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Dalla parte di chi li beve, finalmente. Belli, sporchi e un po’ cattivi, ecco i vini di Cave des Pyréne.

Ne ho assaggiati solo una minima (anche se selezionatissima) parte ma devo concordare con Giampaolo che Les Cave des Pyréne ha un parco aziende impressionante e, soprattutto, vini legati a doppio filo con il terroir che li produce e le idee di chi li beve, prima ancora di chi i vini li produce.

Il che potrà non piacere a tanti appassionati del “vino è come chi lo fa“. Ma devo rivelarvi che è un aspetto che mi è sempre interessato poco, perchè preferisco indagare il rapporto tra chi lo beve e il vino stesso. Chiamatelo pure  il sommelierside del vino…. (altro…)

Foursquare Marketing per ristoranti, il futuro delle guide enogastronomiche?

Facciamo finta che non devo spiegarvi cosa è Foursquare, ok? E’ che, ristorante, bistrot, trattoria, caffè o pub che siate, non vi potrete prossimamente esimere dall’avere a che fare con “sindaci” e persone che fanno “check in” nel vostro locale. Capisco che siate confusi ma si tratta forse di una moda ma che negli States determina già il successo o meno di molti locali: si tratta di un servizio in mobilità per telefoni di nuova generazione che in base a dove vi trovate vi indica i posti vicino a voi dove fermarvi sfruttando commenti e segnalazioni di una comunità in aumento esponenziale, sfruttando anche l’impennata di importanza di Twitter.  (altro…)

Miss (Vin)Italy e il vino: Frascati, Dom Perignon, passiti e sigari, vino rosso e carne alla griglia

Ancora una volta vino e bellezza a braccetto grazie a Maestrodivino e Agivi, l’associazione dei giovani vignaioli italiani. Una festa di ormai fine fiera con alcune riflessioni ed esperimenti sulla comunicazione del vino. Protagoniste Giulia Luchi, Mirella Sessa, Aurora Felici e Claudia Loy alle prese con vini bianchi, bollicine rosè, abbinamenti passiti e sigari e degustazioni di Chianti Classico a tavola. Vediamo cosa è successo…  (altro…)

Domani sabato 6 marzo tutti a Perugia a toglierci qualche sfizio grazie a Jacopo Cossater e Vinix Live

Colpevolmente non vi ho ancora parlato della bella iniziativa ViniX Live lanciate da Filippo Ronco qualche tempo fa e di cui mi vien quasi la voglia di organizzarne uno da Burde. Si tratta di una degustazione di vini molto particolare in cui si poossono acquistare a prezzi “franco cantina” i vini che si assaggiano e stiamo quindi parlando di quaasi e spesso oltre il 30% in meno del prezzo che trovate sugli scaffali, GDO compresa! Al di là del risparmio, un bel modo senza “filtri” per conoscere i produttori e farsi una cantina variegata e ragionata. Si avvicina Pasqua e in effetti l’occasione domani sabato 6 marzo a PErugia appare propizia… (altro…)

Ecco i vini più venduti: la classifica 2009

burde_topSi intende da Burde, ovviamente, e non voglio certo affermare che siano uno specchio della realtà italiana e neppure toscana, così come non lo erano quelli dello scorso anno. Siamo aperti quasi solo a pranzo e il 90% delle scelte viene operato dai clienti sulla “cantina del giorno” ovvero 18 etichette di vini al bicchiere che cambiano ogni settimana. Però non tutte le etichette hanno successo e spesso è interessante studiare a che prezzo deve essere proposto un vino. Ad esempio un Brunello (in assoluto i MENO venduti come tipologia da Burde) a 29 euro venderà molto meno che a 35 euro e un Bolgheri a 13,5 vende peggio che messo a 18 o 25 euro.  Tutto sta nell’azzeccare il connubbio tra valore percepito di un vino (ovvero il mix tra altezza della bottiglia, aspetto dell’etichetta, prezzo, denominazine  e nome dell’azienda) e quello che il cliente è disposto a spendere. (altro…)

Top dei Top Post da Burde nel 2009: Brunello, biciclette e la ricetta della Porrata

stats_burde_2009Piccola notazione statistica per i curiosi sui numeri 2009 di Vino da Burde…Anno impressionante, visto che siamo alle 150mila visite in un anno con una media vicina alle 12mila mensili e quasi 500 visitatori unici al giorno (cui si dovrebbero aggiungere gli oltre 1300 fans su Facebook).  Numeri veramente impressionanti che dovrebbero servire più che a spazzolare il mio ego, molto più a far riflettere i brontosauri su “che titolo abbiano i wine blogger per discutere di vino“.

Quanto ai singoli post, ecco la classifica, con le prime posizioni occupate ovviamente dalle “pagine” fisse: (altro…)

E finalmente è TOSCANA! Luca Martini miglior sommelier d’Italia !

Finalmente la Toscana sul gradino più alto del podio con Luca Martini! dietro di lui l’outsider Andrea Balleri, primo barman ad arrivare così in alto in campo “nemico”… e il veterano Davide Staffa entrambi a parimerito che chiude (per sopraggiunti limiti di età) la sua attività agonistica. (altro…)

Staffa, Balleri, Martini per il titolo italiano, via alla finalissima sul palco del Campionato italiano Sommelier!

Appena chiamati sul palco i tre finalisti di quest’anno e la lotta si preannuncia ardua. Di fronte un outsider, ovvero Andrea Balleri, campione toscano ma già campione del mondo Barman a Singapore, contro l’esperienza di Davide Staffa, neo master sagrantino e aglianico, alla sua ultima partecipazione dopo un decennio di gare sempre ad altissimi livelli. (altro…)