce che smussa gli angoli di Merlot Cabernet e Syrah e fornisce una prova maiuscola di compattezza e bevibilità. (altro…)
Macchion dei Lupi Il Profeta 2009 Toscana IGT Merlot e Maremma
Merlot è la sfida cui pochi si defilano e in Val di Cornia il nome da battere o uguagliare è Tua Rita. Carlo Parenti ci prova da subito ed ottiene personalità e grazia con pochi compromessi. Lamponi ribes e caramello ma anche bocca che mette da parte le mollezze per ricercare un equilibrio impossibile da raggiungere ma solo perché le vigne sono giovani e scalpitanti. (altro…)
Macchion dei Lupi Esperienze IGT Toscana 2009
Su terreni minerali e lavici, ha una nota fumè che lo percorre tutto, lasciando però emergere inchiostrato di nero dell’anice, del rabarbaro, frutta di bosco piena e completa. Bocca d’effetto, succulenta ma con un equilibrio fatto di terreno ed estrazione. Sinuoso e penetrante con un buon frutto carnoso tra ribes nero e mirtillo, un filo di mirto e prugna. Bocca equilibrata e di beva molto facile, finale non lunghissimo ma integro. (altro…)
La Bulichella Tuscanio Bianco 2010 Vermentino
Delicato floreale e pimpante, sottile senza mai slargarsi e sempre coerente con l’idea di Vermentino serio, rifuggendo il più possibile il modello bolgherese. Stefano Bonaguidi realizza un bianco toscano credibile pulito e notevolmente efficace nel ricreare la magia della campagna del suveretano con note mediterranee e di salsedine che integrano frutta, agrumi e tanto floreale caldo e rilassante. (altro…)
La Bulichella Sfiziale Aleatico 2010 vino dolce passito Val di Cornia
Una concezione alternativa di questo vitigno, non un vero e proprio passito ma una versione più fresca e diretta ottenuta solo da mosto fiore senza usare le bucce. Tanto il colore c’è già e soprattutto ogni virgola di profumo incantevole che rapisce l’anima appena si avvicina il bicchiere. La bellezza di questo vino è che non ha tannino nè lati amari, è solo frutto ricco scuro e carnoso e in bocca pare quasi secco tanto è ben bilanciato. (altro…)
I Mandorli Vigna alla Sughera – Sangiovese Val di Cornia 2008
Di una grazia e una lievità profonde con floreale da sangiovese e sottobosco di tabacco che riflettono un rapporto idilliaco tra territorio e vino, ben esplorato in questo seminale post di Intravino. Un rapporto agli inizi ma già solido che promette amore eterno con la mineralità e il sottobosco che cambiano in continuazione e regalano emozioni sull’ottovolante a chi abbia voglia di seguire le peripezie di questo sangiovese di collina, mai troppo caldo e mai troppo reticente. (altro…)
Anatra, cinghiale e pappardelle | Maremma Bio & Dinamica a tavola da Burde venerdì 4 Novembre
Occasione importante per tornare su un argomento che ci sta a cuore ovvero i vini della Maremma e le infinite sfaccettature che riescono ad esprimere. Dopo le serate dedicate alla bassa Maremma dei Principi Corsini, la verticale di PoggioArgentiera e le nuove realtà del Monteregio, ecco che esploriamo tre realtà legate alla Biodinamica e alle pratiche colturali innovative ma soprattutto legate alla tradizione. Insieme a tre cantine della zona di Suvereto avremo proposte ovviamente dal cuore della Maremma, ovvero da Scansano. (altro…)
Iugero Monteraponi Merlot IGT Colli Toscana Centrale 2008
Esemplare per dimostrare che dire “chianteggiare” di un Merlot non è una follia, didattico per capire quanto un terreno possa marcare un vitigno spesso anche troppo protagonista. Siamo a Monteraponi, di fianco alle Vigne Alte che danno luce al grandissimo Baron’Ugo. Colore ovviamente deciso e purpureo denso. C’è dolcezza al naso ma non esagera mai e resta nelle righe del territorio anche se mora mirtillo e nota dolce di caramello lo rendono riconoscibile appunto come merlot. (altro…)
Monteraponi Baron’Ugo 2007 Chianti Classico Riserva
Un monumento al Chianti Classico e al territorio con un tripudio di note saline, gessose e speziate che si intersecano con un frutto nobile e freschissimo meno profondo e ricco che il già notevole 2006 ma molto più elegante, il tutto sorretto da un corpo imponente e profondo che però non urla mai ma sussurra e accarezza come tutti i grandi vini. Davvero un pianeta a parte in stato di grazia. (altro…)