L’etichetta dice tutto per una volta e infatti questo Chianti Classico cerca proprio un bel piatto di cacciagione per esprimersi al meglio. Conosciamolo, visto che è alla sua prima annata, e capiamo come sia anche ben abbinabile alla cucina di casa Nunzi Conti che è anche oltreappenino… (altro…)
Durante le feste un minuto in più per bere con calma un distillato lo troviamo sempre e la Grappa almeno in Italia sarà immancabile. Occasione propizia per conoscerla meglio e l’occasione la sfruttiamo a fondo con la Distilleria a vapore Nardini e Massimo Oliva. (altro…)
Natale alla toscana per Silvia e famiglia con una bottiglia di Carmignano Piaggia in tavola, un vino che in virtù del suo essere fresco come un classico toscano ma anche speziato e ricco come un grande bordolese riesce a declinarsi in varie modalità di abbinamento. (altro…)
Cogliamo l’occasione dell’avere Matteo Bestetto qui con noi per le feste per imparare ad abbinare Vermentino e Cannonau (ma non solo) e Nasco per le feste, per la cucina della vostra terra e ovviamente con quella sarda! Buone bevute…anche nel 2014! (altro…)
Incastonati tra i vigneti della Curia attorno alla bellissima Pieve di Campòli e quelli del Tignanello, ecco un’azienda familiare con una lunga storia di produzione e conferimento a realtà più grandi della zona che si decide a imbottigliare per conto proprio con l’idea di proporre qualcosa di territoriale e riconoscibile in questa zona di Chianti Classico fiorentino molto meno conosciuta di quanto dovrebbe. (altro…)
Grande e impegnativa questione a cui abbiamo dedicato i nostri assaggi a Bologna per cercare di capire quale dei due Champagne della Maison di Reims fosse più adatto al più importante salume italiano. La risposta è stata entrambi ma dipende molto dalla situazione e dal modo in cui la mortadella viene servita. (altro…)
Gioca quasi in casa Fabrizio stavolta dato che è proprio di Roma anche se l’amore per il vino l’ha portato a Cortona… Nel suo caso “Nomen omen”: Sergio Dionisio, babbo di Fabrizio l’attuale proprietario, nelgi anni ‘70 acquista una piccola tenuta di circa sette ettari in località “Il Castagno” sui colli che fronteggiano Cortona con vigneti cui nel 1992 si aggiungono quelli di “Poggio del Sole. (altro…)
Guglielmo Cambria aveva visto un brillante futuro per la viticoltura nelle terre di Castiglione di Sicilia, sul versante nord dell’Etna quando qui si coltivavano solo nocciole e non i viticoltori privati erano pochi e vendevano vino sfuso nei loro garage. Alla fine degli anni ’90 Guglielmo decise di fondare Cottanera. Oggi alla guida dell’azienda ci sono i suoi tre figli, anche se la portabandiera è Mariangela Cambria, che somiglia al padre per determinazione e contagiosa energia. (altro…)
Non solo l’impegno a produrre vini sempre più classici e territoriali sia in Maremma che nel Chianti Classico, sede storica dell’azienda di Sergio Zingarelli ma anche un grande impegno nella valorizzazione del territorio sia con il Relais Riserva di Fizzano che porta ha lo stesso nome della Riserva aziendale più famosa e di recente il convegno su arte e territorio a ribadire il rapporto tra Arte e Vino, artefici e testimoni dell’affermazione della Toscana nel mondo da cui sono scaturiti i “silenziosi racconti” che rendono questi vini unici e speciali. (altro…)
Gioca quasi in casa Le Bertille perchè nasce questa azienda proprio dalla ricerca di giovane avvocato romano (anche se con salde origini fiorentine) di una casa nelle campagne di Montepulciano per villeggiatura. Nasce così la storia d’amore con un vigneto fino ad allora coltivato amorevolmente dal vecchio contadino “il Beppe”, grande maestro della campagna, abilissimo negli innesti, il decano degli altri coltivatori della zona. E’ lui che insegna a Saverio Roberti e sua figlia Olimpia la conoscenza e il rispetto dell’uva. (altro…)