Il Natale in Italia è il natale dei campanili e del cuore. Il momento in cui ogni anno ci si siede o ci proviamo almeno a mangiare insieme con la famiglia magari allargata e cuciniamo quello che si è sempre mangiato per Natale. Ovviamente “quello che si è sempre mangiato” ha sfumature e contorni spesso non molto precisi ma è intrigante e stimolante ripercorrere alcune storie per capire come mai sono diventati piatti della tradizione anche se in Italia non ce ne è uno che metta d’accordo tutti…
manduria
Primitivo di Manduria Vecchie Vigne 60 anni 2012 Cantine San Marzano
Vecchie vigne dall’omonima valle di oltre sessant’anni di età con vendemmia accurata e ovviamente manuale cui segue un percorso di cantina attente a preservare le caratteristiche di profumi e materia davvero uniche. Annata torrida anche per gli standard pugliesi e salentini ma anche perfetta per capire la magia della vecchia vigna.
Primitivo di Manduria Vecchie Vigne 60 anni 2013 Cantine San Marzano
Una delle annate migliori per questo cru di vecchie viti di Primitivo, circa 20 ettari che rappresentano il nucleo originario del lavoro della cantina sociale che vanta oggi 1500 ettari di viti da circa 1200 soci condirettori per un totale che sfiora i 12 milioni di bottiglie. E’ stata un’annata eccezionale la 2013 anche in Puglia con un bell’equilibrio e alternanza di periodi caldi e altri più freschi con qualche pioggia ad allungare la maturazione.
Tramari Salento Rosato 2017 Cantine San Marzano
I rosati stanno conquistando il mondo e la Puglia è certamente la regione italiana con maggior tradizione e qualità diffusa. Questo Tramari nasce da uve primitivo e quindi non da negroamaro o nero di troia (i vitigni tradizionalmente usati per i rosè in regione) e presente tanti elementi intriganti che sfruttano le caratteristiche del primitivo in chiave “rosa” in maniera convincente e accattivante.
11 Filari Primitivo di Manduria Dolce Naturale 2015 Cantine San Marzano
Tra le produzioni italiane più particolari e di nicchia, i vini dolci naturali da uve rosse hanno sempre un fascino speciale a maggior ragione qui in Puglia dove la maturazione, il primitivo e il sole permettono di ottenere degli unicuum mondiali come questo 11 Filari. Non si può parlare tecnicamente di “passito” perché in realtà è un primitivo rosso che viene tenuto di più in pianta per dare un surplus di zuccheri e concentrazione, quindi un “dolce naturale” appunto.
Primitivo di Manduria Vecchie Vigne Riserva 62 anni anniversario 2014 Cantine San Marzano
Un vino particolare anche per quella zona speciale che è Manduria per questo vitigno, il Primitivo che sta conquistando sempre più mercati mondiali. Una riserva che affina per 18 mesi in barrique e che nasce dai vigneti più antichi tra San Marzano e Sava su terre rosse residuali. L’annata inconsueta e ben più umida e fresca del solito porta un vino particolare energico e fresco che mantiene alte le note classiche del primitivo di frutta scura di bosco tra more , prugne e ribes nero e quel tono selvatico appena accennato misto a note balsamiche, qui tra eucalipto e menta più sandalo e cardamomo a sottolineare la sorprendente freschezza.
Venerdi 16 marzo da Burde le Stagioni del Primitivo di Manduria!
Finalmente una serata dedicata alle stagioni del Primitivo di Manduria! Dalla Puglia abbiamo fatto arrivare in trattoria il vitigno del momento nella sua dimensione orizzontale con i cru vecchie vigne e la sfida del tempo con una verticale del 60anni di Cantine San Marzano. Ma ci sarà spazio anche per il nuovissimo Tramari Rosè 2017 appena nato e per il 11 Filari Primitivo dolce naturale per accompagnare le preparazioni di Paolo Gori ispirate a questa regione.
La Vendemmia 2017 a Manduria: come è andata davvero
Grazie a Tommaso Galiotta, giovane agronomo di Cantine San Marzano in Puglia scopriamo come è andata veramente la vendemmia 2017 nella zona del Primitivo di Manduria. Con lui Francesco Cavallo, presidente che ci aiuta ad approfondire temi molto delicati come le rese in vigna, i sistemi di eventuale irrigazione e ovviamente il futuro del Primitivo di Manduria al centro di un territorio che ha molte ricchezze paesaggistiche e naturali e non solo enoiche.
Primitivo di Manduria Rosso Mediterraneo, tutte le sfumature a #Vinitaly2017
Una degustazione al nuovo stand del Primitivo di Manduria che mette in mostra il potenziale e la versatilità del rosso più famoso di Puglia. Territorio, paesaggi, cultura, riserve naturali e la capacità di affascinare chiunque sia da giovane e vicino al mare che con riserve che sfidano il tempo in un panorama in continuo cambiamento. Mauro di Maggio introduce la degustazione.
Vini da spiaggia: ecco le bottiglie per l’estate (e qualche abbinamento che vi spiazzerà)
L’abbiamo attesa tanto, dopo metrii di neve, ed interminabili giorni di pioggia, ma pare finalmente che ci siamo: è’ arrivata la bella stagione e forse il caldo, mai tanto desiderato come quest’anno dove la stagione del rigido freddo ci aveva abituati quasi ad un insolito desiderio di vin brulè. Sole e spiagge bollenti ci attendono, e se sulle riviste di moda impazzano i consigli per l’estate per la perfetta abbronzatura, qui non possono mancare i “must have” della nuova stagione da portare nei secchielli del ghiaccio sotto l’ombrellone o da gustare nella fresca brezza delle sere d’estate.
E’ giunto il momento di scegliere i vini per la prossima stagione e dare uno sguardo a ciò che c’è di nuovo, le tendenze ed i classici intramontabili, i cui calici renderanno unica la nostra estate, ne parliamo su Business People di giugno in edicola. (altro…)