maremma

Vin Santo Sant’Andrea Corsini Villa Le Corti 1999 Principe Corsini

Scuro e ombroso alla vista, al naso è arancio, miele di zagare e fiori gialli ma anche castagno, humus, terriccio e lieve fumè. Poi ancora dattero e spezie piccanti. Bocca estremamente dolce ma non priva di grazie e nitore, specie grazie all’arancio che attraversa tutto il bicchiere. (altro…)

Biodinamica, Ampeleia e l’anima bio della Maremma Toscana, il 22 Giugno all’Anfiteatro di Fiesole per God Save The Wine #gstw

Un’azienda molto particolare, nata in condizioni uniche per esplorare la diversità dei territori della Maremma e la ricchezza dei vitigni del nostro mediterraneo. Il tutto messo in piedi da tre amici, provenienti dal Trentino e dall’Alto Adige (Elisabetta Foradori, famosissima produttrice di Teroldego, Thomas Widmann e Giovanni Podini) nel cuore della nuova Toscana del vino. Dai 150 metri di altitudine fino ai 600 con una varietà di suoli, climi e sensazioni che ritroviamo tradotti nei vini, sempre molto particolari e complessi da raccontare ma immediati e coinvolgenti nel bicchiere: (altro…)

Capatosta Morellino di Scansano Riserva DOCG 2008 PoggioargentierA

Uno dei vini più camaleontici nella sua storia che ha attraversato gli ultimi 15 anni di  vino toscano assecondando e interpretando  tutte le teorie in voga del momento rispecchiando sempre però l’ideale di ottenere un morellino di qualità senza compromessi.

Il risultato, a questo 2008, è forse tra i migliori di sempre per la sintesi di estrazione, eleganza, profondità e capacità di evocare il territorio che rappresenta. (altro…)

E la carta dei vini divenne davvero “social”: ecco la #SociaList della blogosfera italiana e non solo

Quante volte ci siamo lamentati perchè la carta dei vini di un locale pare fatta con le guide sotto mano e sempre meno con il cuore e la passione vera per un territorio o un’idea di vino che sia possibile amare  incondizionatamente? Fino a pochi anni fa era impensabile, ma oggi con il web “sociale” (twitter, facebook blog, e altri) è forse possibile costruire una carta che attinga dalla conoscenza diffusa nella rete per realizzare una lista assolutamente originale e con vini tutti da scoprire?

La risposta è già qui e si chiama SociaList . (altro…)

La Marsiliana Tenuta La Marsiliana IGT Maremma 2006

Le grand vin è costruito su merlot e cabernet ma l’età dei vigneti e l’apporto di grenache, mourvedre, syrah, tannat e petit verdot si fa sentire se non nei singoli profumi quanto nell’impressione molto territoriale complessiva che ne scaturisce. (altro…)

Don Tommaso Chianti Classico DOCG 2006 Principe Corsini villa Le Corti

Sangiovese e Merlot da vari vigneti aziendali a San Casciano, naso molto merlotteggiante con mora, mirtillo e caramello a rubare la scena. Bocca molto più contrastata e sangiovesizzante, dotata di un piglio deciso che ricaccia indietro tentazioni di faciloneria. (altro…)

Formule che si aggiornano e convincono: Anteprima Vini della Costa questo weeken 7-8 Maggio a Lucca per sapere tutto da Bolgheri alla Maremma

L’Associazione Grandi Cru della Costa dopo anni di continuo miglioramento alla proprio manifestazione Anteprima Vini della Costa (7-8 Maggio 2011) è arrivata a proporre quest’anno un programma equilibrato e denso  ma nel quale ogni tipologia di visitatore potrà trovare pane per i suoi denti o vino per il suo palato. Dal giornalista all’appassionato fino al ristoratore o semplice curioso, è dura davvero NON trovare qualcosa di interessante nel programma. Ma sopra di ogni altra cosa mi piace vedere come si sia fatto un grande sforzo di semplificare la spiegazione e la presentazione di un territorio enorme e diversissimo ma che ha alcuni tratti a comune innegabili. (altro…)

Don Tommaso Chianti Classico DOCG 2001 Principe Corsini villa Le Corti

Sangiovese e Merlot da unico vigneto, naso ricco e ammaliante tra spezia frutta e floreale freschissimo, dolcezza di fondo classica dell’annata e freschezza sublime per come riesce ad esaltare la grazia del vino e della sua evoluzione. Lavanda, viola, fragola in confettura, tabacco e liquirizia. (altro…)

Montecucco e vocazioni nuove della Maremma, Marco Monaci di PieveVecchia

Il Montecucco è quasi sicuramente “the next big thing” dell’enologia toscana e già adesso ha una capacità di attrarre preferenze in maniera speciale. E questo sia che a trainare sia il Sangiovese, a suo agio qui quasi come al di là dell’Amiata, Montalcino, sia che a farlo siano vitigni forestieri come il Syrah del Pieve Monaci (con una superba prova nel 2008) che altre varietà italiche. Ne abbiamo discusso con Marco Monaci di PieveVecchia i all’ultimo God Save The Wine. (altro…)

Terroir e scommesse, Vigliano a Scandicci (FI): intervista a Paolo Marchionni

Storia che conferma idee e supposizioni sulle vocazioni dei suoli e di tanti luoghi della Toscana, anche al di fiori delle rotte classiche dei grandi vini. Vigliano e Paolo Marchionni ci raccontano come si fa a leggere un luogo e a capire che vino sia possibile creare  muovendosi in zone off. Dove il rispetto per le possibilità del suolo e del clima sono condizioni inderogabili per il successo di un progetto. (altro…)